Titolo: Il giorno del dolore
Autore: Francesca A. Vanni
Genere: Distopico/ Fantascienza
Pagine: 550
Prezzo: € 4,99
Voto: 7/10
Trama:
“A voi che state consultando questo diario, sappiate che ciò che state per ascoltare non è una storia qualunque.
Tutti voi conoscete Kyp Benedict Donovan, l’uomo che con le sue sole forze mutò le sorti della Lega Interplanetaria e che portò pace, giustizia e progresso nei nostri mondi.
Ma non sapete nulla, tuttavia, di come Kyp Benedict Donovan divenne un eroe.
Questa che ascolterete dunque non è la storia di Kyp il Liberatore ma la storia di Kyp il ragazzo, e di come un giorno la sua vita cambiò per sempre.
È la storia di quello che Kyp stesso chiamò il Giorno del Dolore.”
Chi è Kyp Benedict Donovan?
Cos’è “il Giorno del Dolore” e perché ha cambiato le sorti di un’intera galassia?
Recensione:
In realtà i distopici non sono il mio genere quindi mi ci sono avvicinata con i piedi di piombo, però devo ammettere che mi è piaciuto e l'ho letto in un soffio.
La Vanni è stata capace di creare una storia interessante, sorprendente e rocambolesca al punto giusto da far si che il lettore avesse sempre un alto livello di attenzione durante la lettura, altrimenti si perderebbero parti importanti della trama.
Non è una storia semplice, sono tanti gli avvenimenti e tanti gli enigmi che piano piano vengono svelati, quindi non c'è assolutamente da annoiarsi a leggere questo libro.
Essendo un distopico è ambientato in un era futura dove sono tante le novità e diversa è la realtà in cui i personaggi si muovono rispetto alla nostra.
In genere questa cosa mi disorienta perché proprio non riesco ad immaginarmi il nostro mondo fra molti millenni, sono sincera, ho sempre fatto fatica a fantasticare in questo senso, eppure l'autrice è stata brava a creare un'ambiente famigliare, seppure molto diverso da quello che conosciamo.
La storia si dipana in una miriade di sfide, ostacoli e battaglie in cui Kyp e i suoi amici sono coinvolti.
Si può dire che è proprio grazie a questa guerra che i personaggi subiscono una maturazione sorprendente e molto profonda.
Trovo che Kyp sia un personaggio davvero particolare e sfaccettato, un duro nonostante la giovane età. Se mi è piaciuto? Beh si, l'ho trovato un personaggio estremamente interessante, ma il mio cuore è andato a Frankie, il migliore amico di Kyp, che con la sua allegria e ironia mi ha definitivamente conquistata.
A dire il vero la "squadra d'assalto" mi piace tutta, trovo che ogni personaggio abbia un suo preciso ruolo e un determinato sviluppo interiore che fa molto riflettere.
Ho adorato moltissimo anche Finn, l'androide con una volontà propria che mi ha ricordato tantissimo l'uomo bicentenario interpretato da Williams.
Nonostante vi siano navicelle spaziali, androide, sostanze sintetiche che inibiscono le emozioni e malvagi personaggi che vogliono dominare il mondo, questo libro non è incentrato tutto sul lato fantascientifico ma bensì sul simbolo dell'eroe, del salvatore anche se nelle vesti di un adolescente molto astuto e dai poteri speciali.
Capisco che non sia semplice vedere un ragazzino che ha la capacità di mettersi al comando di valorosi uomini e scendere in battaglia contro forze molto più grandi di lui, ma vi assicuro che Kyp è il personaggio giusto per questo ruolo, riuscirete benissimo ad immaginarlo in questi termini.
In questo libro è anche presente il tema dell'amicizia e dell'importanza di cooperare per un bene più grande, un tema che mi sta molto a cuore e di cui tutti avremmo bisogno per capire il vero significato del termine. Un po' tutti tendiamo ormai a cavarcela da soli e a fare di testa nostra quando invece sarebbe importante fidarsi degli altri di tanto in tanto e creare una squadra, in compagnia si è più forti dopo tutto.
Insomma amici lettori, Il giorno del dolore è un libro davvero interessante che consiglio a tutti quelli che amano sia i distopici, sia le storie che hanno molto da insegnare e che fanno riflettere.
Grazie Cristina, la tua recensione mi ha colpita tantissimo e sono davvero felice che la storia di Kyp e dei suoi amici ti abbia toccato il cuore.
RispondiEliminaInserirò la tua recensione nella mia pagina blog "Dicono dei miei libri" e la condivido sui miei profili social.
Ti abbraccio!
Grazie a te per le belle parole cara Francesca.
EliminaUn abbraccio grande. :)