mercoledì 24 luglio 2019

Recensione Elevation.


ElevationTitolo: Elevation
Autore: Stephen King
Genere: Sovrannaturale/narrativa
Pagine: 195
Prezzo: 15,90
Casa editrice: Sperling & Kupfer
Voto: 7/10

Trama:

Scott Carey sta percorrendo senza fretta il tratto di strada che lo separa dal suo appuntamento. Si è lasciato alle spalle la casa di Castle Rock, troppo grande e solitaria da quando la moglie se n'è andata, se non fosse per Bill, il gattone pigro che gli tiene compagnia. Non ha fretta, Scott, perché quello che deve raccontare al dottor Bob, amico di una vita, è davvero molto strano e ha paura che il vecchio medico lo prenda per matto. Infatti Scott sta perdendo peso, lo dice la bilancia, ma il suo aspetto non è cambiato di una virgola. Come se la forza di gravità stesse progressivamente dissolvendosi nel suo corpo. Eppure, nonostante la preoccupazione, Scott si sente felice, come non era da molto tempo, tanto euforico da provare a rimettere le cose a posto, a Castle Rock. Tanto, da provare a riaffermare il potere della parola sull'ottusità del pregiudizio. Tanto, da voler dimostrare che l'amicizia è sempre a portata di mano. In un racconto di rara intensità, che è anche un omaggio ai suoi maestri, King si prende la libertà, più che legittima, di dare una possibile risposta alle tristi derive del nostro tempo.

Recensione:

Elevation è un libro davvero molto carino e un pochino contorto ma, chi legge e ama King, se lo aspetta.
Penso sia anche per questo che lo amo tanto, le sue storie non sono mai facili e non sono mai banali, mantengono il lettore sempre vigile.
Elevation è la storia di Scott, un uomo che, inspiegabilmente inizia a perdere peso senza che il suo corpo muti forma, in poche parole perde peso rimanendo comunque un uomo in sovrappeso esteriormente.
Una cosa assai strana che mi ha fatto un po' ripensare a L'occhio del male, sempre di King, che narra la storia di un uomo a cui viene lanciata una maledizione che lo porta a dimagrire fino quasi a scomparire.
Il bello di questo libro è che Scott si ritrova ad avere il tempo contato e quindi cerca di redimersi facendo le scelte giuste e comprendendo il vero senso della vita.
Mi è piaciuto moltissimo che riesca a mettere da parte i pregiudizi e trovi la forza di cambiare prospettiva, anche se purtroppo, all'ultimo, quando ormai non vi è quasi più rimedio.
È proprio vero che, quando purtroppo una persona scopre di avere poco tempo per vivere, inizia seriamente a cercare di aggiustare le cose, chiarire con le persone, farsi perdonare gli sgarri e magari cambiare proprio modo di vedere le cose.
È un argomento largamente usato nei libri e nei film ma King lo tratta in maniera davvero magistrale.
La brevità del libro poi rende il tutto più leggero e scorrevole, per non parlare delle carinissime illustrazioni che allietano la vista.
Mi piace anche il formato piccino di questo libro e la copertina che si apre su un cielo stellato, ovviamente c'è un significato ma non ve lo posso dire se no finisco per spoilerare e non voglio assolutamente.
Mi ha fatto piacere che Elevation tocchi un argomento come l'omosessualità e lo faccia con schiettezza, denunciando la realtà che a volte, purtroppo ci circonda ancora.
Insomma, posso dire che è un libro davvero carinissimo e che, nonostante non sia uno dei più belli di King, sono felice di esporlo con orgoglio nella mia libreria assieme a tutti gli altri libri di questo ammirevole e tanto amato autore, che è ormai diventato un vero e proprio mito.

MiniCry dice:
Immagine correlata
Va beh, io sono di parte quando si tratta di King, il re dell'horror, non sbaglia mai un colpo e rinnovo, libro dopo libro, il mio immenso amore e ammirazione nei suoi confronti”

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