Serie:
L'eredità della spada #2
Autore:
Cristina Azzali
Genere:
avventura/fantasy
Pagine:
462
Prezzo:
cartaceo € 17,85 e-book €
5,99
Casa
editrice: Sensoinverso edizioni
Voto:
7/10
Trama:
L'agguato
subito dal giovane Arthur si abbatte come un fulmine improvviso sul
gruppo dei viandanti, sconvolgendone dinamiche e piani. La missione
incombe, ora impossibile da rimandare. Cedere ai sensi di colpa sarà
rischioso, poiché ad attenderli c'è un viaggio avventuroso verso
l'assolata Vhalesia; qui, Gwinneth e gli altri dovranno stringere
nuove, curiose alleanze, muovendosi con cautela nel dominio di un
avversario insidioso e potente. Un gioco fatto di astuzie, sotterfugi
e inganni, che potrebbe mutare le sorti dell'intero Continente.
Recensione:
Il
primo libro mi aveva lasciato decisamente sulle spine riguardo alla
sorte di Arthur, il protagonista, quindi ero curiosa di sapere come
sarebbe proseguita la storia.
Per
fortuna non ho dovuto aspettare molto e così mi sono immersa nella
lettura di La spia e il guaritore.
Non
vi nasconderò che ne avevo anche un po' paura a causa della
lunghezza del libro precedente e delle tantissime descrizioni che
tendono a spezzare troppo la lettura.
Purtroppo
questo difetto l'ho ritrovato anche qui, sebbene in minore misura.
La
parte descrittiva continua ad essere molto imponente rispetto ai
fatti che succedono nel corso della storia e, anche in questo caso,
il tutto poteva essere raccontato nella metà delle pagine che sono
state poi effettivamente scritte.
Ma,
a parte questo, La spia e il guaritore è molto più avvincente
rispetto al primo, succedono molte più cose donando alla storia un
ritmo avvincente ed incalzante che mi ha permesso di leggerlo in un
soffio.
Molti
nodi vengono al pettine anche se altri spuntano all'orizzonte donando
al lettore una vaga idea di quali saranno gli argomenti da affrontare
nel 3° volume.
Gli
intrighi sono sempre più complessi e i rapporti fra i personaggi si
fanno intrecciati e, talvolta, spigolosi.
Maelin
e Arthur non me la raccontano giusta e temo che uno dei due finirà
per soffrire ahimè...ma sono solo sensazioni personali.
Tenete
conto che mi farebbe solo piacere un avvicinamento tra i due
nonostante il personaggio di Gwynneth sia il favorito.
Quest'ultima
invece mi ha lasciata interdetta...nel primo libro è dura, fredda e
molto arrogante, spietata persino nei confronti di Arthur, mentre in
questo nuovo libro è decisamente più dolce, quasi irriconoscibile.
Se
da un lato la cosa mi fa piacere, dall'altro trovo che abbia perso un
po' di quel fascino da guerriera che aveva guadagnato
precedentemente.
Sempre
vincente e simpaticissimo il Paladino Raylegh che mi ha
definitivamente conquistata con il suo fare rude e semplice, diretto
ma sempre ironico.
Si
è aggiunto un altro personaggio che mi ha fatto tenerezza: Liam un
giovanissimo guaritore che viene messo alla prova dai nostri eroi.
Penso
che da lui ci si possa aspettare molto nel corso della storia, o
almeno me lo auguro vista la mia simpatia per lui.
La
Azzali inoltre è stata capace di rendere il finale assolutamente
interessantissimo, lasciandomi, per l'ennesima volta, con la
curiosità di sapere cosa accadrà in futuro.
Ottimo
lavoro insomma, anche se darei un taglio deciso alle descrizioni
davvero troppo lunghe.
Grazie ai tuoi post saprò come finirà la storia, perché non penso di leggere i seguiti😁
RispondiEliminaAh ah ah :-)
EliminaAllora ti terrò informata <3