SERIE:
I ragazzi speciali di Miss Peregrine #4
AUTORE:
Ramson Riggs
GENERE:
Fantasy
PREZZO:
€ 15,30
CASA
EDITRICE: Rizzoli
PAGINE:
510
VOTO:
7/10
TRAMA:
Di
ritorno da Devil's Acre e dall'Inghilterra vittoriana, dove ha
sconfitto i mostri che tenevano sotto scacco il mondo Speciale, Jacob
Portman riparte dal presente, dalla Florida, dove tutto aveva avuto
inizio con la morte di suo nonno Abe. Ma lì con lui, adesso, proprio
a casa sua, ci sono Miss Peregrine e i suoi amici Speciali; e questa
sarebbe un'occasione perfetta per regalarsi una piccola vacanza
condivisa sulle belle spiagge americane, mentre Emma e Enoch e
Millard e tutti gli altri imparano a muoversi tra i Normali - però
il destino ha in mente altro. I ragazzi, infatti, scoprono un bunker
sotterraneo nell'appartamento di nonno Portman. Lentamente emergono
le tracce della vita parallela vissuta da Abe, e Jacob intuisce di
avere per le mani un'eredità pericolosa, che sta per proiettarlo in
uno scenario emozionante e sconosciuto. In questo quarto episodio
della saga di Miss Peregrine il luogo dell'azione è l'America
Speciale, un luogo selvaggio, privo di regole, difficile da capire,
nel quale non si sa nemmeno che fine abbiano fatto le ymbryne.
RECENSIONE:
Ho
un rapporto altalenante con questa saga, ci sono volumi che mi
piacciono e volumi che mi hanno fatto storcere il naso, mi riesce
difficile dare una votazione complessiva al momento, non so nemmeno
se ne sarò in grado una volta terminata (oserei dire finalmente
terminata, non amo le saghe troppo lunghe).
La
mappa dei giorni però è senz'altro il volume in cui succedono più
cose, quindi non ho avuto il tempo di annoiarmi.
Ci
ho messo tanto a terminarlo perché, una volta iniziato, l'ho
lasciato indietro per molto tempo preferendogli altre letture.
Superato
il blocco iniziale però mi sono lasciata travolgere ed in pochi
giorni l'ho terminato.
Tutto
sommato non è stata una brutta lettura, anzi mi ha coinvolta molto,
specie sorpassata la metà libro.
Succede
davvero di tutto e tanti sono i misteri che vengono svelati, ma tanti
sono anche quelli che sorgono, ma si sa che con questa saga va così:
sveli un mistero e ne sorgono altri tre!
Rinnovo
il mio amore per Millard, il simpatico ed intellettuale Speciale
invisibile, mi ha divertito anche questa volta con i suoi modi e la
sua arguzia.
Qualche
punto in più lo ha guadagnato anche il protagonista, Jacob che si è
dimostrato un impulsivo, uno che fa le cose di pancia senza starci a
pensare troppo...a volte combina dei guai ma a volte va già bene che
esiste.
Sempre
in fondo alla classifica ci piazzo Emma, personaggio che ho detestato
all'istante già dal primo volume. Non riesco proprio a farmela
piacere è arrogante, gelida, saccente e prepotente, indelicata e
troppo perfettina per i miei gusti, bocciatissima.
Il
finale ci lascia sul più bello quindi non so proprio cosa aspettarmi
se non un ennesimo volume che spero sia l'ultimo dato che non amo le
saghe troppo lunghe che allungano il brodo all'infinito.
MINICRYDICE:
“Questo
volume devo dire che mi è piaciuto molto rispetto ai precedenti. Ho
avuto qualche problema con questa serie e, sinceramente, spero che non
sarà composta da un valanga di volumi...mi sta un po' annoiando
purtroppo.”
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