martedì 30 giugno 2020

Recensione Caraval.


Buongiorno amici lettori, come state?
Come vi avevo detto, giugno è stato il mese del mio primo Gdl.
Gdl che ha visto ben 20 partecipanti, io e Serena, la ragazza con la quale ho dato il via a questo gruppo di lettura, ne siamo rimaste davvero entusiaste.
Che cosa abbiamo letto?
Caraval!
Il gruppo è andato così bene che abbiamo deciso di proseguire leggendo assieme Legend a luglio e Finale ad agosto.
Ma ora concentriamoci su Caraval.





Titolo: Caraval #1
Serie: Caraval
Autore: Stephanie Garber
Genere: Fantasy
Pagine: 423
Prezzo: € 13,30
Voto: ❤❤❤❤/5

Trama:

Il mondo, per Rossella Dragna, ha sempre avuto i confini della minuscola isola dove vive insieme alla sorella Tella e al potente, crudele padre. Se ha sopportato questi anni di forzato esilio è stato grazie al sogno di partecipare a Caraval, uno spettacolo itinerante misterioso quanto leggendario in cui il pubblico partecipa attivamente; purtroppo, l'imminente, combinato matrimonio a cui il padre la sta costringendo significa la rinuncia anche a quella possibilità di fuga. E invece Rossella riceve il tanto desiderato invito, e con l'aiuto di un misterioso marinaio, insieme a Tella fugge dall'isola e dal suo destino… Appena arrivate a Caraval, però, Tella viene rapita da Legend, il direttore dello spettacolo che nessuno ha mai incontrato: Rossella scopre in fretta che l'edizione di Caraval che sta per iniziare ruota intorno alla sorella, e che ritrovarla è lo scopo ultimo del gioco, non solo suo, ma di tutti i fortunati partecipanti. Ciò che accade in Caraval sono solo trucchi ed illusioni, questo ha sempre sentito dire Rossella. Eppure, sogno e veglia iniziano a confondersi e negare la magia diventa impossibile. Ma che sia realtà o finzione poco conta: Rossella ha cinque notti per ritrovare Tella, e intanto deve evitare di innescare un pericoloso effetto domino che la porterebbe a perdere Tella per sempre…


Recensione:

Da tempo guardavo con aria curiosa questo trilogia, desideravo da morire iniziarla ma finivo sempre per rimandare a causa di tutti i libri che ho ancora da leggere e, nello specifico, di tutte le saghe e trilogie che ho ancora da terminare.
È quindi capitato a fagiolo di parlarne con Serena, e da qui l’idea di creare il Gdl e quindi, finalmente, di iniziarla!
Caraval si è da subito dimostrato un libro capace di trascinare e coinvolgere il lettore, scaraventandolo in un’avventura entusiasmante e avvincente.
E tutto questo grazie allo stile della Gaber che ho trovato molto piacevole, scorrevole e dettagliato.
Adoro quando descrive Caraval perché lo fa in un modo impeccabile , un modo che permette al lettore di immaginarsi precisamente il magico luogo.
Davvero splendido!
Beh, si può dire che Caraval, di per sé, sia già molto affascinante, con le sue luci, i suoi misteri e la sua magia. Non si sa mai dove finisca la realtà e inizi l’illusione, quindi si è costantemente immersi nel mistero e nell’intrigo.
È stato facile fare alcuni collegamenti per la mia mente, ad esempio Caraval mi ricorda molto il circo di Freak show (American Horror story) con le sue atmosfere cupe e l’ambiguità dei personaggi.
Ma mi ha anche ricordato alcuni elementi presenti in Alice nel Paese delle meraviglie, in versione dark però.
Siccome a me piacciono molto entrambe le cose, non potevo non amare queste particolarità.
È davvero una storia affascinante che porta il lettore a fare continue supposizioni su chi menta e chi invece dica la verità, una cosa che, a lungo andare, fa impazzire!
Nonostante la bellezza dell’ambientazione e la trama intricata e avvincente, non sono riuscita ad apprezzare del tutto i personaggi.
Mi spiego, ci sono alcuni personaggi che mi hanno colpito nelle loro caratteristiche ma, per il momento, nessuno di loro mi è entrato nel cuore.

Rossella e Donatella sono due sorelle diametralmente opposte, sia di carattere che di aspetto, ma nessuna delle due mi ha convinta, hanno entrambe dei grandi punti deboli e dei grandi punti di forza però il loro legame è ancora alle basi, spero che nei prossimi libri si possa scavare un po’ più a fondo sia nel loro passato che nei loro cuori.
Per quanto riguarda i personaggi maschili, quelli che si distinguono di più sono decisamente Julian e Legend.
Peccato che di Legend si sappia davvero poco, solo teorie e tantissimo mistero aleggiano intorno a questa figura.
Julian invece ha quella peculiarità di essere malizioso, bello e spocchioso...tutte caratteristiche che mi piacciono ma che, sinceramente, non bastano per renderlo perfetto.

Come sempre come miei possibili pupilli ho puntato due personaggi secondari che spero mi diano prossime soddisfazioni: Dante e Aiko.
Non so, ma loro hanno un qualcosa che mi attrae da matti!

Insomma amici, Caraval è un inizio davvero splendido che cattura il lettore e lo porta in un mondo magico ma anche inquietante, adatto alle persone che vogliono la magia ma che hanno anche bisogno del brivido e del mistero.
Non vedo l’ora di tuffarmi tra le pagine di Legend e vedere cosa succederà.

Bene amici, la recensione è fatta, spero di esservi stata utile e che questo post sia stato piacevole e interessante.
Mi prendo un momento per ringraziare la mia booksquad con la quale abbiamo scambiato emozioni, chiacchiere e scleri. Grazie ragazze!
Vi mando un grosso abbraccio, a domani💖.

lunedì 29 giugno 2020

Book haul & Wrap up di giugno.

Buongiorno amici lettori, come state?
Lo sentite il caldo?
Io si...e non dico altro...


Un altro mese sta finendo e quindi occorre tirare le somme di giugno.




Cominciamo dai libri che ho acquistato e che mi sono arrivati in omaggio:

Cartacei

- Regina rossa
- Il ladro dell'Highland Falcon
- Vampire Kisses Morso d'amore
- Starcrossed 
- Il bacio della morte
- Beastly
- Quello che gli altri non vedono

E-book

- Bellezza selvaggia
- Akiko Le origini
- Akiko Anima spezzata
- Cappuccetto rosso e la profezia
- Quando a Derry fa buio
- Nessun colpevole

Un bel bottino vero?
Sono stata fortunata perché ho ricevuto tantissimi omaggi che hanno rimpolpato il mio book haul.
Ma adesso andiamo a vedere che cosa sono riuscita a leggere.

- La profezia di mezzanotte
- Nessun colpevole
- Il segreto del fuoco
- Il ladro dell'Highland Falcon
- La lunga marcia
- Caraval
- Crystallum La danza dei quattro

Sette libri, dai, più o meno siamo nella media e ne sono felicissima, ho apprezzato tutti i libri che ho letto e questo è decisamente molto più importante rispetto al numero di libri letti. Non trovate anche voi?

Ma ora ditemi voi se avete comprato qualcosa e cosa.
E voglio sapere anche cosa avete letto, sono super curiosa.
Un abbraccio dalla vostra Cry 💖




domenica 28 giugno 2020

Recensione Night school.





Serie: Night school
Volumi: 5
Autore: C.J.Daugherty
Casa editrice: New Compton editore
Genere: Thriller
Prezzo: 9,90 cartaceo
Voto: ❤❤❤❤/5

Trama:

Dopo un anno complicato in cui ha lottato e sofferto, in cui ha dovuto separarsi da persone care e ha conosciuto la potenza dei suoi nemici, Allie ha perso fiducia nella vita. L’unico posto dove si sente a casa è la nuova scuola, la Cimmeria Academy. Qui vivono i suoi veri amici, pronti a sostenerla nelle difficoltà e a darle l’affetto e il calore familiare che ormai pensava di aver perduto per sempre. Ma la Cimmeria Academy non è il paradiso che sembra: oscurità e mistero ancora aleggiano tra antichi corridoi e un grave pericolo minaccia studenti e insegnanti. E c’è di più: Allie scopre che il segreto custodito tra le mura imponenti di questa prestigiosa accademia potrebbe riguardare anche la sua famiglia. Ma non potrà fare affidamento su nessuno, dubiterà dei suoi stessi sentimenti e dovrà raccogliere tutto il coraggio per cercare la verità, e per scoprire chi in realtà la sta tradendo. E qualcuno si farà seriamente del male…

Recensione:

Mi sono avvicinata a questa saga perché pensavo fosse un fantasy, non mi ero informata più di tanto e l’ho preso d’istinto, salvo poi scoprire che in realtà si tratta di un thriller adolescenziale.
E ne sono stata comunque molto felice visto che è un genere che mi piace ma che leggo poco.
E cominciato quindi il primo volume, Il segreto del bosco, sono stata catapultata nelle atmosfere un po’ gotiche della Cimmeria Academi, una scuola dove la protagonista, Allie, viene iscritta dai genitori.
In realtà Allie viene mandata alla Cimmeria per rimettersi in carreggiata visto che è una gran combina guai...o almeno questo è quello che pensa lei.
Ovviamente non vi posso raccontare tutto ma posso dirvi che la vera ragione per cui Allie viene mandata alla Cimmeria sono ben altre, in gioco c’è molto, ma molto di più di quel che sembra.
All’interno della scuola Allie incontra degli studenti molto particolari e...affascinanti.
Sicuramente quelli che hanno un ruolo più importante, specialmente nel cuore di Allie, sono Sylvain e Carter.
Sono due personaggi molto diversi tra loro ma entrambi sono speciali.
Sylvain è un bel ragazzo francese dai modi garbati e l’aspetto principesco, letale ed enigmatico quanto magnetico.
Carter dal canto suo è un bel ragazzo solare e un po’ casinista, un passionale dalla testa dura che si scalda facilmente.
La mia ship preferita è sicuramente Allie/Carter ma non vi posso dire quale sarà la decisione finale della bella combina guai...certamente questo triangolo ha aggiunto pepe e suspense alla storia.
Un’altra cosa che ho apprezzato è la Night school, ovvero una specie di “gruppo” segreto formato dagli allievi migliori che diventano così abili combattenti in grado di difendere la Cimmeria dal perfido Nathaniel.
Purtroppo non posso raccontarvi per bene ed è un peccato perché ci sarebbe tantissimo da dire in proposito, ma rischierei di fare spoiler ed io lo detesto.

Questa saga mi è piaciuta molto perché è piena di segreti e intrighi che vengono svelati pian piano, un volume dopo l’altro.
Anche la protagonista stessa non è niente male, si presenta un po’ immatura all’inizio ed anche un po’ egoista, ma nel corso della storia sviluppa un carattere forte e un coraggio da leonessa, che però non gli impedisce di commettere errori qua e là, specialmente per quanto riguarda la sfera amorosa.
Nonostante questo posso dire di averla apprezzata tutto sommato.
Ma la mia ammirazione va Zoe, la più piccola del gruppo ma la più tosta.
È una ragazzina molto particolare, ha un abilità disarmante nel combattimento ed ha qualche problema di insensibilità che, però, me l’ha resa decisamente simpatica.

Che dire? È una saga piacevole e intrigante che ho letto molto volentieri e che mi ha sorpresa.
Consigliatissima!

Un bacione dalla vostra Cry 💖




sabato 27 giugno 2020

Mid year freak out book tag


Buongiorno amici lettori, come state?
Ormai siamo a metà anno e quindi ci vuole un recap per vedere come sta procedendo il nostro anno all’insegna delle letture, non trovate?
Ecco quindi che Andrea del canale Andre iRead ha avuto una grande idea: ha postato questo tag che fa proprio al caso mio, per cui grazie carissima!
Vi consiglio inoltre di andare a seguire il suo canale You Tube perché è strepitosa!
Ma ora andiamo a cominciare:






Mid year

freak out 

book tag














1) Miglior libro per ora del 2020



Il libro più bello che ho letto fin ora è Thornhill, mi ha distrutto il cuore e lo ha segnato in maniera indelebile.


2) Miglior sequel fin ora del 2020?


In realtà non ho ancora letto nessun sequel quest’anno, però sono andata avanti con alcune serie in corso.
Detto questo cito il 2° volume della saga Le mutazioni Il cuore di pietra che, fin ora, è stato quello che mi è piaciuto di più.

3) Una nuova uscita che non hai letto ma che vuoi leggere?


Ce ne sono ben tre: Se scorre il sangue, Loki e Città di ottone. Non vedo l’ora di leggerli perché li attendo da tempo.

4) L’uscita del 2020 che aspetti con più trepidazione?


Senza dubbio Serpent & Dove, questo libro mi incuriosisce da morire e non vedo l’ora di averlo tra le mani per poterlo leggere. Abbandonerò tutto ciò che sto leggendo per tuffarmici non appena uscirà.

5) Il peggior libro che hai letto fin ora.



Devo ammettere che non ho ancora libri che ho odiato in tutto e per tutto, quindi cito quelli che mi hanno coinvolta meno ma che ho comunque apprezzato.
Wolf heart e Principessa dei ghiacci.

6) Miglior sorpresa di questo 2020?


Nessun colpevole di un autore emergente, Oscar Lico.
Questo thriller mi ha appassionato e il finale è stata davvero un enorme sorpresa.


7) Nuovo autore preferito.

Quest’anno ho amato tanto Pam Smy, autrice di Thornhill, sebbene ho letto solo questo libro, mi è entrato così tanto nel cuore che vorrei recuperarne altri.

8) Nuovo personaggio preferito.

Ebbene si, ne ho due, un uomo e una donna per non fare torti a nessuno.
Cito quindi Peter Kavinsky (Tutte le volte che ho scritto ti amo) che è un personaggio che mi è entrato nel cuore in maniera permanente sorprendendomi.
Per la donna invece ne cito una super: Dolores Claiborne, dell’omonimo libro.
Lei è davvero una donna pazzesca.

9) Un libro che ti ha fatto piangere.


Harry Potter e il principe mezzosangue...anche se so che piangerò anche per I doni della morte (visto che è una rilettura e quindi so bene cosa succede!!!)
Per citare invece un libro nuovo e letto per la prima volta in questo 2020 direi sicuramente Thornhill.

10) Un libro che ti ha reso felice?

Ok, in realtà si tratta di una rilettura ma comunque la sto leggendo ora quindi vale. La saga di Harry Potter, è la mia saga preferita e ritornare ad Hogwarts mi rende sempre immensamente felice.

11) Il libro più bello esteticamente che hai recuperato in questo 2020.


Il libro più bello che ho al momento è sicuramente Loki, le sue pagine verde acido, che è il colore dominante del libro, mi fa impazzire, l’immagine di copertina è splendida e...insomma è perfetto!

12) Quale libro hai bisogno di leggere entro la fine dell’anno?


Il trono di ghiaccio, ho bisogno di iniziare finalmente questa serie che tutti acclamano. Sono curiosissima e muoio dalla voglia di iniziarla.


Bene amici, il tag si conclude qui, spero vi sia piaciuto.
Un abbraccio dalla vostra Cry 💖

venerdì 26 giugno 2020

5 cose che...

Buongiorno amici lettori, come state?
Oggi è venerdì e quindi è il momento di partecipare a 



5 libri inquietanti

1) 

Siccome non so decidermi, e di libri inquietanti ne ho letti molti, ho deciso di citarne un po' più di 5, perdonatemi.
Questi due titoli in effetti si basano su case infestate e sono entrambi, libri per ragazzi molto carini e che ho apprezzato.  

2) 


Parlando di libri inquietanti non potevo non citare lui, il Re dell'horror!
Cito, ovviamente, due dei miei libri preferiti di King che mi hanno decisamente inquietato parecchio: It e Pet Sematary.


3)


Questa è una serie che sto seguendo con molto interesse, spero solo che non la tronchino!
Si parla di fantasmi e case infestate, il mio tema preferito (ormai l'avrete capito) ma anche di tanto altro. Davvero un libro validissimo come il suo seguito.

4) 


Questo libro è inquietante ma a tratti è anche divertente, lo devo ammettere. Lo cito perché alcune parti possono spaventare i più fifoni 😀

5) 


Un'altra serie che sto seguendo con molto interesse (e anche in questo caso, spero non la tronchino) ed è indirizzata ai giovani lettori. Può essere considerata inquietante perché qui le principesse che ben conosciamo sono diventate...zombie!


Bene amici, il post si conclude qui, spero che vi sia piaciuto.
Un bacione dalla vostra Cry 💖

giovedì 25 giugno 2020

Recensione La lunga marcia.

Buongiorno amici lettori, come state?
Oggi sono felice di portarvi una nuova recensione.
Eccola qui:





Titolo: La lunga marcia
Autore: Stephen King
Genere: Distopico/ Drammatico / Thriller violento
Casa editrice: Pickwick
Pagine: 279
Prezzo: € 9,90
Voto: ❤❤❤❤/5

Trama:

Dai confini con il Canada sino a Boston a piedi, senza soste. Una sfida mortale, con un regolamento implacabile, per cento volontari: un passo falso, una caduta, un malore.., e si viene abbattuti. Ma chi riesce a tagliare il traguardo otterrà il Premio. Tra i partecipanti, fra cui spicca il sedicenne Garraty, si creano rapporti di sfida, di solidarietà e di lucida follia, lungo il terribile percorso scandito dagli incitamenti della folla assiepata ai margini della strada.

Recensione:

Sono molti anni che leggo i libri di Stephen King, quindi dovrei essere ormai abituata al suo genio macabro, eppure La lunga marcia è stata per me una lettura davvero ricca e sorprendente.
La storia è ambientata in un ipotetico futuro, King non fornisce nessun dato a riguardo, in cui l’umanità è diventata sempre più crudele e violenta.
Una delle principali fonti di intrattenimento consiste nella Lunga marcia, una sfida mortale in cui i partecipanti devono camminare a passo sostenuto per giorni e giorni, senza mai fermarsi...pena? La morte!

Ora, già pensare a questa tortura mi fa venire i brividi e King, vi assicuro, sa bene come angosciare il lettore con particolari truculenti, e momenti salienti di suspense pazzesca.
Sin dall’inizio seguiamo quindi la marcia di Garraty, un giovane ragazzo che decide di partecipare alla Lunga marcia un po’ per noia, un po’ per insoddisfazione personale, o almeno questo è quello che si racconta.
In realtà la lunga marcia di Garraty è un crescendo di pensieri e riflessioni, alternati da momenti di dormiveglia, e da momenti di follia.

Nonostante sia una gara e quindi un tutti contro tutti, durante la marcia Garraty entra in contatto con alcuni corridori, e con essi instaura un rapporto cameratesco di alleanza e amicizia vera.
È bello vedere come questa piccola cerchia si sostiene nonostante si lotti per la sopravvivenza.
È stato un ottimo spunto per ricordarsi che l’altruismo e l’affetto esiste ancora, nonostante il mondo si stia incattivendo.
Ed è proprio grazie ad uno di questi rapporti di amicizia profonda che mi sono commossa ma, ovviamente, non vi posso dire di più.

Si può dire che La lunga marcia non sia certo un libro semplice e leggero, no, è invece uno di quelli profondi, che ti scavano dentro arrivando fino all’anima.
È incredibile come King sa parlare alla parte oscura della nostra anima, ed è questo che davvero mi spaventa delle sue storie.
Sono storie che si addentrano negli abissi della mente umana, portando a galla i pensieri più schietti e perversi, quei pensieri che non ammetteremmo mai di aver fatto.
Beh, non dico niente di nuovo, si conosce bene l’abilità e la bravura di King nello scrivere, è il Re assoluto, non c’è storia.

Insomma amici, La lunga marcia è un crescendo di angoscia, paura, disperazione ma anche speranza, eccitazione e follia, non si può non rimanerne coinvolti.
Un ottimo libro che vi consiglio caldamente di leggere, regala un sacco di emozioni.







mercoledì 24 giugno 2020

WWW Wednesday.


Buongiorno amici lettori, come state?
L’estate è iniziata da pochi giorni ma io sono già stufa! Odio il caldo, odio sudare anche all’ombra e odio sentirmi molle come una gelatina a causa dell’afa...rendo l’idea?
Nonostante questo, ieri io e la mia best abbiamo inaugurato un nuovo progetto su Instagram che consiste in dirette/interviste ad autori.
La prima diretta di ieri è andata benissimo e ne siamo molto soddisfatte, inoltre ci siamo divertite da morire.
Se volete vederla vi basterà cercami su Instagram, Ilmondodicry_ e dare un’occhiata al mio ultimo post IGTV.
Ma bando alle ciance perché oggi è mercoledì ed è quindi il momento di farvi vedere quali sono i libri e le serie tv che mi stanno accompagnando in queste caldissime giornate.





Cosa ho letto:



Due libri decisamente diversi tra loro, bisogna dirlo, ma speciali nel loro genere. La lunga marcia verrà recensito domani per cui, non vi perdete il post.


Cosa sto leggendo:



Altri due libri in lettura al momento, ormai ci ho preso gusto. Sono arrivata al penultimo libro di Harry Potter, non sono davvero pronta a dire a questa saga l’ennesimo arrivederci...penso proprio che non mi fermerò alla seconda rilettura, ce ne saranno molte altre.
Allo stesso tempo sto procedendo con la lettura di Crystallum la danza dei 4 che devo sbrigarmi a leggere visto che è uscito già il 3° volume!


Cosa leggerò:



Beh, sono tantissime le letture che devo fare, quindi al momento non mi pronuncio, vedremo quando finisco i libri che ho attualmente in lettura.



Cosa sto guardando:



Finalmente sono tornata al mio primo amore: American Horror Story!
Eh si, sto guardando l’ottava stagione e...beh non posso dirvi altro perché intendo parlarvene per bene tra qualche giorno.

Bene amici lettori, questo è tutto, spero di avervi tenuto compagnia.
Un bacione dalla vostra Cry💖

martedì 23 giugno 2020

Review party Il ladro dell'Highland Falcon.



Buongiorno amici lettori, come state?
Spero bene, io al momento non mi lamento, sto facendo buone letture e sto anche recuperando un sacco di libri che da anni dimorano nella mia libreria.
Mi sto anche portando avanti con i libri degli autori emergenti...ne ho ancora parecchi in arretrato, ma la pila sta calando, lentamente ma sta calando.
Oggi sono qui per un review party dedicato all’uscita di un libro per ragazzi davvero carinissimo: Il ladro dell’Highland Falcon che, appunto, esce oggi.


Titolo: Il ladro dell’Highland Falcon
Autore: M.G. Leonard e Sam Sedgam
Serie: Misteri in treno
Casa editrice: Rizzoli
Genere: Giallo per ragazzi
Pagine: 299
Prezzo: € 16,00
Voto: ❤❤❤❤/5

Trama:

Quando parte per un viaggio in treno con lo zio Nat, Hal non è affatto entusiasta. L’Highland Falcon, lussuoso treno storico a vapore che li porterà da Londra fino in Scozia, ospita adulti ricchi e famosi, ma nessuno che abbia la sua età. Basta poco, però, perché cambi idea. Fin da subito avvista una strana ragazzina che si nasconde sul treno e decide di mettersi sulle sue tracce. È solo il primo di tanti misteri. Presto la preziosa spilla della signora Pickle sparisce, e Lady Landsbury non trova più i suoi orecchini di perle. Hal non può far altro che trasformarsi in detective, lasciandosi trascinare in un’appassionante avventura che impegnerà il suo ingegno fino alla fine del viaggio. Tra principi e nobildonne, diamanti grandi come uova, truppe di cagnolini e amori segreti, un’avventura mozzafiato, dal ritmo serratissimo.

Recensione:

Non ho mai fatto mistero del fatto che amo alla follia i libri per ragazzi, penso che sia il genere di libri più bello. Però c’è da dire che i gialli non mi hanno mai attirato.
Nonostante questo Il ladro dell’Highland Falcon mi è piaciuto un sacco e ne sono strafelice.
Non mi aspettavo una trama così avvincente e appassionante, ne sono rimasta piacevolmente sorpresa.
Inoltre mi piace che quasi tutta la storia si svolge a bordo del più famoso treno a vapore.
Si nota che gli autori sono appassionati di treni perché lo hanno descritto così bene che ne sono rimasta affascinata persino io, che non sono una grande appassionata di queste cose.
L’hanno descritto così bene che potevo immaginarmelo nel dettaglio direttamente nella mia testa, quasi come se lo avessi avuto davanti agli occhi. Inutile dire che mi piacerebbe poterci fare un giro, e non solo con la fantasia.
Per quanto riguarda la storia in sé posso dirvi che è avvincente e piena di mistero.
Mi sono scervellata come una dannata per capire chi diavolo fosse il ladro, vi giuro, le ho pensate tutte ma...come sempre il mio intuito nelle indagini fa schifo e, nemmeno questa volta, ho capito chi fosse.
Ora, se non contiamo il mio pessimo intuito, c’è da dire che gli autori hanno fatto un gran lavoro, hanno messo in piedi un vero e proprio caso alla Poirot.
E infatti mi sono venuti in mente tutti i telefilm investigativi che guardavo, tipo Un detective in corsia, La signora in giallo ecc…
insomma, è architettato tutto nei minimi dettagli e i risvolti sono a dir poco soprendenti, ci sono rimasta davvero di stucco una volta arrivata al finale.

Ma la parte fondamentale di ogni storia sono i personaggi.
In questa storia il protagonista è Hal, un ragazzino molto sveglio e un grande disegnatore, cosa che lo aiuterà a risolvere il caso.
Hal mi è piaciuto molto perché è uno di questi protagonisti coraggiosi e super intelligenti che finiscono sempre per entrarmi nel cuore.
Però la mia simpatia se l’è guadagnata zio Nat, appunto lo zio di Hal.
Nat si guadagna da vivere viaggiando sui treni più famosi e trascrivendo le sue avventure, è un uomo simpatico e e gioviale che crede fortemente in suo nipote Hal e nelle sue capacità.
Non posso farci nulla, me ne sono innamorata!
Ma vi sono davvero tantissimi personaggi, Lenny ad esempio, una bambina molto vivace con una passione enorme per i treni e i suoi meccanismi.
Lei sarà la spalla di Hal nelle indagini.
E vogliamo parlare poi dei ricchi passeggeri del treno? Uno più sospetto dell’altro, ecco perché non riuscivo mai a capire chi fosse il ladro, tutti erano potenziali criminali...sotto mentite spoglie.
Ho apprezzato anche che gli autori abbiano inserito nella storia una simpatica e irrequieta muta di cani, dei samoiedi per essere precisi, razza che ho sempre amato.

Lo stile degli autori è scorrevole e semplice ma la cosa più bella del libro sono le splendide illustrazioni che accompagnano il lettore.
Sono rimasta incantata, ad ogni illustrazione i miei occhi si riempivano di meraviglia.

Insomma amici lettori, questo libro per ragazzi è davvero carinissimo e misterioso da morire. Non posso far altro che consigliarvene la lettura se come me siate amanti delle avventure.

Un bacione dalla vostra Cry💖