giovedì 30 giugno 2016

 LA VITA SEGRETA DI UNA BLOGGER.

1. DA QUANTO TEMPO SEI NELLA BLOGOSFERA?
Da poco, dal 28 marzo. È stato tutto molto veloce, ho iniziato a seguire vari book blog e mi è scattata la passione così, mi sono informata e ho creato Il mondo di Cry.

2. QUANDO PENSI DI "RITIRARTI"?
Perché mai dovrei ritirarmi?! Non ci penso nemmeno.
Mi piace moltissimo occuparmi del mio blog, condividere le mie idee, le mie letture e le mie passioni con tutti quelli che mi seguono. Non penso mi ritirerò mai, statene certi che ho intenzione di andare avanti per anni, anni e ancora anni...probabilmente finché avrò vita!

3. QUAL È L'ASPETTO MIGLIORE DELL'AVERE UN BLOG?
Beh, io lo trovo rilassante, mi aiuta a staccare la spina dal mondo esterno, dai pensieri insomma. È il mio angolino di mondo dove posso rifugiarmi e condividere qualcosa con chi ha la mia stessa passione per i libri.
Inoltre serve anche a conoscere persone carinissime con cui scambiare consigli e idee.
Mi ha dato anche più fiducia in me stessa, molta soddisfazione e mi rende felice e orgogliosa dei risultati che a poco a poco sto ottenendo.

4. QUAL È L'ASPETTO PEGGIORE DI AVERE UN BLOG?
Sinceramente non ho ancora trovato aspetti peggiori.
Avere un blog ti da molta molta libertà, non ci sono scadenze, obblighi fissi, orari da rispettare, insomma puoi fare ciò che vuoi quando vuoi e, soprattutto puoi scegliere tu cosa postare, inventare rubriche e mettere tutto ciò che più ti piace.
Come possono esserci aspetti negativi?

5. UN BOOKBLOGGER CHE ADORI?
La mia bookblogger preferita in assoluto è Selina di Ombre Angeliche, la prima che ho iniziato a seguire, è stato il suo blog bellissimo ad ispirarmi e a farmi desiderare di averne uno tutto mio. In fondo è lei che devo ringraziare se oggi esiste Il mondo di Cry.
È davvero brava e con il suo blog ha fatto un lavoro magnifico, per lei stima assoluta.


6. CON QUALE BLOG TI PIACEREBBE COLLABORARE?Sicuramente con Ombre Angeliche ma ci sono anche altri blog bellissimi.
7. COSA NE PENSI DELLA COMUNITÀ DEI BLOGGER
LETTERARI?
Penso che sia davvero un ottimo modo per conoscere persone che hanno la mia stessa passione. Mi piace moltissimo che qualcosa di bello come la lettura possa unire persone che altrimenti non avresti mai conosciuto.
Insomma il bello dei blog è che ti puoi far conoscere e puoi esporre le tue idee.
Ma puoi anche informarti presso altri blog sulle nuove uscite, su libri che non conosci...insomma è una bellissima comunità quella dei bookblogger secondo me, ci sono tante persone carinissime e blog davvero fantastici da scoprire, io sono sempre alla ricerca di nuovi orizzonti :-)

8. QUAL È IL TUO SEGRETO PER AVERE UN BLOG DI SUCCESSO?
Un blog di successo? Ehm... il mio blog non ha questo gran successo in realtà. Per avere un blog di spicco bisogna essere davvero bravi e non è il mio caso.
Io l'ho creato per mio divertimento personale, per condividere qualcosa e per parlare di ciò che amo fare.
Per il momento raccolgo con felicità ogni nuovo iscritto, ogni nuovo contatto, ogni nuovo risultato senza aspettarmi nulla di che sono già molto felice di avere il mio angolino di mondo.
Ne approfitto per ringraziare chi mi segue :-) GRAZIE!!!

9. E ORA I TAG.
Non taggherò nessuno ma invito chi ne ha voglia a rispondere sul proprio blog.

Per oggi è tutto amici lettori, spero che vi siate divertiti come mi sono divertita io a rispondere a queste domande.
Ci vediamo domani con un nuovo post su Il mondo di Cry.

mercoledì 29 giugno 2016

Arcobaleno blu.

Ciao lettori, come state? Io bene :-)
Eccomi con una nuova puntata della rubrica Arcobaleno. Il colore di oggi è blu.

Blu:

Non vedevo l'ora di arrivare a questo colore, ho un sacco di copertine bellissime che vi voglio mostrare e non è stato facile sceglierne solo cinque. Ma alla fine ho scelto e spero vi piacciano.
Primo fra tutti Il nuovo regno, mi sono innamorata dal primo momento sia della copertina che della protagonista Dubhe che secondo me rispecchia la guerriera che ogni donna ha dentro di se.
Mi piace il colore, il trono di pietra su cui è semi sdraiata la ragazza e la bellezza e la definizione dell'immagine. Bella, bella, bella.
Altrettanto bella è quella di Frostbite, mi sono sempre piaciute le copertine raffiguranti boschi notturni ammantati di nebbia, mi fanno entrare nell'atmosfera. Altro bel dettaglio è l'ombra del lupo che si staglia contro la luna piena. Incantevole, ma forse io sono di parte visto che i lupi mi hanno sempre affascinata.
Che dire di Let it snow? Mi piace tantissimo il paesaggio con la neve e gli alberi accesi da mille lucine. Fa tanto Natale!
Dovete sapere che Abbaiare stanca è un libro a cui sono tanto affezionata e che mi ricorda la mia infanzia e l'amore per i cani che ho da sempre.
Non trovate che sia carina la copertina di questo dolce e triste libro?
Per me è davvero carina e il cagnolino mi è sempre sembrato tanto solo :-(
Città di carta è semplice ma anche particolare, per questo l'ho messa in lista.
Quella tazza gigante mi fa pensare ad un bel caffè caldo bevuto mentre sto leggendo un libro...anche questo mi fa pensare all'inverno, sarà che con questo caldo ho un po' nostalgia di quei giorni freddini dove sto rintanata vicino alla stufa, con il naso fra le pagine di un bel libro.
E poi, ho adorato questo libro e la scelta è stata istintiva.

Bene lettori, piaciute le copertine?
Vi saluto, ci vediamo presto con il prossimo colore.

Un bacione da Cry.

martedì 28 giugno 2016

I miei consigli.

Ciao lettori, come state? Io un po' in ansia per una cosa che devo fare domani. Incrociate le dita per me! 
Come ogni martedì vi do tre consigli librosi quindi buona lettura :-)

Un amico come Henry di Nuala Gardner

Trama:

La storia vera di un bambino e del suo amico a 4 zampe che gli ha insegnato a stare con gli altri, superando il muro dell'autismo. Per Dale Gardner le parole “mamma” e “papà” non hanno senso, convincerlo a mangiare è un impresa, è irritabile e taciturno, incapace di comunicare con il mondo circostante: il suo autismo sta mettendo a dura prova la serenità famigliare. Fino a quando arriva Henry, uno splendido golden retrivier; tra Dale e il cucciolo si instaura, sotto gli occhi increduli dei parenti, un rapporto vivace e profondo, che aiuterà il bambino a uscire dal suo isolamento e a diventare il brillante giovane uomo che è oggi.

Perché lo consiglio:

Come ormai sapete adoro le storie vere che parlano del forte legame che si instaura tra uomo e cane quindi non posso non consigliarvi questa dolcissima storia. Henry ha davvero aiutato Dale e uscire dal suo guscio ed ha rafforzato la mia idea che un animale può fare davvero miracoli.
Consigliatissimo se anche voi amate queste storie profonde e dolcissime.

I Regni del Fuoco- La profezia dei cinque draghi di Tui. T. Sutherland

Trama:

Le tribù dei draghi sono in guerra da generazioni per la successione al trono del Regno. Seguendo una misteriosa profezia, però, il gruppo di ribelli chiamato Artigli della pace è determinato a porre fine alla sanguinosa battaglia.
Così cinque cuccioli di tribù diverse vengono rapiti ancora nelle loro uova, nascosti per anni in una caverna segreta e chiamati, contro la loro volontà, all'estremo sacrificio per riportare la pace. Ma quando un pericolo minaccia la più debole del gruppo, i cinque prescelti decidono di rovesciare il loro destino...

Perché lo consiglio:

Lo consiglio perché è una novità, fa parte di una lunga serie ma, secondo me, ne vale davvero la pena leggerlo, è scritto molto bene ed è a tema draghi.
I personaggi sono vari e ben definiti, la storia si prospetta davvero interessante e avventurosa.
Io l'ho adorato e non vedo l'ora che esca il secondo volume.

Te lo dico sottovoce di Lucrezia Scali

Trama:

Mia ha trent'anni, alle spalle storie d'amore che non hanno lasciato bei ricordi, e una madre che le organizza appuntamenti al buio, forse spinta dal senso di colpa per non averle mai dato l'affetto di cui aveva bisogno. Ogni notte sogna il suo principe azzurro, ma la mattina si sveglia accanto a un meticcio con le orecchie cadenti e il pelo ispido. Durante il giorno, invece, gestisce una delle cliniche veterinarie più conosciute di Torino e coordina l'attività di pet therapy presso l'ospedale locale. L'amore, quello vero, sembra proprio non arrivare nella sua vita. O almeno così pensava Mia, prima di conoscere Alberto, un medico affascinante, e Diego, un poliziotto che si è appena trasferito a Torino dalla Puglia. Cupido sta finalmente per scagliare la sua freccia: riuscirà a colpire il cuore dell'uomo giusto per Mia?

Perché lo consiglio:

Non leggo tanti libri romantici ma questo l'ho letto volentieri, tutto sommato è una lettura scorrevole e poco impegnativa adatta nei periodi in cui si ha il tempo contato e si è stanchi.
E poi, c'è un personaggio peloso cari amanti degli animali, Bubu vi ruberà il cuore parola mia.

Per oggi è tutto cari lettori, vi ho dato i miei consigli e vi do appuntamento con la stessa rubrica martedì prossimo.
Fatemi sapere se avete letto qualcuno di questi libri e se vi sono piaciuti.

Un abbraccio dalla vostra Cry.

lunedì 27 giugno 2016

Doppia recensione.


Ciao amici lettori, estate, voglia di sole e di mare, di gelato e di vacanze...occorreva una grafica nuova per cui ho un po' modificato il blog. 
Cosa ne dite? vi piace così?

                                           Titolo: La principessa sul pisello
Autore: Luciana Littizzetto
Prezzo: € 6,17
Genere: Comico
Pagine: 156
Voto: 7


Trama:

Il diario di una principessa sul pisello come tante, che non si fa più illusioni sul principe azzurro ma non smette di sognarlo. Una principessa che ostenta cinismo ma anela a sentire parole d'amore. Che alla fine però, quando impugna la penna, diventa cattivissima e prende di mira sia le principesse sia i piselli.
Recensione:

Questo libro mi è piaciuto molto, forse perché adoro la Littizzetto e il suo umorismo pungente mi fa morire dalle risate.
Sapevo sarebbe stata una bella lettura, ovvio non una di quelle complesse, ma di quelle che ti fanno ridere e passare un pomeriggio in serenità.
Lo consiglio come momento di svago, per dare un calcio ad una giornata no in cui siamo super nervosi, tranquilli che con questo ritroverete il sorriso.
Inoltre tante situazioni che sono riportate non sono poi così lontane dalla realtà.
Ho trovato molto carina e buffa la classificazione delle donne: donna patata, donna carciofo, donna carota, donna insalata, donna ravanello ecc...
alla fine se ci si pensa bene è tutto reale. Io però non sono sicura se essere la donna carciofo oppure la donna patata ;-)
A parte gli scherzi è un libro davvero carino consigliatissimo da portare sotto l'ombrellone.

Seconda recensione:

Titolo: Il bambino con il pigiama a righe
Autore: John Boyne
Prezzo: € 11,90
Genere: Drammatico
Pagine: 164
Voto: 6

Trama:

Siamo nella Seconda guerra mondiale, in Germania. Il dittatore tedesco Adolf Hitler sta elaborando la “soluzione finale” per eliminare gli ebrei d’Europa nei campi di sterminio. La storia parla proprio di questa distruzione vista attraverso gli occhi di Bruno, un bambino tedesco di nove anni. Suo padre è un importante ufficiale al servizio del Fùhrer e contribuisce al massacro degli ebrei.

Recensione:

Avevo già visto il film e questa cosa mi ha un po' resa titubante, io adoro scoprire un libro pagina dopo pagina e scoprire cosa succede quindi mi ha tolto un po' la curiosità e il divertimento.
Ultimamente sto leggendo parecchi libri a tema nazismo, me ne capitano molti in scambio e mi sono sempre piaciuti i drammatici perché ti lasciano qualcosa dentro.
Non c'è niente di più bello di un libro che riesce a toccare le corde del cuore.
Il bambino con il pigiama a righe però non mi ha convinto più di tanto. Sarà che, appunto, non era più una novità, ma l'ho trovato abbastanza “vuoto”. Non fraintendetemi, la storia è sicuramente toccante, profonda, ma non sono riuscita a farmi prendere più di tanto.
Credo che alla fine non mi abbia convinto lo stile dell'autore che, è si scorrevole, ma a tratti molto superficiale. É come se avesse voluto trattare un tema così forte ma rimanendo in superficie senza arrivare mai al nocciolo, alla parte interiore della storia.
Onestamente Bruno, il bambino tedesco, mi ha fatta innervosire più di una volta con la sua mancanza di tatto e le sue idee, il suo egoismo e il suo narcisismo. Lo so che è solo un bambino di nove anni ma mi ha davvero fatta imbestialire in più di un occasione. Per non parlare del tenente Kotler che ho odiato con tutta me stessa.
Posso sicuramente dire che, ho letto libri migliori, riguardanti questo tema. A suo favore c'è da dire che è breve e scritto in modo scorrevole quindi non è una lettura impegnativa.
So che ha avuto un discreto successo ma non è dei migliori a parer mio.
Verso la fine si è ripreso regalandomi un po' di sentimento e ho trovato il finale del tutto inaspettato (quando ho visto il film ovviamente) per cui non mi sento di bocciarlo, ce ne sono in giro di peggio sicuramente, ma anche di meglio.
Insomma questo libro mi fa storcere un po' il naso e non mi sento di consigliarlo più di tanto.
Ho preferito Il bambino con la fionda di Vanna De Angelis che mi ha regalato molte più emozioni e mi ha fatto entrare completamente nella storia e affezionare al protagonista.
Voi avete consigli da darmi? Magari qualche libro a tema nazismo di cui non ho sentito parlare e che vi ha colpito? Sono in cerca di titoli interessanti.

Le frasi più belle tratte dal libro:

Bruno alzò la propria mano in modo che le dita quasi si toccassero.
I due bambini guardarono nello stesso momento e la differenza era evidente.
Anche se Bruno era basso per la sua età, e certo non era grasso, la sua mano era sana e piena di vita. Le vene non si vedevano attraverso la pelle, le dita non erano poco più di bastoncini secchi. La mano di Shmuel raccontava una storia molto diversa.

“Ti mancano i tuoi amici?”
“Si ma credo che dovunque mi spostassi mi mancherebbero delle persone.”

Con questo lettori è tutto, spero che le due recensioni vi siano piaciute e vi abbiano interessato e non annoiato.
Ci vediamo domani con un nuovo post.


domenica 26 giugno 2016

Cosa sto leggendo.

Ciao a tutti, siete tornati nel mondo di Cry.
Oggi vi parlo delle mie ultime letture.

Cosa ho appena letto:


Ho letto pochino e sopratutto libri molto sottili e poco impegnativi, con il lavoro non riesco a leggere più di tanto per cui ho fatto il pieno di libricini.
Ne vedrete tanti nei prossimi mesi lettori ;-)
Avevo bisogno di una lettura divertente e La principessa sul pisello mi ha fatto morire dalle risate permettendomi di rilassarmi dopo una giornatina niente male.
Questo non è stato un libro altrettanto leggero ma era così sottile che l'ho finito presto. Sicuramente il tema è bello tosto ma scritto bene. Non è uno dei migliori che abbia letto ma è carino e scorrevole.
Questo invece mi ha decisamente delusa e confusa. Proprio bocciato mi spiace. Un libro confuso, frettoloso, superficiale e mi ha creato il caos completo nella testa.
Magari sono io che non ho saputo apprezzare ma veramente non ci sono riuscita.

Cosa sto leggendo:
Amici di letto si sta prospettando una lettura carina, almeno alle prime pagine (l'ho appena iniziato).
La protagonista è forse un tantino banale e la situazione anche ma, sembra che più avanti le cose si facciano più interessanti. Speriamo :-)

Cosa leggerò:

Sono indecisissima perché vorrei leggere tutto quello che ho in libreria ma ne ho così tanti che non riesco a decidere.
Sicuramente una lettura “piccola” visto il tempo limitato.
Immagino deciderò in base all'umore come sempre.
I candidati sono questi:


Voi cosa mi consigliate? Accetto consigli e pensieri da parte vostra.

Ora siete aggiornatissimi sulle mie letture ma io vorrei sapere qualcosa sulle vostre :-)
A domani con un nuovo appuntamento con I miei consigli.

Un bacione da Cry.

sabato 25 giugno 2016

Arcobaleno viola.

Ciao lettori, come state? Io bene :-)
Eccomi con una nuova puntata della rubrica Arcobaleno. Il colore di oggi è viola.

Viola:

Mi piace abbastanza questo colore, specie nelle tonalità più chiare quindi ho scelto tra i miei libri, quelli con le copertine più carine. Vediamo li subito.
Molto intrigante la copertina di Nightshade con questa donna dagli occhi dorati e i capelli di un colore indefinibile. A me è piaciuta subito ed è anche per questo che ho acquistato il libro, lo ammetto.
Non poteva mancare Opposition con una delle copertine più carine della serie, i modelli li hanno scelti davvero bene a parer mio.
Carinissime e luccicose le scritte di Water fall, mi ha sempre colpito l'effetto gocce di pioggia sul vetro quindi non ho potuto fare a meno di farvelo vedere.
Infine ho scelto Nightmares che ha una copertina davvero carinissima e lugubre quanto basta per renderlo interessante. La mega villa con tanto di torre illuminata fa venire i brividi!
Che dire poi della copertina di Il bacio di fuoco? Io la adoro, è la più bella in assoluto secondo me, me ne sono innamorata letteralmente.

Bene lettori, piaciute le copertine?
Vi saluto, ci vediamo presto con il prossimo colore.

Un bacione da Cry.

venerdì 24 giugno 2016

Acquisti.

Ciao lettori, come state?
Oggi, per tirarmi un po' su mi sono auto regalata tre bei libricini :-)
Spulciando tra gli scaffali del supermercato mi è caduto l'occhio sulla coloratissima copertina di Le avventure di Jacques Papier- Storia vera di un amico immaginario di Michelle Cuevas. È una storia per bambini immagino ma me ne sono innamorata per la sua dolcezza quindi, nonostante l'età, me lo sono portata a casa e non vedo l'ora di leggerlo. Sembra davvero carino.
In più ci sono tante piccole immaginette stile fumetto a rendere il tutto più allegro. :-)
Ma chi mi conosce sa che non mi potevo accontentare di un solo libro, e no, così ho continuato a scandagliare gli scaffali e tac, ecco che ne trovo un altro molto sottile ma che promette bene: Notti in bianco, baci a colazione di Matteo Bussola. Pare che quest'uomo sia stato un architetto ma ora è passato a disegnare fumetti (lavoro molto più divertente) e quando ne ha voglia scrive. Questo è il suo primo libro ed è davvero tenero da quel che ho letto sfogliando le pagine alla veloce. Insomma, come può non essere bello un libro in cui un padre amorevole vi racconta la sua vita che ruota attorno alle sue tre bimbe?
Inutile dire che ho troppa voglia di leggerlo!
Ultimo acquisto è Jules di Didier van Cauwelaert spero di averlo scritto giusto perché è un nome davvero impossibile da dire!
Comunque, ho sentito tanto parlare di questo libro che ha appunto Jules come protagonista, un bellissimo Labrador, che ci metterà la zampa fra la padrona e il genio Zibal rimarrà folgorato dalla bellezza di Alice.
La copertina è bellissima, specie il retro di cui mi sono innamorata.
Sembra una lettura leggera e divertente ma anche emozionante, spero di leggerlo presto perché ne ho sentito parlare bene.

Questi sono i miei acquisti, credo che saranno gli ultimi di giugno ma...chi lo sa?
Riesco sempre a comprare più di quello che riesco a leggere, ma non posso davvero resistere a certi libri!!! So che mi capite bene...
Beh amici, per oggi è tutto, vi aspetto domani con un altro post nuovo, nuovo.

Un bacione da Cry.




giovedì 23 giugno 2016

Domande e risposte.

Ciao a tutti cari lettori,
eccomi qui con la rubrica Domande e risposte che ultimamente è stata messa in secondo piano per via dei mille Tag carini che girano nel web e di cui vado matta!
;-)

Domande:

1) Quale vizio hai perso di recente?
2) Ti è mai capitato di “abbandonare” un autore che seguivi?
3) Sei una lettrice avventurosa o segui gli autori e i generi che ti piacciono senza cambiare mai?

Risposte:

1) Tempo fa avevo preso il vizio bruttissimo di piegare l'angolino delle pagine per tenere il segno o per annotarmi una pagina in cui una frase mi aveva colpita.
Per fortuna l'ho perso in fretta perché, a parer mio è brutto, brutto come vizio, ti rimangono poi le pagine segnate.
Ora segno tutto con i post-it e mi trovo monto meglio, in quanto al segno beh, ci sono dei segnalibri bellissimi che è un peccato non usare!

2) Si, mi è capitato anche se non spesso, in genere quando un autore mi piace lo seguo anche in futuro.
Da ragazzina mi piaceva molto Federico Moccia e non mi perdevo un libro, poi però, crescendo, le sue storie hanno iniziato a sembrarmi un po' troppo sdolcinate, e piano piano l'ho abbandonato del tutto.
Un altra autrice che avevo accantonato è Susanna Tamaro di cui mi ero innamorata da piccola ma non ne ricordo assolutamente il titolo.
Lei però, l'ho ritrovata recentemente grazie ad un amica che mi ha prestato Per sempre.

3) Cambiare è il sale della vita no? A me piace avventurarmi in cose nuove, nuovi generi, nuovi autori, nuove saghe, insomma mi piace leggere di tutto, senza pregiudizio alcuno.
Certo, i miei pilastri li ho e restano quelli ma, ogni tanto, mi fa piacere provare qualcosa di nuovo.

Ok, ho risposto alle tre consuete domande, vi invito come sempre a rispondere a vostra volta se vi va.
Inoltre, se volete farmi delle domande mi farebbe piacere.
Un bacione da Cry.


mercoledì 22 giugno 2016

Doppia recensione.

Titolo: Maledetta primavera
Autore: Paolo Cammilli
Prezzo: € 5,90
Genere: Romantico/giallo
Pagine: 348
Voto: 7

Trama:

A Settimo Naviglio, un grigio paesino nella periferia di Milano, la gente si annoia.
Eppure basta una piccola scintilla per incendiare tutto. A spezzare la monotonia è un vecchio conto in sospeso fra un 35enne un po' sfatto e una ragazzina strafottente. Carlotta è giovane, bella da mozzare il fiato, orgogliosa e dolce con chi vuole lei. Ginevra, la sua amica del cuore, è ambiziosa e disposta a tutto per raggiungere i suoi scopi. Insieme, si sentono padrone del mondo e giocano col fuoco. Ma c'è Fabrizio Montagnèr, che sogna a occhi aperti e rompe il loro equilibrio. Tutti e tre sono legati da un oscuro segreto che costringe Ginevra ad abbassare lo sguardo di fronte alla sua migliore amica. Intanto uno strano sentimento inizia a pulsare tra Carlotta e Fabrizio. Un amore tenerissimo o uno spietato gioco al massacro? A rendere tutto più torbido, due fatti sanguinosi e crudeli e una verità che riaffiora impietosamente, fra desideri, ricordi e ossessioni.
Storie d'amore indimenticabili, insane passioni, amicizie pericolose e crimini efferati.

Recensione:

Quando ho letto la trama di questo libro, lo ammetto, non mi aspettavo molto ma, sono rimasta piacevolmente stupita. Si è rivelata una lettura divertente, leggera ma anche intrigante, piena di mistero e con un grande enigma che da spessore alla storia.
Mi sono cimentata con il mio lato “investigativo” ma alla fine ho sbagliato in pieno e non ho scoperto l'assassino giusto...mi sa che mi manca l'acume in fatto di gialli! ;-)
L'unica pecca, a parere mio, sono i troppi personaggi che si intrecciano l'un l'altro e che, talvolta mi hanno confusa.
I troppi personaggi possono essere sia un pregio che un difetto: possono confondere un lettore poco attento e con poca memoria ma possono anche rendere il tutto più interessante.
L'autore ha dato a tutti una spiccata personalità e li ha differenziati molto gli uni dagli altri facendoli diventare più “reali”.
Mi sono piaciuti particolarmente Montagnèr e Umberto Barà, il primo è davvero simpatico e rispecchia l'uomo comune con i propri pregi e i propri difetti, se vogliamo anche un po' sfigatello ma con la simpatia dalla sua. Il secondo invece un uomo che si è perso con gli anni innamorandosi di una donna bellissima e frivola che sarà la sua croce.
Bocciatissima Carlotta detta Totta. L'ho trovata troppo saccente, sicura di sé, smorfiosa, troppo perfetta e decisamente lunatica. Non mi è piaciuta. Stessa sorte per Ginevra che è abominevole e rispecchia tutti i peggior difetti dell'essere umano.
Gli altri personaggi non hanno riscosso un particolare interesse sinceramente.
Come ho già detto il lato romantico si mischia al giallo quando la bellissima Consuelo viene aggredita e quasi uccisa.
Non amo molto i gialli ma non ho disprezzato questa vena della trama che mi ha anzi intrigato.
Insomma, tirando le somme questo libro mi è piaciuto e l'ho letto in pochi giorni, nonostante il tempo scarseggiasse.
Sarò felice di rileggere qualche altro libro di questo autore se mi capiterà, ha uno stile scorrevole e semplice.


Le frasi più belle tratte dal libro:

Nello sport, come nella vita, non si ruba. Devi essere leale, se non ce la fai vuol dire che il tuo avversario è più forte e devi stringergli la mano.

Basta un attimo di distrazione ed è già troppo tardi. Perché tutto ciò che hai pensato, detto e fatto per anni e anni non vale più niente di fronte a quegli occhi rossi e lucidi che devi asciugarti veloce, veloce.

Nella vita si può sbagliare, l'importante è non ripetere gli stessi errori.

Non scambiano una parola da mesi. Si sono visti a fine estate e si sono ignorati. Poi più niente. Di solito basta pochissimo per far perdere il filo a queste storielle senza logica e fondamenta. Anche se...dipende dal filo.

Niente e nessuno potrà mai cambiare la tua intima natura. Quello che sei, sei. E così rimarrai per sempre.

Seconda recensione.

Titolo: Le #piccolecose che amo di te
Autore: Cleo Toms
Prezzo: € 15,00
Genere: Young Adult
Pagine: 197
Voto: 6

Trama:

Luna ha 16 anni, un gatto nero di nome Salem e la sua vita sta per cambiare per sempre...
“Guardo la luce che fa cambiare il colore dei tuoi occhi, il modo leggero che hai di gesticolare con le mani, le piccole cose che ho avuto sotto gli occhi tutto l'anno e ora non potrò vedere più. Ti ricordi Little Things?”

Recensione:

Quando l'ho acquistato mi aspettavo molto da questo libro, mi sembrava una storia carina, leggera, una storia in cui potersi immedesimare in una sedicenne. Invece è stata una bella fregatura.
È difficile fare una recensione di Le #piccolecose che amo di te perché non mi ha convinto affatto ma ho apprezzato alcune cose.
La trama non mi ha presa più di tanto, l'ho trovata superficiale e a tratti infantile, non ho capito cosa l'autrice volesse dire davvero con questo libro.
Il tema che si tratta è un tema certamente sentito ma, secondo me, non l'ha sfruttato a dovere, non ne ha parlato in modo dettagliato, descrivendo bene le emozioni di Luna, i suoi pensieri, i suoi desideri. Soltanto nelle ultimissime pagine si capisce il perché dell'intera storia.
Mi sembra un po' una cosa campata lì, poco studiata, poco elaborata.
Insomma non sono riuscita ad immedesimarmi nemmeno un po' in Luna, non l'ho capita minimamente, e non l'ho sentita “reale” come personaggio.
Avrei preferito ci fossero più parti in cui il lettore poteva conoscere davvero la protagonista.
Inoltre ci sono troppi sbalzi tra un fatto e l'altro, spesso ci sono salti temporali in cui non si sa bene come siano stati riempiti e ti ritrovi a doverti immaginare cosa sia successo tra un fatto e l'altro.
In poche parole la trama è poco vissuta. I personaggi non mi hanno colpita, nemmeno uno, non sono stati descritti bene quindi risulta difficile farsene un idea precisa.
Nonostante questo non mi sento di bocciare completamente questo libro perché ci sono state anche cose positive.
Per esempio lo stile della Toms è leggero, semplice e molto fresco, rispecchia perfettamente lo stato d'animo di una ragazza che sta crescendo e si vede che l'autrice stessa è molto giovane.
Ho apprezzato i capitoli brevi che hanno reso la lettura molto veloce.
Carinissima anche l'idea di integrare il testo con qualche immagine tipo fumetto.
Ho apprezzato il finale che mi sarei immaginata diverso ma non mi è dispiaciuto affatto nell'insieme.
Dopo averlo concluso avevo una gran voglia di “conoscere” Cleo e così sono andata a curiosare su Youtube i suoi canali.
L'ho trovata una ragazza carinissima e ha un sacco di iscritti, insomma va davvero forte questa giovane. Apprezzo che ci abbia voluto provare, capisco la sua voglia di condividere la sua storia con i lettori e sono certa che, se scriverà ancora in futuro, andrà sicuramente meglio.
La base comunque è buona e chi sono io per dire il contrario? Mi baso solo sulle mie impressioni e quindi non abbiatene a male se dico che non mi è piaciuto più di tanto a conti fatti.
Se dovesse pubblicare ancora sicuramente ritenterò.

Le frasi più belle tratte dal libro:

Io preferisco l'abitudine, mi lego molto agli oggetti, alle cose, perché mi affeziono a dei ricordi che per me rimangono racchiusi in quegli oggetti, e quindi faccio fatica a separarmi da loro.

Come si fa a staccarsi dal telefono? Con lui mi porto dietro il mio mondo!

A Bianca ci tengo, non è un arrabbiatura da “non voglio più vederti” perché so che sono stati mesi molto belli anche grazie a lei che mi è stata vicina.

Lo so che hai imparato la lezione, sono sicuro che non lo rifarai mai più. Ma proprio perché non sei più una bambina tu ti devi prendere le tue responsabilità per quello che hai fatto.

Dopo tutti i ragionamenti, mi rendo conto che forse io sono semplicemente diversa, che devo stare più tranquilla e accettare come vanno le cose, perché se è quello che mi sento di fare e di provare devo essere comunque fiera di quello che sto vivendo in questo momento, qualunque cosa sia.

Per tutti i giorni, per tutto l'anno, l'ho avuta sempre ad un passo da me ma non avremmo potuto essere più distanti. E ora che sta per allontanarsi davvero io vorrei impararla a memoria per tenere sempre accanto a me la sua presenza forte e misteriosa.

Stare sulle nuvole ed essere lontano da tutto e da tutti, guardare gli altri dall'alto pensando che comunque ognuno ha un po' il suo mondo.

 Ecco a voi una foto di Cleo Toms.

Ecco qua le mie recensioni cari lettori, spero vi siano piaciute.
Come sempre vi chiedo di dirmi se anche voi avete letto questi libri e cosa ne avete pensato.
Ci vediamo domani con un nuovo post.

Un bacione da Cry.

martedì 21 giugno 2016

I miei consigli.

Ciao lettori, come state? Oggi è martedì perciò vi aggiorno la rubrica I miei consigli, andiamo a vedere quali sono i tre libri che ho pensato per voi.


Respiro dopo respiro di Caterina Simonsen

Trama:

Quando stai tanto male, quando ti capita spesso di sentirti come un pesce che boccheggia sulla spiaggia, a volte avresti voglia di mollare, di alzare le mani e dire: «Okay, mi arrendo». Troppa fatica, troppo dolore. Che se una cosa ce l’hai, tipo la vita, devi poterla usare, altrimenti che senso ha? E quando sei malata, malata per davvero, sei come i bambini poveri davanti alla pasticceria. Tanto vale che rinunci, che smetti di alitare sui vetri. Di sognare una vita che non afferrerai mai davvero.
Poi, però, basta una parola, uno sguardo, una carezza. Un messaggio su Facebook o un sms hanno il potere di ribaltare il mondo. Ti rimettono al tuo posto, ti ricollocano sullo sfondo. Capisci che non sei sola, che sei come una tesserina del domino e la tua vita condiziona quella degli altri. Che se cadi tu lo fanno anche loro. La tua famiglia, i tuoi amici, il tuo fidanzato. Tutte le persone che ti hanno voluto bene o si sono prese cura di te. E non vuoi farlo, non puoi farglielo. E poi ci sei tu. Va bene che stai male e sei stanca e tutto il resto, ma come la metti con la vita? Voglio dire, come fai? Ti siedi sul ciglio della strada e ci rinunci? Io, Caterina Simonsen? Impossibile. Amo troppo la vita e tutto ciò che mi ha dato. Ogni istante, ogni respiro, ogni colpo di tosse. Con il tempo sono arrivata persino ad amare le cicatrici che punteggiano il mio corpo, a trovarne un significato.
Molti pensano che la malattia, una come la mia specialmente, sia sintomo di tristezza e rassegnazione. Una sorta di attesa. Invece è tutto il contrario.

Perché lo consiglio:

Lo consiglio perché penso sia importante leggere questo tipo di libri, se non altro per conoscere realtà molto diverse dalla nostra, per conoscere persone che lottano giorno dopo giorno contro le malattie più disparate e di cui non si sa praticamente nulla.
È importante che se ne parli in modo che in futuro si possano trovare le cure adatte.
Caterina, con questo libro, ci fa entrare nella sua vita, nel suo cuore, ci fa conoscere le sue paure, le sue speranze mettendosi a nudo.
Ci vuole coraggio e forza e lei è davvero una grande.

Lo Hobbit di J.R.R. Tolkien

Trama:

Bilbo Baggins, uno hobbit, viene raggiunto nel suo villaggio da Gandalf, un mago che gli propone di seguirlo in un’avventura che lo porterà lontano da casa. Inizialmente Bilbo rifiuta, considerando la proposta del mago a dir poco fastidiosa, ma in seguito conosce un gruppo di nani che passano per il villaggio e che dovrebbero partecipare a questa avventura assieme a Gandalf e si fa convincere a partire con loro. Il capo del gruppo è un nano importante: Thorin Scudodiquercia, uno dei leader indiscussi della sua razza.

Perché lo consiglio:

Non posso non consigliare un fantasy, specie uno così bello.
Devo ammettere che non ho visto il film e ho conosciuto Lo Hobbit grazie ad una collega che mi ha gentilmente prestato questo stupendo libro.
L'ho adorato, i personaggi mi hanno incantata e mi sono anche divertita molto leggendolo.
Lo consiglio a chi ama il fantasy scritto bene, quello che ti porta in luoghi lontani e magici dove tutto è possibile.

Il paradiso non può attendere di Pamela Clare

Trama:

Lissy Charteris e Will Fraser devono sposarsi di lì a due settimane e a Lissy viene in mente di aggiungere un pizzico di romanticismo tradizionale, proponendo di astenersi dal sesso fino al giorno delle nozze, per concentrarsi su tutti gli aspetti quotidiani della coppia senza essere distratti dall’attrazione fisica.
Will non è affatto contento dell’idea, ma non può ammettere di non riuscire a resistere. I due finiscono per fare una scommessa su chi sarà il primo a cedere e a chiedere di interrompere il ‘digiuno’. Ma quello che era iniziato come un gioco finisce per essere una sfida di seduzione all’ultimo bacio, tra sabotaggi, tentazioni e visite impreviste della suocera...

Perché lo consiglio:

Perché, nonostante non sia il mio genere, mi ha entusiasmata strappandomi molti sorrisi nella prima parte.
È una lettura molto leggera e corta inoltre la copertina è bellissima e mette tanta allegria.
Bravissima la Clare che sa scrivere bene, in maniera semplice senza comunque scadere nella banalità.

Per oggi è tutto cari lettori, vi ho dato i miei consigli e vi do appuntamento con la stessa rubrica martedì prossimo.
Fatemi sapere se avete letto qualcuno di questi libri e se vi sono piaciuti.
Un abbraccio dalla vostra Cry.


lunedì 20 giugno 2016

Le mie librerie.

Ciao lettori, come state?
Io bene :-)
Era da un po' che volevo farvi vedere le mie librerie e finalmente sono riuscita a scattare un paio di foto come si deve e a realizzare il post per cui cominciamo.


Mi rendo conto che sembrano tutte uguali ma concentratevi su uno scaffale per volta. Per esempio, in questa prima foto dovete concentrarvi sul ripiano superiore. 


Questo è sempre il ripiano superiore ma davanti. Come potete vedere c'è i doppio fondo in cui ci stanno comode due file di libri. Vedete quanti di King? :-) sono quasi arrivata ad averli tutti.


Qui invece potete vedere il ripiano inferiore sempre dietro però.


Qui invece sempre ripiano inferiore ma davanti. Qui ci tengo i libri che intendo leggere a breve.


Questo è il mobiletto sotto con le antine. Qui ci sono i libri che ho già letto e da cui non mi voglio separare perché mi hanno lasciato qualcosa. Ovviamente questo è il reparto dietro, qui tengo i libri di Fabio Volo, Nicholas Sparks, Federica Bosco e altri misti.


Sempre ripiano inferiore ma stavolta davanti. Qui fanno bella mostra i libri di John Green, la serie La stirpe di mezzanotte di Lara Adrian e molti romanzi a tema cani, in alto potete vedere la serie Prodigium Trilogy.


Ripiano superiore davanti. Qui tengo i miei fantasy migliori: la saga completa di Fallen, i due volumi della Desrochers, i primi due volumi dell'Accademia del bene e del male, la saga completa di Lux, saga completa delle Fate delle tenebre. Insomma un po' di roba fantasy.


Ripiano superiore dietro.
Qui tengo i best ovvero: Harry Potter saga completa, Il mondo emerso tutte e tre le trilogie e I regni di Nashira tutti e quattro i volumi, La ragazza drago tutta la serie.


Questo è lo scaffale più basso dove tengo i Piccoli Brividi.


Questa è la seconda libreria o meglio scaffaletto dove tengo i libri romantici.


Sempre scaffaletto davanti però. Qui potete vedere anche qualche libro sui cani e la trilogia delle gemme che non vedo l'ora di leggere.



Questo è sempre lo scaffale ma questa volta è il ripiano superiore. Molti fantasy e qualche libro di vario genere.


Qui molte trilogie e serie complete di cui sono davvero entusiasta, non so quando riuscirò a leggerle tutte!!!


Questa è l'ultima libreria.


Questi sono i prestiti e alcuni miei di King.

Il post finisce qui amici, vi ho fatto vedere le mie librerie incasinatissime!
E le vostre librerie come sono?
Un bacione a domani.


50 sfumature.

Ciao a tutti lettori, come state? Io bene.
Oggi vi parlo di una trilogia che ho letto diverso tempo fa e che ha scatenato un vero e proprio clamore: 50 sfumature.
Vi lascio un video divertente girato con la mia best in un momento di svago.



Premetto che mi è piaciuta l'intera trilogia ma, penso sinceramente che ci sia stato un boom esagerato intorno a questi libri che sono, si belli, ma nemmeno dei capolavori.
Questo sempre secondo il mio parere personale.
Se non altro è servito a far conoscere a tutti il genere erotico, che non andava poi tanto di moda prima.
Solo che questo genere ora, sempre secondo me, è troppo presente!
Ci sono le librerie piene di storie che si assomigliano alla fine.
Non fraintendete, mi piace leggere anche questo genere ma, non amo quelli che sono troppo spinti, oltre il limite della decenza. Mi sono capitati libri in cui i personaggi non fanno altre che stare tra le lenzuola...insomma non c'è trama, non c'è storia e non c'è entusiasmo.
Io in un libro ci voglio almeno un minimo di trama, un minimo di schema, alla fine deve essere comprensibile e lasciarmi qualcosa.
Fatta questa premessa vi dico che 50 sfumature è stata una delle letture migliori che ho fatto del genere erotico.
50 sfumature di grigio è stato il volume che più ho preferito dell'intera trilogia.
Sarà che era l'inizio, si spiegava bene tutto, si conoscevano i due personaggi principali e si capivano le dinamiche.
L'ho trovato coinvolgente in un certo senso, così ho deciso di andare oltre e leggere anche il secondo.
50 sfumature di nero però ha fatto incrinare le basi. Odio le lagne amorose e qui Anastasia è davvero insopportabile con le sue continue indecisioni, i dubbi, le sue fughe e i suoi ritorni.
Christian poi non ne parliamo, nel primo era un ragazzo deciso, fermo, misterioso, che sa quel che vuole, fino a quando non si innamora di Anastasia e...diventa uno smidollato.
Caduta rovinosa del personaggio insomma.
La storia poi comincia a farsi complicata e a tratti decisamente troppo tragica.
Nonostante mi abbia delusa ho deciso lo stesso di procedere con il terzo e ultimo volume, non potevo mica lasciare una storia senza un finale no?
Ed ecco che ho letto 50 sfumature di rosso.
Diciamo che ho continuato a schifare i personaggi, ma almeno ho avuto un finale degno di cui sono rimasta soddisfatta.
Insomma, dopo tutte quelle lagne ci mancava solo un brutto finale, voglio dire!
Comunque sono contenta di averlo letto visto l'enorme successo, almeno posso dire la mia anche in questo caso.
Ultimamente sapete che è uscito Mr. Grey che non è altro che la storia raccontata dal punto di vista di Christian.
Ho notato subito il bel librone che faceva la sua figura sullo scaffale di qualsiasi libreria, o supermercato e mi sono detta: “Davvero?” insomma non capisco che senso abbia rileggere una cosa che si sa già come finisce solo perché è raccontato dal punto di vista di un altro personaggio.
No, non fa per me, ora come ora non ho proprio voglia di rituffarmi in questa torbida storia, proprio no.
Il film poi è stato una delusione totale, tanto che non sembrava nemmeno tratto dal libro. Hanno tolto parti secondo me fondamentali per capire la storia, non ci siamo proprio, bocciatissimo!
Alla fine dei conti darei un 6 e non di più all'intera trilogia.
Non tiratemi pomodori se l'avete amato ma io vi assicuro che ho letto di meglio dello stesso tema.




Cari lettori con questo per oggi è tutto, fatemi sapere se l'avete letta anche voi, se la pensate come me oppure se a voi è piaciuta. Ci vediamo domani con un nuovo tuffo nel Il mondo di Cry.