Serie:
L' attraversaspecchi #2
Autore:
Christelle Dabos
Casa
editrice: Edizioni e/o
Prezzo:
€ 16,00
Genere:
Fantasy
Pagine:
563
Voto:
8/10
Trama:
Sulla gelida arca del Polo, dove Ofelia è stata sbattuta dalle Decane perché sposi suo malgrado il nobile Thorn, il caldo è soffocante. Ma è soltanto una delle illusioni provocate dalla casta dominante dell’arca, i Miraggi, in grado di produrre giungle sospese in aria, mari sconfinati all’interno di palazzi e vestiti di farfalle svolazzanti. A Città-cielo, capitale del Polo, Ofelia viene presentata al sire Faruk, il gigantesco spirito di famiglia bianco come la neve e completamente privo di memoria, che spera nelle doti di lettrice di Ofelia per svelare i misteri contenuti nel Libro, un documento enigmatico che nei secoli ha causato la pazzia o la morte degli incauti che si sono cimentati a decifrarlo. Per Ofelia è l’inizio di una serie di avventure e disavventure in cui, con il solo aiuto di una guardia del corpo invisibile, dovrà difendersi dagli attacchi a tradimento dei decaduti e dalle trappole mortali dei Miraggi. È la prima a stupirsi quando si rende conto che sta rischiando la pelle e investendo tutte le sue energie nell’indagine solo per amore di Thorn, l’uomo che credeva di odiare più di chiunque al mondo. Sennonché Thorn è scomparso...
Recensione:
Vi
avevo esposto i miei dubbi nella recensione di Fidanzati
dell'inverno, per quanto riguarda questa serie librosa ma, devo
ammettere con gioia di essermi ricreduta.
Gli
scomparsi di Chiardiluna è decisamente più intrigante e
adrenalinico rispetto al precedente volume.
Insomma,
non ho dovuto aspettare 300 pagine prima che accadesse qualcosa di
concreto, qui succede praticamente da subito e ciò mi ha reso
felice.
Come
non ho mai avuto timore a dire, sono quel tipo di lettrice facile
alla noia per cui le storie lente finiscono per indispormi e farmi
perdere interesse.
Sinceramente
avevo paura che L'attraversaspecchi si rivelasse una completa
delusione avendo avuto alti e bassi con il 1° volume, e sono quindi
felicissima di poter affermare che invece la storia finalmente
procede nel giusto modo e con i giusti colpi di scena, come si
conviene ad una trama ricca di emozioni.
E
sono proprio queste che ho provato leggendo Gli scomparsi di
Chiardiluna, emozioni forti che finalmente hanno scosso il mio cuore
di lettrice facendomi affezionare ai personaggi.
Inutile
dire che Thorn mi ha definitivamente conquistata con il suo carattere
spigoloso e freddo, ma solo in apparenza. Ero sicura che in realtà
Thorn nascondeva un lato buono e valoroso e qui è stato ampiamente
dimostrato.
Inoltre
non posso proprio fare a meno di trovare la sua durezza buffa, è
così impacciato quando si parla di sentimenti che pare un
adolescente alle prime armi nascosto dietro all'aspetto di un immenso
uomo glaciale.
Credo
che alla fine dei volumi sarà uno dei miei personaggi preferiti!
Con
Ofelia invece il rapporto continua ad essere altalenante e incerto,
qualcosa ancora non mi convince per niente, sebbene abbia tutte le
caratteristiche per essere un personaggio a cui potrei entusiasmarmi.
Cos'è
che ho amato di più del libro?
Sicuramente
la parte investigativa che mi ha fatto scervellare per trovare la
soluzione alle famose sparizioni di Chiardiluna, purtroppo non ho mai
avuto grande intuito per questo genere di cose, per cui sono rimasta
molto sorpresa quando i nodi sono venuti al pettine...ma non posso
aggiungere altro senza rovinarvi il piacere di scoprirlo da voi.
Punto
a sfavore invece è ancora la storia d'amore fra Ofelia e
Thorn...insomma ragazzi, può essere che in 1000 pagine (somma del 1°
e del 2° volume) non succeda ancora nulla di eclatante???
Un
bacetto innocente e basta?!?
No,
non ci siamo proprio su questo punto, io non sono una persona
romantica ma accidenti cara Christelle Dabos, devi darti un po' più
da fare in questo senso, i lettori reclamano un minimo di contatto
tra i due e magari una dichiarazione migliore da parte di
entrambi...e non aggiungo altro.
Penso
di non essermi mai arrovellata per una storia d'amore come sto
facendo per questa, L'attraversaspecchi sta mettendo a dura prova la
mia pazienza e i miei nervi.
Nonostante
questo ho apprezzato il libro e ne sono rimasta piacevolmente
sorpresa.
Non
mi aspettavo che 563 pagine volassero in men che non si dica e che la
storia fosse così scorrevole e avventurosa.
Inutile
dire quindi che attendo con ansia il 3° volume per vedere cosa ne
sarà del mio adorato Thorn.
MiniCry dice:
“Sebbene la
storia d'amore sia ancora lenta a partire, mi sto affezionando ai
protagonisti come coppia. Sicuramente mi sono ricreduta su questa
serie librosa.”
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