venerdì 19 marzo 2021

Recensione Tenebre e ossa.

 

Buongiorno amici de Il mondo di Cry, come state?
Io sto bene e sto facendo ottime letture.
Oggi siamo qui per parlare di una delle ultime letture fatte:




Titolo: Tenebre e ossa
Serie: GrishaVerse #1
Autore: Leigh Bardugo
Casa editrice: Mondadori
Genere: Fantasy
Pagine: 230
Prezzo: € 17,90
Voto: ❤❤❤/5

Trama:

 L'orfana Alina Starkov non ha grandi ambizioni nella vita, le basterebbe fare al meglio il suo lavoro di apprendista cartografa nell'esercito di Ravka, un tempo nazione potente e ora regno circondato dai nemici, e poter stare accanto al suo buon amico Mal, il ragazzo con cui è cresciuta e di cui è innamorata da molto tempo. Ma il destino ha in serbo ben altro per lei. Quando il loro reggimento attraversa la Faglia d'Ombra, la striscia di oscurità quasi impenetrabile che taglia letteralmente in due il regno di Ravka, lei e i suoi compagni vengono attaccati dagli esseri spaventosi e affamati che lì dimorano. E proprio nel momento in cui Alina si lancia in soccorso dell'amico Mal ferito gravemente, in lei si risveglia un potere enorme, come una luce improvvisa e intensa in grado di riempirle la testa, accecarla e sommergerla completamente. Subito viene arruolata dai Grisha, l'élite di creature magiche che, al comando dell'Oscuro, l'uomo più potente di Ravka dopo il re, manovra l'intera corte. Alina, infatti, è l'unica tra loro in grado di evocare una forza talmente potente da distruggere la Faglia e riunire di nuovo il regno, dilaniato dalla guerra, riportandovi finalmente pace e prosperità. Ma al sontuoso palazzo dove viene condotta per affinare il suo potere, niente è ciò che sembra e Alina si ritroverà presto ad affrontare sia le ombre che minacciano il regno, sia quelle che insidiano il suo cuore.

Recensione:

Non sapevo cosa aspettarmi da Tenebre e ossa, specialmente dopo aver letto Sei di corvi e Il regno corrotto di recente.
In realtà avrei dovuto leggerlo prima di iniziare la duologia ma, in fondo, va bene anche così.

Ed è quindi il caso di dire che ho fatto un tuffo nel passato dopo essere stata nel presente.
In Tenebre e ossa la protagonista è Alina, un orfana di guerra, la classica eroina nata dal nulla e diventata una leggenda, unica al mondo, colei che salverà il mondo.
Si, la storia è di per sé un grosso cliché, ma vi assicuro che la Bardugo l'ha scritta veramente bene.

Ho apprezzato abbastanza Alina che è risultata un personaggio forte e fragile allo stesso tempo ma che, secondo il mio punto di vista, poteva dare un po' di più.
Ho apprezzato molto anche Mal, personaggio maschile e amico d'infanzia della protagonista.

Più che altro mi è piaciuto il forte e profondo legame tra Alina e Mal, che mi ha intenerita ed emozionata dall'inizio alla fine.

La Bardugo ha saputo, anche questa volta, creare personaggi completi e affascinanti, ognuno con la propria distinta personalità e le proprie caratteristiche.
Persino l'antagonista è intrigante e il lettore non può fare a meno di guardare L'Oscuro (appunto) con ammirazione e curiosità.

Ovviamente, essendo solo il primo volume di una trilogia, la storia ha ancora molti punti in sospeso, che immagino verranno a galla nei seguenti volumi.

Nonostante tutto è una lettura veloce e che conta poche pagine ma intrisa di emozioni e colpi di scena.

Non vi nego che mi ha lasciato parecchie domande e che quindi non vedo l'ora di leggere Assedio e tempesta, il secondo volume.
Sono certa che sarà ancora più bello di Tenebre e ossa, mi aspetto davvero di tutto.

Un altro punto a suo favore è l'ambientazione che appare dura, fredda ma meravigliosa.
La Bardugo ha un modo di descrivere eccezionale, mentre leggevo potevo vedere chiaramente, con gli occhi della mente, l'ambiente circostante.

Insomma amici, un altro ottimo lavoro della Bardugo, un'autrice che ho conosciuto da pochissimo ma che già mi ha stregato il cuore.

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