domenica 16 aprile 2017

Recensioni Flower + Calendar girl #1

Titolo: Calendar girl 1#
Autore: Audrey Carlan
Casa editrice: Mondadori
Prezzo: € 14,90
Genere: Romantico/erotico
Pagine: 327
Voto: 8
Trama:

La protagonista di Calendar Girl, Mia, si trova ad un bivio esistenziale: sbarca il lunario facendo la cameriera e non sa come aiutare suo padre, che ha improvvisamente bisogno di una enorme somma di denaro, a costo della vita. Mia allora decide di accettare un lavoro molto singolare: recitare per ogni mese il ruolo della compagna ufficiale di un uomo diverso, e continuare farlo per un anno per centomila dollari al mese.
Comincia così un'avventura dai risvolti inaspettati: per ogni mese Mia si trova immersa in una vita completamente diversa al fianco di uomini di successo, ognuno a suo modo estremamente affascinante.
Recensione:

Quel che conta è il viaggio, non la destinazione.”
Lo ammetto, quando leggo un libro erotico parto sempre un po' prevenuta, come ben sapete 50 sfumature non mi ha entusiasmato più di tanto e l'ho trovato un po' ripetitivo e sopravvalutato, e non ero affatto convinta di voler leggere la serie di Calendar girl.
Poi, come succede spesso, a forza di sentirne parlare da tutti, trovarlo continuamente in tutte le librerie, onnipresente in tutti i blog, publicizzatissimo ovunque, alla fine ho ceduto e mi sono comprata tutti e 4 i libri.
Ho aspettato diversi mesi prima di iniziare questo primo libro, ero davvero titubante e quasi sicura che non mi sarebbe mai e poi mai piaciuto, eppure lo dovevo leggere, dovevo farlo visto che avevo comprato l'intera serie!

E mi sono quindi tuffata nella storia di Mia Saunders trovandolo subito coinvolgente sin dalle prime pagine.
Lo stile dell'autrice mi ha presa molto, è scorrevole e la storia almeno regge e ha una sua evoluzione accettabile senza tutti gli intrighi e trame che sembrano caratterizzare questo tipo di libri.
Ammetto che alcune scene erotiche erano un po' troppo spinte ma, del resto, quando si compra un erotico bisogna mettere in conto che ci ritroveremo a leggere cose esplicite e penso che siamo ormai ben lontane dai tempi in cui il solo parlare di sesso era uno scandalo per cui ci può benissimo stare.
Il personaggio di Mia non mi è risultato particolarmente sgradito se non per il fatto che sembra passare troppo velocemente da un uomo all'altro quasi che non provasse alcun tipo di sentimento ma al tempo stesso innamorandosi, a modo suo, di ognuno dei tre personaggi maschili, cosa per me incomprensibile, non ho mai amato le storie d'amore sovraffollate, me è un mio parere personalissimo.
Più di tutti però mi è piaciuto Wes, il primo cliente in cui Mia si imbatte, sebbene non abbia nulla di così particolare, è riuscito a farmi tifare per lui quindi io incrocio le dita e aspetto di arrivare in fondo al 4° volume per sapere cosa succederà :)
Se ami qualcuno, lascialo libero. Se torna da te sarà per sempre tuo, altrimenti non lo è mai stato.”

Alec, il francesino e secondo cliente della protagonista mi ha ispirato un'antipatia moderata, forse perché è andato ad ostacolare i miei piani riguardo a Wes, ma in un certo senso mi ha aiutato ad aprire la mente con il suo modo aperto di amare. Ho trovato romantico e forte il suo particolare modo di amare anche a breve termine, anche quando una storia è destinata a finire, lui pensa che anche quello sia amore e devo ammettere che penso abbia ragione, a volte i sentimenti sono inspiegabili e talmente forti, impossibili da comprendere o imbrigliare.
Avevo capito che c'erano molte forme diverse di amore e che era giusto amare le persone a cui davi un pezzo di te, anche se non lo meritavano.”

Molto simpatico invece, il terzo cliente di origini italiane e gay fino al midollo.
Mi ha fatto piacere la nota divertente che l'autrice ha voluto inserire nella storia e Tony, assieme a Hector, mi hanno divertito e fatta emozionare e sono felice che Mia abbia incontrato questi personaggi.
Spero vivamente che anche il 2°volume sia interessante e scorrevole come il 1° e non vedo l'ora di vedere quali saranno i prossimi personaggi maschili.
Mi auguro inoltre di riuscire a capire meglio Mia e di entrare in sintonia con lei, cosa che ora non ho ancora fatto.
Speriamo.
Ti amo, lo sai? A modo nostro. Il migliore. Da amici, da amanti, da due persone che erano destinate ad amarsi per il tempo che è stato loro concesso.”

Titolo: Flower
Autore: Elizabeth Craft & Shea Olsen
Prezzo: € 9,90
Genere: romantico
Pagine: 285
Casa editrice: New Compton Editori
Voto: 4

Trama:

Charlotte vive con la nonna ed è una ragazza con la testa sulle spalle: bravissima a scuola, lavora in un negozio di fiori per pagarsi gli studi e nel tempo libero si prepara per l’ammissione alla prestigiosa università di Stanford. È molto concentrata e non si concede distrazioni, niente uscite serali e soprattutto niente ragazzi: la sua più grande paura è infatti quella di fare la fine di tutte le donne della sua famiglia, che hanno rinunciato a seguire le proprie aspirazioni a causa dell’amore. Una sera, all’ora di chiusura, entra nel suo negozio un misterioso e affascinante cliente, ombroso ma gentile, che le fa strane domande. Nonostante ne rimanga colpita, Charlotte è sicura di non rivederlo mai più… E invece la mattina dopo le viene recapitato in classe un mazzo di rose purpuree, i suoi fiori preferiti. A mandarglieli è stato proprio Tate, il ragazzo della sera prima, che inizia a corteggiarla in modo molto discreto ma deciso. Charlotte, dopo le resistenze iniziali, decide di uscire con lui per una sola sera. Ma appena fuori dal ristorante vengono assaliti da folla di paparazzi che grida il nome di Tate… Chi è davvero quel misterioso ragazzo e cosa nasconde dietro quei bellissimi occhi malinconici?

Recensione:

Questo amore mi ha lasciato cicatrici dappertutto, segno invisibili che, per quanto ci abbia provato, non riesco a cancellare.”

Mi sono lasciata incantare dalla bellezza della copertina, la rosa viola bagnata dalla pioggia mi ha veramente fuorviato...peccato. Avevo aspettative alte per questo libro e invece sono rimasta delusissima :(
Sapevo già che, in quanto appartenente al genere romantico, non sarebbe stata certo una delle mie letture preferite, ma sinceramente non mi aspettavo potesse essere così noioso.
Magari sono io che l'ho mal interpretato ma vi assicuro che l'ho detestato e non vedevo l'ora di finirlo per poter passare ad altro.
Sono così tante le cose che mi hanno reso difficoltosa la lettura da non saper da che parte iniziare.
Prima di tutto ho odiato entrambi i protagonisti, Tate è l'essere più strano che sia mai esistito in un libro credo, capisco che abbia dovuto superare momenti molto difficili ma non ne potevo davvero più dei suoi tira e molla, se avesse avuto a che fare con me l'avrei felicemente mandato a quel paese, per non parlare del fatto che appena ripreso a cantare non ci pensa più di tanto a partire lasciando la povera Charlotte da sola.
E poi c'è Charlotte, una ragazza che all'inizio poteva anche piacermi...salvo poi diventare l'essere più irresponsabile, insicuro e piagnone di cui io abbia mai avuto il dispiacere di leggere, non mi è piaciuto che si sia fatta fare il lavaggio del cervello da Tate, non mi piace che abbia mentito al suo migliore amico e soprattutto alla sua famiglia per lui, e infine non mi è piaciuto niente di quello che ha detto o fatto.
In poche parole l'ho odiata!
Per quanto riguarda la storia in sé la trovo poco realistica, troppo ripetitiva, con delle note decisamente troppo drammatiche per una semplice storia d'amore, i personaggi sono pessimi e verso la fine pare che a scrivere sia stato Speedy Gonzales perché in poche pagine è finito tutto senza gran clamore, forse anche le autrici si erano stufate di questo abominio.
In genere cerco di non essere mai troppo dura ma proprio non ce la faccio, un libro così noioso non ricordo di averlo letto ultimamente.
Se anche voi l'avete letto fatemi sapere cosa ne pensate.


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