Erased.

Era almeno un anno e mezzo che avevo Erased nella mia lista su 

Netflix ma ho dovuto aspettare che fosse il momento adatto.

È una storia davvero molto particolare, misteriosa e avvincente.

Satoru è un giovane uomo con un potere straordinario: riuscire a 

tornare indietro nel tempo ogni volta che è in pericolo.

Il suo potere lo porta a evitare incidenti e, a un certo punto, a 

tornare indietro di tantissimi anni, precisamente nel periodo in cui è 

scomparsa una sua compagna di classe, Kayo.

La sua missione quindi diventa impedire che la ragazzina venga 

rapita e uccisa.

Ed è qui che la storia prende forma ed emoziona.

Ho amato moltissimo la delicatezza con cui nasce l’amicizia tra 

Satoru e Kayo, è bellissimo come il ragazzo cerca in tutto e per tutto 

di proteggerla dalle violenze della madre e dal killer.

Si può dire che Erased è quel tipo di anime adatto a sfatare il mito 

che questi cartoni giapponesi siano adatti solo ad un pubblico 

infantile. Questa non è affatto una storia per bambini e tocca temi 

così delicati da fare male.

La violenza sui bambini è purtroppo un tema attualissimo che 

impesta il mondo e sono contenta che si trovino più spunti per 

parlarne anche attraverso film, anime e serie tv, non se ne parla 

mai 

abbastanza, bisogna sensibilizzare la gente.

Tornando alla storia, ho trovato affascinante la particolarità dei 

viaggi nel tempo e avrei voluto che la serie fosse un pochino più 

lunga.

È stata un vero rompicapo capire chi fosse il killer e, devo 

ammetterlo, sono rimasta piuttosto basita una volta scoperto…

Nonostante il finale non sia stato completamente di mio gradimento, 

ci sta, avrei voluto andasse diversamente ma diciamo che va bene.

Ho scoperto che esiste anche il film ma...non penso che lo guarderò, 

ho seri dubbi che il film possa essere migliore dell’anime che è di 

per  sé splendido.

Voto: ❤❤❤❤/5