Autore:
Fabio Volo
Genere:
Narrativa
Casa
editrice: Mondadori
Pagine: 199
Prezzo: € 17,00
Voto: ❤❤❤❤/10
Trama:
"Svegliarsi
una mattina e non sapere più se ami ancora la donna che hai vicino,
la donna con cui hai costruito una famiglia, una vita. Non sai come
sia potuto accadere. Non è stato un evento, una situazione, un
tradimento ad allontanarvi. È successo senza esplosione, in
silenzio, lentamente, con piccoli, impercettibili passi. Un giorno,
guardando l'uno verso l'altra, vi siete trovati ai lati opposti della
stanza. Ed è stato difficile perfino crederci". Quello di Marco
e Anna sembrava un amore in grado di mantenere le promesse. Adesso
Marco non riesce a ricordare qual è stata la prima sera in cui non
hanno acceso la musica, in cui non hanno aperto il vino. La prima in
cui per stanchezza non l'ha accarezzata. Quando la complicità si è
trasformata in competizione. Forse l'amore, come le fiamme, ha
bisogno di ossigeno e sotto una campana si spegne. Forse,
semplicemente, è tutto molto complicato. Il libro di Fabio Volo è
il racconto di una crisi di coppia e del viaggio, fisico e interiore,
per affrontarla. Un romanzo sincero, diretto, che sa fotografare le
pieghe e le piccole contraddizioni dei nostri rapporti.
Recensione:
La
storia di Anna e Marco è una storia dolorosa, emozionante e
malinconica.
Le
storie d’amore nascono da un incontro voluto dal destino, due
strade che si incrociano, all’improvviso ti ritrovi davanti la
donna o l’uomo della tua vita e tutto inizia.
Ed
è così che è andata per Marco, un bel giorno si è ritrovato
davanti Anna e se n’è invaghito.
Con
loro ho sognato e riso, ho assistito al corteggiamento e ai primi
passi dell’uno verso l’altra, ho incrociato le dita affinché per
loro ci fosse un lieto fine.
Ma,
che succede quando gli anni passano e si insinua la routine, le
ansie, lo stress, la confidenza, i problemi e le incomprensioni?
Si
entra in crisi e si arriva a dubitare di tutto, anche di se stessi.
Succede
questo a Marco e Anna, un giorno si rendono conto di avere dubbi sui
propri sentimenti e iniziano un percorso alla ricerca di se stessi,
un percorso per ritrovarsi oppure perdersi per sempre.
Attraverso
Marco ho vissuto mille emozioni, mi sono sentita persa ed ho iniziato
a fare congetture sull’amore.
I
sentimenti nascono, crescono ma, purtroppo, possono anche morire e,
quando succede è dolorosissimo.
E
così, fra un litigio, un cuore spezzato e tanti ripensamenti, i due
decidono di intraprendere un viaggio, con il piccolo Matteo (loro
figlio) che li porterà ad incontrare persone nuove, persone che
daranno loro saggi consigli, che condivideranno con loro le proprie
esperienze aiutandoli a fare chiarezza nel proprio cuore.
Questo
libro mi è davvero piaciuto tanto, ma in fondo me lo aspettavo,
ormai per me Volo è diventata una garanzia. Ogni volta che incappo
in un suo libro so già che mi porterà in un viaggio al centro del
mio cuore emozionandomi e facendomi riflettere sulla vita e
sull’amore.
Adoro
i libri pieni di sentimento e di filosofia e Una gran voglia di
vivere rientra in queste categorie a pieni voti.
Attraverso
Marco ho elaborato i pensieri e le sensazioni che una persona in
crisi può provare, non è facile ammettere di non essere più felici
dopo anni di amore.
Bisogna
trovare la forza di ammetterlo e scavare nel profondo si se stessi.
Mi
hanno intenerita Anna e Marco, alla ricerca di un modo per mettere a
posto le cose, per riscoprirsi e ricordarsi cosa li aveva legati in
passato.
È
ancora possibile essere felici insieme? Questa è la domanda che si
pone Marco e a cui tenta di dare una risposta.
Mi
piacciono i libri che fanno riflettere e lo stile di Fabio Volo è
davvero scorrevole e molto piacevole, le sue storie riescono sempre a
segnarmi e a rimanermi nel cuore.
Per
tutti questi motivi ve ne consiglio la lettura.
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