martedì 21 gennaio 2020

Recensione Scary stories to tell in the dark e Storie da brividi.


Scary stories to tell in the dark di [Aa. Vv.]Titolo: Scary stories to tell in the dark
Autore: Alvin Schwartz
Casa editrice: Mondadori
Genere: Horror/ raccolte di leggende popolari
Pagine: 319
Prezzo: € 16,90
Voto: ❤❤❤/5

Recensione:

In questo libro sono raggruppate ben 3 raccolte di racconti inquietanti, alcuni sono antichissimi e si tramandano di voce in voce negli anni, altri sono più recenti ma tutti comunque terrificanti.
Il tema dominante è la morte e questo libro vuole sia osannarla che sfatarne il mito in un certo senso.
Fin dalla notte dei tempi l’essere umano teme la morte, pensare che un giorno semplicemente moriremo ci terrorizza, ci riempie di una paura folle, atavica, su cui non riusciamo ad avere ragione e quindi sono tantissime le storie conosciute e non che la gente si racconta, le storie che tutti ci chiediamo se siano vere oppure no. Esistono i fanstarmi? E i mostri? C’è un Aldilà? Tutte domande che, prima o poi, finiamo per porci.
Quindi, piacendomi molto il tema, ho finito per adorare questo libro, l’ho paricamente divorato in un pomeriggio, non sono riuscita a staccarmene finché non ho letto l’ultima pagina.
Molto carina anche l’idea di inserire qualche storiella divertente, che diventano un piccolo momento di pausa tra un brivido e l’altro, sono assolutamente assurde, specialmente alcune, ma nell’insieme sono carine.
Ovviamente ho amato maggiormente le storie di paura, quelle che ti fanno rabbrividire e pensare a cose decisamente macabre.
La cosa bella è che ce ne sono davvero per tutti i gusti, alcune le conoscevo, mentre altre sono una novità, una novità apprezzata e conivolgente.
Devo ammettere che sono state pochissime quelle che non mi sono piaiucte,
Volete sapere quali sono le mie preferite?
Sicuramente una è quella dell’autostoppista fantasma (è anche piuttosto famosa fra gli appassionati del genere), o ad esempio quella di Boody Mary, un’altra è invece quella del macellaio che crea salsicce con la carne della moglie...un po’ splatter vero? Beh si, ci sta in fin dei conti, che alcune facciano anche venire la nausea.
È bello che l’autore abbia voluto spiegarci come raccontare storie dell’orrore ai nostri amici, ed è per questo che vi consiglio questa lettura perché, se come me siete patiti di queste cose, vi divertirete un sacco con gli amici.
Sicuramente conserverò con cura questo libro fra gli scaffali della mia libreria, per tirarlo fuori nelle sere di pioggia e temporali e lo leggerò al solo lume di candela, giusto per creare un po’ di atmosfera.
Se siete amanti dell’horror e dei racconti antichi, questo è il libro che fa per voi.


Storie da brividi di [Stine, R.L.]Titolo: Storie da brividi
Autore: R.L.Stine e vari
Casa editrice: Mondadori
Genere: Horror/ libri per ragazzi
Pagine: 391
Prezzo: €18,00
Voto:❤❤❤/5

Recensione:

Esattamente come il libro sopra citato, anche questa è una raccolta di racconti, ma si distingue da Scary stories per il fatto che non sono leggende popolari ma, bensì, brevi storie scritte da diversi autori.
Non ho mai fatto mistero del mio amore incondizionato per l’horror e per i libri per ragazzi quindi non dovreste stupirvi del fatto che ho apprezzato tantissimo questo libro.
Da adolescente leggevo tantissimi Piccoli brividi, quindi sono una fan di R.L.Stine che, con la sua narrazione leggera ma comunque inquietante, mi ha accompagnato per moltissimi anni, ancora oggi non rifiuto qualche volume quando mi capita, ritorno sempre volentieri a queste storie per ragazzi.
Storie da brividi è stata una lettura molto divertente e macabra, adatta al periodo di Halloween e mi ha aiutata a creare l’atmosfera giusta.
Come in tutte le raccolte ci sono stati racconti stupendi e altri meno entusiasmanti ma, comunque, in linea di massima, li ho letti tutti con interesse.
Ovviamente, avendo io una passione per gli spiriti ho apprezzato maggiormente quelli che ne avevano uno come protagonista ma, ammetto, che mi ha coinvolto un sacco anche l’ultimo racconto, dove il protagonista sale su un treno speciale, un treno degli incubi dove ad ogni vagone c’è un mostro da affrontare.
Insomma amici lettori, questo libro è davvero carinissimo ma non adatto a chi è pauroso, sebbene non sia spaventoso come lo può essere un vero libro horror, potrebbe far perdere notti di sonno ai bambini più sensibili, quindi fate attenzione. 

Queste due recensioni sono ancora di libri letti alla fine del 2019 ma che non ho fatto in tempo a pubblicare quindi eccole qui, mi spiaceva non  proporvele anche se sono vecchie.
Buona serata 💖



2 commenti:

  1. Mi ispirano parecchio entrambi i titoli... Ma ad attirarmi è soprattutto il primo, una specie di grande "classico" della narrativa horror per ragazzi, se non ricordo male! *____*

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    1. Esatto Sophie, è un libro molto molto particolare che sono certa ti catturerà.
      Fammi sapere cosa ne pensi se ti capita di acquistarlo e leggerlo.
      Un abbraccio ;)

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