Buongiorno
amici lettori, come state?
Spero
bene.
Oggi sono qui per lasciarvi una recensione.
Autore:
Giovanni Cacioppo
Serie:
Crystallum saga
Genere:
Fantasy / Avventura
Pagine:
468
Prezzo:
€ 16,00
Voto: ❤❤❤/5
Trama:
Sono
passati anni dalla loro separazione. Ma il rimorso, la paura, la
colpa, sentimenti che fanno ormai parte del passato.
Sentieri pieni d'insidie attendono di essere calpestati.
Il tempo della fuga è terminato, adesso è il momento di riprendere in mano il proprio destino. Riparte da qui l'avventura di Cora e dei suoi amici. Ma, ricorda, non tutto è come sembra, non tutto è come viene raccontato e loro, faranno bene a tenerlo a mente.
Sentieri pieni d'insidie attendono di essere calpestati.
Il tempo della fuga è terminato, adesso è il momento di riprendere in mano il proprio destino. Riparte da qui l'avventura di Cora e dei suoi amici. Ma, ricorda, non tutto è come sembra, non tutto è come viene raccontato e loro, faranno bene a tenerlo a mente.
Recensione:
Ho
lasciato forse passare troppo tempo tra il primo e il secondo volume
e, forse, mi sono un po’ persa data la mia poca memoria.
Nonostante
questo già dalle prime pagine ho iniziato a rientrare nella storia e
a riprendere a seguire le avventure di Cora.
Devo
ammettere che l’autore è molto bravo a creare suspense,
soprattutto sui finali, invogliando il lettore a voler proseguire con
la saga.
E
infatti non vedo l’ora di proseguire e leggere Il ladro di cenere
perché la carne al fuoco è davvero tantissima e i misteri mi stanno
divorando viva.
Lo
stile dell’autore è scorrevole e molto piacevole, non si perde in
troppe descrizioni ma, allo stesso tempo, il lettore riesce benissimo
ad immaginarsi ogni singolo particolare.
Sicuramente
il mondo creato da Cacioppo è affascinante e ben costruito, non
manca certo di fantasia e intuito, bisogna dirlo.
I
personaggi sono particolari e molto carismatici, in particolar modo
Cora, uno dei protagonisti indiscussi.
Infatti
Cora mi piace davvero un sacco perché, pur essendo giovane, ha un
carattere determinato e coraggioso ed è un leader nato, ce l’ha
nel DNA. Pensate che mi piace persino il suo lato spocchioso e
arrogante, particolare che lo rende più “reale” e lo allontana
da quel prototipo di protagonista senza macchia e perfetto sotto
tutti i punti di vista.
E
poi è davvero troppo divertente, non posso resistere ad un
personaggio con queste caratteristiche.
Purtroppo
con gli altri personaggi non è andata allo stesso modo...ammetto che
Xander, Sabbia e tutti gli altri non mi sono piaciuti e che le parti
del libro a loro dedicate mi hanno un po’ annoiata, ma
probabilmente dipende dal fatto che non amo questi personaggi in
particolare.
Un
altro personaggio che mi è piaciuto è sicuramente Fin perché mi fa
tanta tenerezza e, spero sinceramente, che nei prossimi libri abbia
un ruolo più importante nella storia.
Il
libro in sé è molto buono, avventuroso e pieno di colpi di scena
ma, comunque, ci sono state cose che non mi sono piaciute e che mi
hanno fatto un po’ perdere durante la lettura.
Ma
a discolpa posso dire che non è assolutamente facile rendere i libri
di mezzo interessanti quanto quello iniziale e finale, lo so bene
dato che ho letto tantissime saghe e trilogie.
Purtroppo
il secondo volume è, nella maggior parte dei casi, uno scoglio.
Insomma,
direi che si può dire che La danza dei quattro sia un buon libro
che fa da ponte a quello che si prospetta un 3° volume molto più
intrigante dal punto di vista della trama.
Come
dicevo prima, il finale promette davvero bene e quindi non vedo l’ora
di recuperare anche Il ladro di cenere.
Volume precedente:
Bene
amici, con questo è tutto, ci leggiamo domani con un nuovo post.
Bacioni
dalla vostra Cry 💖
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