sabato 24 marzo 2018

I miei consigli...per piccini!


Ciao a tutti amici lettori, come state? Spero tutto bene.
Nemmeno questo mese poteva mancare il mio abituale consiglio di lettura per i più piccoli.
Ho scelto di citare due classici assieme perché li trovo davvero simili, due tra i più belli e magici di sempre: Il mago di Oz e Alice nel Paese delle Meraviglie.
Bene, allora buona lettura!

I miei consigli...per piccini!

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Trama1: Dorothy vive in una povera fattoria del Kansas con gli zii. Un giorno un ciclone colpisce in pieno la fattoria sollevandola in aria: in quel momento Dorothy è sola in casa col suo cane Toto. Appena il vento si calma, la casa si posa in un paese che non ha nulla a che vedere con il Kansas: un reame fatato dove vivono strane creature, dominate da due Streghe (erano tre, ma una è morta schiacciata dalla casa di Dorothy quando si è posata a terra) e da un Mago quasi onnipotente, Oz, che vive nella Città Smeralda. Dorothy decide di andarlo a cercare per chiedergli di farla tornare in Kansas...

Alice nel paese delle meraviglie
Trama2: Nel Paese delle Meraviglie non valgono le leggi della fisica: si cade per chilometri (forse, ma non si è sicuri) senza farsi niente. Non valgono le leggi del buon senso e dell'educazione: una fanciulla britannica di buona famiglia può permettersi di bere intrugli quantomeno sospetti, o di sbocconcellare funghi magici seguendo i consigli di un bruco drogato. Può infrangere tutte le noiose poesie edificanti propinatele da pseudopoeti bacchettoni, stravolgendole in strofe di una crudeltà e di un'anarchia inaudite. Nel Paese delle Meraviglie non ci sono regole predefinite: è una bambina disambientata a creare il mondo e le entità che lo popolano. Alice non va dove la porta il cuore: va dove la porta il caos.

Il mio pensiero:

Spesso ho messo a confronto Il mago di Oz con Alice nel Paese delle Meraviglie perché l'uno mi ha sempre fatto pensare all'altro.
Dorothy è una bambina obbligata a vivere con gli zii piuttosto anziani, si annoia e non trova stimoli per la sua giovane mente, stessa cosa Alice, conoscete tutti la storia, ma si da il caso che la bambina sia a dir poco iperattiva e si lasci trasportare da ogni piccola cosa che possa poi portarla a vivere una nuova avventura.
Altra cosa in comune, entrambe vanno a finire in un paese fantastico, con creature bizzarre e sconosciute.
Se dovessi scegliere non saprei proprio quale storia preferirei, per me sono davvero simili, inutile dire che persino gli antagonisti li trovo simili... Regina di cuori o mago di Oz? Entrambi godono di una terribile reputazione.
Vogliamo poi parlare del fatto che entrambe hanno un animaletto da compagnia? Il cagnetto di Dorothy e il gattino di Alice vi dicono qualcosa?
Insomma lettori, chi non ha letto almeno uno di questi due classici o visto i film? Penso che proprio tutti abbiano fatto tappa qui da bambini.
Proprio per questo li consiglio come lettura per i giovani lettori, entrambi a me hanno insegnato a immaginare luoghi fantastici dove tutto, e dico tutto, è possibile.
Ricordo con meraviglia tutte le creaturine bizzarre del Paese delle meraviglie e gli amici speciali di Dorothy.
Entrambe le storie poi hanno un insegnamento importantissimo: non è mai sbagliato alimentare la propria fantasia, talvolta basta solo chiudere gli occhi e lasciarsi semplicemente trasportare dalla propria mente in terre e avventure che mai oseremmo immaginare.

Bene amici lettori questo era il mio consiglio di marzo per i più piccini, spero di esservi stata utile, ci vediamo il prossimo mese con questa rubrica speciale.
Bacioni dalla vostra Cry.

2 commenti: