lunedì 28 ottobre 2019

Recensione Nevernight Mai dimenticare.


Titolo: Mai dimenticare

Serie: Nevernight #1

Autore: Jay Kristoff

Casa editrice: Mondadori

Genere: Horror/ Fantasy

Pagine: 463

Prezzo: € 20,00

Voto: 9/10

Trama:

Destinata a distruggere imperi, Mia Corvere ha solo dieci anni quando riceve la sua prima lezione sulla morte. Sei anni dopo, la bambina cresciuta tra le ombre si avvia a mantenere la promessa che ha fatto il giorno in cui ha perso tutto. Ma le possibilità di sconfiggere nemici così potenti sono davvero esili, e Mia è costretta a trasformarsi in un'arma implacabile. Deve mettersi alla prova tra i nemici - e gli amici - più letali, e sopravvivere alla protezione di assassini, mentitori e demoni, nel cuore stesso di una setta dedita all'omicidio. La Chiesa Rossa non è una scuola come le altre, ma neanche Mia è una studentessa come le altre. Le ombre la amano. Si nutrono della sua paura.

Recensione:

Mi avevano tanto parlato di Nevernight, ed io mi ero, come spesso succede, creata delle aspettative molto alte.
E devo dire che in buona parte sono state soddisfatte.
Nevernight Mai dimenticare è un libro dalle atmosfere tetre e piuttosto violente in cui dimorano tragici avvenimenti e misteri da svelare.
Inutile dire che mi è piaciuto moltissimo.
Quel velo di mistero perenne che mi ha portato a dubitare di ogni personaggio e farmi film nella mente mi ha aiutato a non annoiarmi mai e a mantenere sempre alta la concentrazione, cosa non facile in un libro di questa portata.
Quando si parla di scuole speciali già raddrizzo le antenne e, si da il caso, che qui si parla di una scuola per assassini, si, avete capito bene: scuole per assassini.
Inquietante vero?
Attraverso la storia di Mia Corvere mi sono inoltrata in un mondo pericoloso e cinico, popolato da corruzione e persone pronte a tutto pur di ottenere ciò che vogliono.
Anche Mia non è certo un dolce angioletto, ed è questo che ho apprezzato in lei, è una ragazza dal passato doloroso che cerca con tutte le forze di fare giustizia, sebbene talvolta sia spietata prova sempre a fare la cosa giusta.
Mi sono rivista in alcuni lati di Mia, specialmente quello pronto a nascondere e negare i propri sentimenti, quello che cerca sempre di tenere tutto sotto controllo.
Inutile dire che Mia è entrata nella mia personale classifica delle protagoniste cazzute, quelle eroine che son dannatamente brave armate di pugnali letali.
Devo ammettere però che Kristoff è decisamente troppo tragico, peggio di Sparks!
Non vi posso dire nulla però i colpi di scena non mancano e non farete in tempo ad affezionarvi ad alcuni personaggi che saranno vittime di atroci destini.
In questo Kristoff mi ha un po’ infastidita ma per il resto ho trovato il suo stile molto scorrevole e divertente, ho apprezzato il fatto che si rivolga in molte occasioni direttamente al lettore, proprio come se fosse una guida che ci porta nei meandri della storia e ci aiuta a calarci nelle avventure di Mia.
Insomma, amici lettori, giù il cappello davanti a questo scrittore che ha saputo creare un mondo tutto suo, dei personaggi a cui è facile affezionarsi e una storia mai banale e piena di mistero e suspance.
Ammiro sempre chi riesce a scrivere in questa maniera, dando libero sfogo alla fantasia e indeando geniali meccanismi del tutto inesistenti nel mondo reale.
Ho apprezzato davvero tanto questo libro che ha solo una piccola pecca: il formato scelto dalla Mondadori è terribilmente scomodo, tenere il libro in mano mi ha ucciso i polsi e la corposità delle pagine mi ha reso la lettura lenta e faticosa.
Lo spazio che occupano questi libroni mi pare un po’ eccessivo, avrei di gran lunga preferito delle edizioni normali ma, a parte questo, adoro che le pagine siano rosse e la cover che è stupenda.
Sono quindi curiosa di vedere cosa succederà nel 2° volume sperando che non mi crolli tutto e che si riveli una delusione.


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