lunedì 2 agosto 2021

Recensione Dragon Pearl.



Buongiorno amici lettori, oggi vi lascio una recensione di:


Titolo: Dragon pearl
Autore: Yoon Ha Lee 
Casa editrice: Giunti
Genere: Fantascienza/fantasy
Prezzo: € 16,00
Pagine: 336
Voto: ❤❤❤/5

Trama:

Min ha tredici anni ed è apparentemente una ragazza come tante. Proviene in realtà da una lunga stirpe di spiriti volpe, anche se sua madre insiste affinché i figli non ricorrano ad alcun potere speciale. Devono apparire umani, come tutti gli altri. Min però ha un sogno: fuggire da quel suo misero e polveroso pianeta, Jinju. Per questo attende con impazienza la partenza con le Forze Spaziali alla scoperta dei Mille Mondi. insieme al fratello maggiore, Jun. Quando giunge la notizia che Jun ha lasciato l'incrociatore per partire alla ricerca della Perla del Drago, Min capisce subito che qualcosa non va: suo fratello non avrebbe mai disertato. Min decide di fuggire e scoprire cosa è successo a Jun, in un’avventura che la metterà di fronte a giocatori d’azzardo, pirati, fantasmi vendicativi, inganno, menzogne e in cui i suoi poteri saranno necessari. La fantascienza incontra la mitologia coreana.

Recensione:

Ero davvero molto curiosa riguardo a questo libro, mi sto appassionando di mitologia asiatica e, quindi, anche di quella Coreana.
Perciò ho letto questo libro con molto entusiasmo.
Ma non si è rivelato all'altezza delle mie aspettative, lo devo ammettere.

In realtà il 2021 sembra l'anno dei libri così così, ne ho già letti parecchi che sono carini ma niente di che.

E purtroppo anche Dragon pearl finisce in questo elenco.

Sebbene mi sia piaciuto per alcune cose, per altre invece mi ha delusa e quindi non ho potuto dare un voto migliore.

Partiamo dai lati positivi.

La storia è carina, ben strutturata e piuttosto interessante, specialmente per quanto riguarda la mitologia.
Ho trovato appassionante tutto ciò che riguarda la figura dei Kumiho, ovvero le famose volpi a 9 code.
Sono approfondimenti preziosi che ho letto con molto interesse.

Mi sono piaciuti anche i personaggi, specialmente Min che si è rivelata una protagonista forte, scaltra e coraggiosa.
Interessante anche la presenza di spiriti che aiutano Min, sapete quanto io ami gli spiriti, non potevo non apprezzarlo.

Infine mi è piaciuto il trio che si va a formare nel corso della storia. Mi ha fatto ripensare a tante amicizie solide incontrate in tutti questi anni di letture per ragazzi.

Ho un debole anche per i legami fraterni e qui ve n'è uno molto bello ma che si scopre pian piano.

Ma, ci sono state anche cose negative, come vi dicevo prima.
In primo luogo non ho amato molto l'ambientazione, ma credo sia più colpa mia che dell'autore.
Non vado matta per lo spazio, gli alieni, le navicelle e i pianeti, mea culpa.

Altra cosa che non ho apprezzato è il poco approfondimento dell'antagonista, avrei voluto saperne molto di più.
Il fatto che poi lui sul finale prenda una decisione così repentina mi ha fatto storcere il naso perché, secondo me, vanifica quanto detto precedentemente.

Per il resto non è male come libro.
La sfera del Drago è un oggetto molto affascinante e misterioso, con poteri enormi ma che possono anche diventare distruttivi.
E questo elemento è piuttosto comune nel fantasy.
Insomma, gli elementi sono promettenti e molto buoni ma la storia non è stata sviluppata appieno secondo me.
Poteva essere ancor più bello Dragon pearl di quel che infine è stato.

Nonostante questo è una lettura piacevole.





 



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