giovedì 14 maggio 2020

Recensione della trilogia di Lara Jean.

Buongiorno amici lettori!
Come state? Spero bene.
Oggi sono felice di portare sul blog un genere che raramente porto: il romance.
Si, avete letto bene, ho scritto: romance!

Come sapete, in genere, sono allergica al romanticismo e alla dolcezza, ma mi sono innamorata della storia di Lara Jean e così eccomi qui a parlarvene.




Se mi seguite sapete che ho già ampiamente parlato dei primi due film trovati su Netflix, (ne ho davvero parlato ovunque!) ed essendomi piaciuti tantissimo ho sentito l’esigenza di leggere anche la trilogia libresca.
Avendo visto prima i film (cosa che raramente faccio) è stato quasi automatico confrontarli con i libri.
Seppur siano piuttosto simili nei film hanno cambiato un pochino le cose, specie per quanto riguarda P.s. Ti amo ancora.
Però ammetto che non sono stati cambiamenti che ho disprezzato, tutto sommato.


Autrice: Jenny Han
Prezzo: € 5,99 e-book € 14,15 cartaceo
Genere: Romance
Casa Editrice: Piemme 

Trama:

Da questo libro è stato tratto il film originale Netfilx. Lara Jean tiene le sue lettere d'amore in una cappelliera. Non sono le lettere che qualcuno ha scritto per lei, ma quelle che lei ha scritto: una per ogni ragazzo di cui si è innamorata. L'ultimo si chiama Josh, che è il suo migliore amico, nonché il ragazzo di sua sorella. Un giorno, scopre che tutte le sue lettere d'amore sono state spedite. E quel che è peggio, ricevute. Improvvisamente, la sua vita diventa molto complicata, ma anche molto, molto più interessante...



Tutte le volte che ho scritto ti amo è un inizio splendido, ed è anche il libro che ho amato di più perché ha quella leggerezza e quel brio che mi hanno incantato.
Nonostante sia una storia tra adolescenti è molto carina e, almeno il primo volume, non è troppo melenso, per questo l’ho apprezzato tanto.
La seconda cosa che ho amato è la protagonista femminile e di ciò mi sono stupita un sacco.
Nel 95% dei casi le protagoniste femminili mi risultano irritanti e stucchevoli, ma non Lara Jean!
Lei è allegra, solare e frizzante, un vero e proprio vulcano di energia.
In realtà sono subito entrata in sintonia con lei perché ritrovo molto di me stessa in questo giovane personaggio.
Lara Jean è una lettrice, ama la tranquillità delle mura domestiche, è una creativa, ama la famiglia, non si lascia mai abbattere da niente, le piace sognare a occhi aperti e ama cucinare dolci.
È un tipo tranquillo, con la testa sulle spalle e molto protettiva nei confronti delle sorelle Margot e Kitty.
L’unica cosa in cui non mi ritrovo è che è una persona romantica e dolcissima, ma talvolta è un po’ infantile e permalosa.
Nonostante questo la adoro, tantissimo!

E poi c’è lui: Peter.
Peter è semplicemente perfetto e me ne sono innamorata all’istante.
È il classico bello e sicuro di sé ma, nonostante questo, non si riesce proprio a pensarne male. Peter è simpatico, socievole, ma che ha in sé alcune fragilità che vengono fuori solo conoscendolo a fondo.
Ed è proprio questo sua lato ad avermi conquistata letteralmente, è il classico ragazzo che nasconde il suo lato migliore dietro ad un sorriso sardonico ma che, fondamentalmente, tutti amano e rispettano.
Formano una bella coppia vero? Secondo me si, credo sia una delle coppie letterarie più belle di cui abbia mai letto nonostante siano soltanto due adolescenti.
La cosa bella è che diventano una coppia in grado di aiutarsi e migliorarsi come individui, un vero e proprio scambio equo.
Peter aiuta Lara a crescere e le da il coraggio di uscire dal proprio guscio, mentre Lara aiuta Peter a far uscire quel lato più fragile e sincero di se stesso.

In questo consiste il primo libro che racconta di come un accordo finisce per diventare realtà tra problemi ed emozioni.
L’ho davvero amato tantissimo.




Il secondo libro, devo ammettere, l’ho amato un pochino meno rispetto al primo perché perde un po’ quella leggerezza che ha contraddistinto il precedente.
Qui ritroviamo Peter e Lara insieme ma non sereni come ci saremmo aspettati di vederli…
eh già perché ci saranno due “bei” personaggi che penseranno bene di creare scompiglio.
Sto parlando di John Ambrose e della cara, si fa per dire, Genevieve.
Ecco, io ho odiato Genevieve come pochi altri personaggi al mondo, lei è tutto ciò che una donna può detestare in un’altra donna...semplicemente è la ex di Peter.
Una ex che però non si è ancora decisa a lasciare in pace Peter e che progetta le peggiori strategie per separarlo da Lara Jean.
Davvero odiosissima!

Di tutt’altra pasta è il povero John, nonché amico d’infanzia di Lara e Peter.
Lui non è un brutto personaggio anzi, è dolce, galante e premuroso...però non ho potuto amarlo visto che la sua presenza rischia di mandare a monte la storia d’amore tra i miei due beniamini.

Come dicevo prima questo volume di mezzo è un po’ turbolento e malinconico ma, nonostante questo, è apprezzabile e scorrevole.



E arriviamo quindi al terzo e ultimo libro, quello dove finalmente si arriva ad avere un finale.
Anche qui ci sono alcune cose che mi hanno fatto storcere il naso:

prima fra tutte è che Lara è di uno sdolcinato pazzesco e non fa che ripetere quanto Peter sia bello, perfetto e superiore a tutti (beh, un po’ la capisco...ma così è troppo);


seconda cosa è che anche qui ci sono problemi a non finire, troppe crisi e troppi fraintendimenti fra i due che portano a numerose e sofferte crisi;


terza è che Lara inizia a prendere decisioni egoiste fregandosene di come invece Peter si sacrifica continuamente per il bene della loro storia.

Queste sono le cosette che non mi sono piaciute, ma comunque hanno meno importanza rispetto a quelle che invece ho apprezzato.
Devo ammettere che Peter in tutti e tre i libri appare sempre al meglio, rivelandosi un ragazzo serio e dal grande cuore, un bellissimo personaggio insomma.
Ed è lui principalmente che si dimostra capace di tutto pur di restare accanto a Lara Jean.
Non che lei sia da meno, intendiamoci, però è la parte più confusa della coppia, questo è certo.

Perché Tua per sempre Lara Jean è un volume conclusivo particolare?
Perché qui l’amore fra i due diventa decisamente più maturo e più profondo.
È la fine di un capitolo e l’inizio di un altro.
Il finale è carino ma, sinceramente, speravo in qualcosa di più, avrei preferito uno sguardo più approfondito sul futuro della coppia, lo devo ammettere.
Direi che è stato un pochino insipido ma comunque ci sta.
Non ero pronta a lasciarmi alle spalle questa storia eppure l’ho fatto ed ora sento nel cuore quella malinconia che mi assale quando dico addio ad una storia che ho amato tanto.
Non vedo l’ora che esca anche il terzo film in modo da poter tornare a questa dolcissima storia.
Posso tranquillamente affermare che questa trilogia è entrata di prepotenza nel mio limitatissimo elenco di romanzi rosa che ho apprezzato, e per tanto la consiglio a tutti.
Trovo che sia una storia adatta al periodo primaverile/ estivo dove si ha bisogno di leggerezza e spensieratezza.

Voto complessivo: ❤❤❤❤/5



Bene amici, spero di non aver scritto troppo e di non avervi annoiato.
Vi mando un bacione grande grande e...ci vediamo domani con 5 cose che...💖


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2 commenti:

  1. Ciao Cry! È passato qualche anno dalla mia lettura, ma mi ritrovo molto nelle tue parole, ricorda di aver apprezzato tantissimo il primo volume, un po' meno il secondo. Del terzo, come te, ero rimasta un pochino delusa dal finale, nel senso che in genere preferisco avere un'idea chiara e definitiva del destino dei personaggi, mi sarebbe piaciuta una conclusione più completa, non so come dirlo. Nonostante tutto rimane l'unica serie Romance/YA che ha saputo conquistarmi, è una lettura molto leggera ma tenerissima :)

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    1. Ciao Seli!
      Appunto, ci troviamo assolutamente d'accordo su questa trilogia.
      Anche per me è diventata una delle pochissime letture rosa preferite, ha qualcosa di veramente speciale che non riesco a trovare negli altri libri rosa che mi è capitato di leggere.
      Un bacione ;)

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