Buongiorno
amici lettori, era da tanto che volevo portare la mia saga preferita
qui sul blog…
il
problema è che la prima volta che la lessi non avevo ancora il blog
(ed ero ancora una bambina).
Quest’anno
però ho deciso di rileggerla da capo e quindi, finalmente, ho
trovato lo spunto per parlarvene.
Di
cosa sto parlando?
Beh,
se mi seguite lo avrete già capito ma, in caso contrario ve lo dico:
sto parlando di Harry Potter!
Ho
conosciuto questa fortunata saga appena è uscita anche qui in
Italia, e devo ringraziare la mia nonnina che mi regalò Harry Potter
e la pietra filosofale tantissimi anno fa.
Grazie
ad Harry sono diventata una lettrice seriale, è stata la magia di
questo libro ad aprirmi un mondo, il fantastico mondo di Hogwarts.
Non
ci sono parole per descrivere quanto la storia di Harry mi sia
entrata sotto pelle, nel cuore, nella mente, nel sangue; faccio
ancora fatica a parlarne chiaramente perché mi sembra sempre che le
parole non bastino mai per dichiarare i sentimenti che mi legano a
questi libri.
Posso
solo dire che, attraverso i vari volumi, io stessa sono cresciuta
assieme a Harry, Ron ed Hermione, ho imparato tantissimo e per questo
mi rimarrà sempre nel cuore.
È
bello sapere che, ogni volta che ne avrò bisogno, Hogwarts sarà
sempre lì, pronta ad accogliermi a porte aperte.
Visto
che l’ho riletta ho pensato che fosse carino lasciarvi un
piccolissimo pensiero su tutti i volumi che compongono questa saga.
Harry
Potter e la pietra filosofale.
Uno
dei miei volumi preferiti in assoluto.
Perché?
Beh per il semplice fatto che da qui inizia tutto.
Ancora
oggi ricordo la mia meraviglia mentre leggevo le descrizioni di
Hogwarts, il viaggio in treno, la cerimonia dello smistamento, le
prime magie...insomma ho vissuto per giorni con gli occhi illuminati
dalla meraviglia e dallo stupore.
Ed
è qui che conosciamo Harry, il sopravvissuto, il bambino rimasto
orfano per mano di Voldermort.
Inoltre
è anche il volume dove Ron, Harry ed Hermione si conoscono e creano
il famoso e ammirato trio vincente.
Vogliamo
poi parlare del calore del primo Natale ad Hogwarts?
Troppo
bello ragazzi, non ci sono parole!
Harry
Potter e la camera dei segreti
Il
secondo anno del trio non passa certo in maniera tranquilla, bisogna
dirlo.
Un
volume molto affascinante perché comincia a farci conoscere in
maniera più approfondita la storia personale di Lord Voldemort
portandone alla luce le origini.
Qui
entra in gioco Ginny, la bella rossa sorella di Ron.
Che
dire? A me Ginny piace un sacco, mi ricorda tantissimo la me bambina,
sempre imbarazzata e silenziosa.
Il
trio inoltre è sempre più legato e forte.
Qui
si comincia a notare il forte legame affettivo tra Silente ed Harry.
Adoro!
Harry
Potter e il prigioniero di Azkaban
Anche
questo è un volume spettacolare perché fa il suo ingresso Siryus
Black, il padrino di Harry.
Un
personaggio davvero meraviglioso ma anche molto controverso, bisogna
dirlo.
La
cosa che ho amato di più in questo libro è senz’altro la parte
legata ai malandrini ovvero James, Siryus, Remus e Peter.
Anche
questo volume lo amo particolarmente perché si conosce Remus Lupin,
uno dei miei personaggi preferiti che ha un grande impatto in questo
volume.
Un
libro davvero ricco di rivelazioni che ha radici nel passato.
I
sentimenti di Harry sono profondi e contrastanti, mentre, pian piano
gli viene svelato il passato di James e Lily, i suoi genitori.
Non
vi serve vero che vi dica quanto tutto ciò mi abbia appassionata?
Harry
Potter e il calice di fuoco
Ahimè,
da qui in poi la storia si fa più drammatica e ricca di emozioni.
Il
nostro trio sta crescendo e con esso anche i problemi e i pericoli
che devono affrontare.
È
l’anno del Torneo Tremaghi, una competizione tra scuole di magia in
cui il vincitore porterà lustro alla propria scuola.
Ma,
come ben sappiamo noi amanti della saga, non si svolge tutto in
sicurezza e in tranquillità…
è
proprio questo volume che dà il via alle grandi perdite, quelle
dolorose che ci svuotano completamente.
Ma
è anche l’anno in cui Voldemort ritrova il proprio potere
scontrandosi con Harry.
Un
volume corposo e davvero ricco.
Harry
Potter e l’Ordine della fenice
Questo
è forse l’anno più catastrofico ad Hogwarts.
L’arrivo
della Umbridge è quanto di più spaventoso ci si possa immaginare.
Questa
donna incarna tutto ciò che è male, è la perfidia in carne ed
ossa, non ci sono altri modi per descriverla.
Ed
è anche uno dei personaggi che ho più odiato dell’intera saga.
Ma
è anche l’anno della resistenza, l’anno dell’Esercito di
Silente, capitanato da Harry, dove i componenti imparano a
combattere, persino quelli più impacciati come Ron e Neville.
Adoro
questo libro per la maturità che i personaggi dimostrano nel corso
della storia.
Harry
Potter e il principe mezzosangue
Il
sesto anno ad Hogwarts è ancora più difficile, il mondo magico è
nelle mani dell’oscurità e sembra impossibile contrastare Lord
Voldermort e la sua banda di Mangiamorte.
Ma
ancora una volta Harry e l’Esercito di Silente sono pronti a
resitere anche grazie a Silente stesso che svela al giovane mago un
segreto importantissimo legato al signore oscuro.
È
anche l’anno in cui Harry ha serie difficoltà a credere in se
stesso, sempre più convinto di essere malvagio quanto la sua stessa
nemesi.
Questo
volume mi ha letteralmente distrutto perché, come sanno bene i fan
della saga, nel corso della storia si deve dire addio ad un
personaggio meraviglioso che ha dato tantissimo e che rappresenta
tutto ciò che c’è di buono e di saggio.
Cosa
interessante è che si scava più a fondo nella storia personale di
Severus Piton.
Harry
Potter e i doni della morte
E
qui la mazzata definitiva…
mamma
mia, ancora adesso se ci penso mi escono le lacrime.
Troppe
morti, troppi personaggi amati che se ne vanno.
Ma,
nonostante questo, è un volume spettacolare dove finalmente si
arriva alla resa dei conti tra Harry e Voldemort.
È
stato bruttissimo vedere Hogwarts crollare sotto i colpi dei
Mangiamorte ma è stato anche emozionante vedere come i “buoni”
combattano con coraggio e valore per il bene.
Un
grande complimento va anche alla mitica Mc Grannitt che, senza
Silente a dirigere il tutto, assume il comando e si dimostra un osso
durissimo nonostante l’età.
Tanto
rispetto per questa donna.
Questo
è uno dei miei due volumi preferiti perché segna la fine, e non è
certo una fine semplice, ricca di emozioni e dolore, ma anche forza e
speranza.
Harry
Potter e la maledizione dell’erede
Molti
non contano questo volume come parte della saga ma per me è l’8°
volume, senza se e senza ma.
Sebbene
mi sia piaciuto meno rispetto ai precedenti volumi, ho trovato molto
interessante conoscere il futuro e ritrovare i miei amati personaggi
più maturi e alle prese con problemi affettivi questa volta.
Eh
si perché questo volume è incentrato sul rapporto che lega padri e
figli.
Ma
non solo, si parla anche di amicizia, quell’amicizia vera e forte
che spesso nasce fra persone completamente opposte.
A
me è piaciuto molto.
Insomma
amici è stato bellissimo rileggere l’intera saga in questo 2020
difficile e pieno d’insidie.
Mi
ha dato forza e conforto quando tutto sembrava destinato a peggiorare
e mi ha distratta dai pensieri negativi.
Ho
inoltre rivisto anche i film.
Certo,
sono belli anche i film ma non quanto i libri, Harry Potter è una
storia che va letta per capirla appieno, bisogna carpire ogni minimo
dettaglio per gustarla a dovere e, solo tramite i film non si può
fare, credetemi.
Bene
amici, penso di avervi parlato abbastanza, per il momento di Harry
Potter, come sempre per me è un vero piacere parlarne quindi
aspettatevi che lo rifaccia prima o poi.
Ma
ora fatemi sapere cosa ne pensate voi, voglio sapere tutto: volumi
preferiti, personaggi amati, insomma tutto!
Per
il momento vi mando un bacione e vi mando un magico abbraccio.
A
domani 💖
Ciao Cry! I primi due non sono tra i miei volumi preferiti, soprattutto il secondo. Sono molto più affezionata agli ultimi, dal 4° in poi diciamo :) su La maledizione dell'erede non mi esprimo, sai già quanto lo detesto xD
RispondiEliminaCiao Seli!
EliminaSi, conosco bene il tuo pensiero sull'8° volume ;)
Io sono legata soprattutto al primo e al 7° mentre sul secondo sono d'accordo con te, non è tra i miei preferiti.
Un abbraccio ;)
Sto rileggendo la serie proprio adesso, e me ne sto innamorando come se fosse la prima volta 😍
RispondiEliminaPer ora sono al quarto volume, ma quello che ho preferito è senza dubbio il terzo!
La maledizione dell'erede non mi è dispiaciuto, ma preferisco considerarlo come una cosa a parte, che non ha nulla a che fare con il mondo di Hogwarts "originale" 🙈
Ciao Silvia, capisco benissimo la tua scelta di considerare La maledizione dell'erede un volume a parte.
EliminaIo invece ho deciso di rileggere tutto, anche quello per chiudere definitivamente il cerchio.
Il terzo è senza dubbio un bel libro ;)