Recensione Sulle tracce di Jack lo Squartatore.

Buongiorno amici lettori, come state?

Oggi vi porto la recensione del primo volume di una delle saghe più in voga negli ultimi tempi: Le indagini di Audrey Rosa.

 

Titolo: Sulle tracce di Jack lo Squartatore

Autore: Kerri Maniscalco

Serie: Le indagini di Audrey Rose #1

Casa editrice: Oscar Vault Mondadori 

Genere: Thriller gotico/ giallo

Prezzo: € 20,00

Pagine: 369

Voto: ❤❤❤/5

Trama:

È stata cresciuta per essere la perfetta dama dell'alta società vittoriana, ma Audrey Rose Wadsworth vede il proprio futuro in modo molto diverso. Dopo aver perso l'amatissima madre, è decisa a comprendere la natura della morte e i suoi meccanismi. Così abbandona l'ago da ricamo per impugnare un bisturi da autopsia, e in segreto inizia a studiare Medicina legale. Presto viene coinvolta nelle indagini sull'assassino seriale noto come Jack lo Squartatore e, con orrore, si rende conto che la ricerca di indizi la porta molto più vicina al suo mondo ovattato di quanto avrebbe mai creduto possibile. Ispirato agli efferati crimini irrisolti che hanno insanguinato la Londra di fine Ottocento, il romanzo d'esordio di Kerri Maniscalco tesse un racconto ricco di atmosfera che intreccia bellezza e oscurità, in cui una ragazza vittoriana molto moderna scopre che non sempre i segreti che vengono sepolti lo rimangono per sempre.

Recensione:

Appena ho messo gli occhi su questo libro ed ho letto la trama sono andata in brodo di giuggiole.

Mi sono detta: "Finalmente un libro che fa al caso mio, crudo, oscuro, magicamente spaventoso!"

E con queste altissime aspettative mi ci sono tuffata a capofitto.

Un'altra volta però, un libro tanto osannato mi ha delusa.

In realtà le mie opinioni su questo libro si spaccano a metà, mi spiego meglio.

Ho trovato davvero pazzesca l'ambientazione e il periodo storico in cui la storia si svolge.

Sono rimasta davvero incantata dalle descrizioni dei vestiti, le carrozze e la società.

In questo la Maniscalco ha fatto un lavoro davvero eccellente.

Altro aspetto positivo è la rappresentazione fedele di come si viveva allora, il divario tra nobili e plebe.

Mi ha incantato come l'autrice ha dato carattere ai vari personaggi dividendoli, principalmente, per classe sociale, bisogna dirlo.

Ma la cosa che ho apprezzato di più è certamente la voglia di Audrey Rose, nonché la protagonista, di emanciparsi e smettere di sottostare a quella che è la normalità.

Ed è proprio Audrey, stranamente, ad essere il mio personaggio preferito in questo libro.

Lei rappresenta tutto ciò che ho sempre amato in un personaggio femminile: forte, caparbia, audace, intelligente e con una spiccata propensione al macabro.

Insomma, un  personaggio davvero fantastico, per quanto mi riguarda.

Sulle tracce di Jack lo Squartatore è un vero inno alla battaglia per i diritti delle donne.

Infine, ho apprezzato, da buon amante dell'horror e dello splatter, le descrizioni molto approfondite e sanguinolente.

Ho apprezzato molto la strana propensione di Audrey a "trafficare" con i cadaveri.

Che ci volete fare, sono strana lo so!

Lo smascheramento del colpevole poi, è stato un vero colpo di scena, non me lo sarei mai aspettato, devo ammetterlo.

Nonostante tutti gli aspetti positivi, questo libro non mi ha convinta del tutto.

Forse avevo aspettative troppo alte ma, non è stato affatto soddisfacente come inizio.

Inoltre in molti punti della lettura mi è sembrata una scopiazzatura di Frankestein.

Altra cosa che non ho apprezzato?

Thomas!

Lo so, lo so, in teoria io mi appassiono al 99% dei personaggi maschili ma, questa volta, è andata diversamente.

Non ho amato nessun personaggio maschile, tanto meno Thomas che mi è apparso troppo spocchioso e ridicolmente strafottente. Inoltre la sua spiccata ironia mi ha solo infastidita.

Mi spiace per chi lo ha amato.

Per finire lo stile di scrittura è un po' piatto e banale.

La Maniscalco racconta tutto troppo in fretta creando sconcerto e dubbi nel lettore.

Almeno per me è stato così.

Bene amici, questo è tutto per il momento.

Spero tanto che il prossimo volume, A caccia del Principe Dracula, sia migliore altrimenti arrivare al 4 libro sarà un travaglio.