mercoledì 31 maggio 2023

Recensione La casa del nespolo.


Buongiorno amici lettori e non.  Come state?

Adesso inizia a fare caldo e quindi assieme ad un bel gelato o una bibita fredda, ci sta un bel libro. Che ne dite?

Oggi vi voglio parlare di una lettura bellissima che ho fatto di recente. 



Titolo: La casa del nespolo
Autore: Sonoko Machida
Genere: Narrativa familiare
Casa editrice: Giunti editore
Pagine: 240
Prezzo: € 15,90
Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐

Trama:

A Yokohama, nel quartiere di Utsukushigaoka, c’è una casa con un grande nespolo. Le sue fronde rigogliose arrivano fino al primo piano, dai suoi frutti si ricavano unguenti, dalle foglie tè e infusi. Secondo la tradizione è un albero portafortuna, eppure qualche vicino un po’ pettegolo insinua il contrario: che ogni famiglia passata di lì sia stata infelice. Ma davvero una casa può determinare il destino di chi vi abita? All’interno di questa magica cornice si intrecciano le vicende di varie famiglie, con le loro gioie, sofferenze e incomprensioni. Ci sono Mihori e Yuzuru, che hanno appena aperto un salone da parrucchiere; Takako e Yoshiaki, tra infedeltà e nipoti in arrivo; Kanae e Yukari, amiche del liceo e adesso coinquiline; Tadakiyo e Chiyoko, che cercano a tutti i costi di avere un figlio. E poi c’è Nobuko, un’anziana signora, buffa e gioviale, che va sempre in giro con un cesto di vimini dal quale si affaccia la testolina di Gan-chan, la sua tartaruga. Cinque storie diverse ma ugualmente profonde e toccanti, legate da un filo invisibile: la riflessione su cosa sia la felicità e su come realizzare i propri sogni anche quando la vita ti mostra il suo lato più violento e ingiusto, specialmente se sei una donna.

Recensione:

La casa del nespolo è un libro formato da tante storie, collegate, in qualche modo, tra loro a formare un unico filone.

È quindi un tipo di lettura che non annoia perché segue, appunto, tanti personaggi e tante tematiche.

Unico punto che accomuna tutti i personaggi, è la casa dove, man mano, si trovano ad abitare per qualche tempo.

Il libro inizia con la prima storia che è poi l'ultima in ordine temporale, e man mano che si procede, andiamo a ritroso nel tempo e conosciamo chi ha abitato prima nella casa con il nespolo piantato in giardino.
Veniamo persino a scoprire chi ve lo ha piantato!

Mi sono piaciute tutte le storie, nessuna più delle altre, perché tutte raccontano di disperazione, di amore e di rinascita.

È quindi stato molto interessante e, talvolta, anche commovente seguire le varie storie.
Vi posso assicurare che fra queste pagine si trovano temi che appartengono a ognuno di noi.
Si parla di tradimenti, di problemi familiari, di violenze, di omosessualità, di maternità, di fecondazione assistita, di problemi economici.
Tutti temi decisamente toccanti ed importanti.
Attraverso i personaggi troviamo la forza e il coraggio di affrontare anche ciò che, magari, vorremmo solo dimenticare.
Impariamo a vedere oltre le apparenze e a vedere le cose con più ottimismo.
Devo ammettere che ogni singola storia mi ha insegnato qualcosa, ed è per questo che ho tanto apprezzato questo libro.

Inoltre ho anche imparato qualcosa in botanica, grazie ai riferimenti all'utilità del nespolo.
Per esempio con l'infuso di foglie si possono fare medicinali e tisane, e con i frutti si possono preparare gustosi dolci.
Insomma, il nespolo è molto utile.

In questo libro, ci si chiede spesso se una casa può rendere le persone felici o infelici.
E, ammetto, di averci riflettuto anche io durante la lettura.
All'inizio la casa in cui il tutto si svolge, ci viene descritta come "maledetta", un luogo di estrema infelicità e tristezza, ma man mano che scorriamo le storie, invece, capiamo che in realtà non è affatto così.

Insomma, che altro posso aggiungere di più a riguardo?
È davvero un bellissimo libro che mi ha sorpesa e commossa.
Mi ha insegnato molto e, una volta finito, l'ho chiuso con la malinconia nel cuore.
Penso che lo rileggerò prima o poi, mi è davvero piaciuto tanto.
Ve ne consiglio la lettura.

Bene amici, per oggi è tutto.
Vi mando un bacione e vi auguro una valanga di bellissime letture.

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