lunedì 8 giugno 2020

Recensione Le mutazioni - Il cuore di pietra.



Buongiorno amici lettori, come state?
Avete voglia di leggere una recensione?
Si?
Allora pronti...via!


Titolo: Il cuore di pietra
Serie: Le mutazioni vol.2
Autore: Antonello Venditti
Casa editrice: Dark Zone
Genere: Fantasy
Prezzo: € 14,15 cartaceo € e-book
Pagine: 
Voto: ❤❤❤❤/5

Trama:
In una terra che ricorda il potere degli dei, in un'epoca impregnata di superstizioni, oltre la nebbia rossa che copre la Città Torre, lo Scrigno Cremisi cova il suo male generando sogni fasulli e dominando le menti dei vicini. La famiglia di Barhal si è ormai disgregata e ognuno ha seguito la sua strada e il suo destino. Nel Covo dei briganti giungono novità riguardo a un oggetto desiderato da molti: il Cuore di Pietra. La leggenda di un esercito che proviene dal mare sembra prendere vita attraverso quel mistico talismano che può generarlo per combattere contro lo Scrigno. A Galash si svela l'identità del mostro e molti altri personaggi incontrano creature fantastiche e assistono a prodigi sfuggendo a pericoli mortali. Kabian è fra questi e seguirà il suo cammino per avere le risposte che agogna da tempo. Il genere umano rischia di restare dominato da un male oscuro e sono in pochi a conoscere e cercare un rimedio. Tra questi la sorellina di Kabian, Sitya, che verrà a sapere di segreti nascosti agli occhi di molti. La lotta per la salvezza dell'umanità porterà vecchi e nuovi protagonisti alla prova più grande: misurare la forza del proprio cuore.

Recensione:

Avevo già amato tanto il primo volume di questa saga ma, devo dire, che Il cuore di pietra mi è piaciuto molto di più.
Trovo che Kabian, il protagonista, abbia subìto una maturazione straordinaria che me l’ha fatto apprezzare ancor di più, sebbene sia solo un ragazzino.
È uno di quei personaggi che ha un destino oscuro e “importante” dal quale, a volte, si sente schiacciato ma che comunque affronta bene.
Sebbene mi sia ritrovata in Kabian sono tanti i personaggi che mi hanno conquistata, ad esempio Fez, un ragazzo spigliato e un po’ arrogante, di quell’arroganza che però rende simpatici.
Penso che di uno come Fez potrei anche innamorarmi, librescamente parlando (ovvio)!
E vogliamo poi parlare della piccola Sitya?
Penso che lei abbia ancora molto da dire nei prossimi volumi, così come Gius, un bambino mooolto particolare che ha per amici letalissimi scorpioni…
Qui persino i cattivi hanno fascino, come Dagor, un temibile guerriero mutaforma che ha un solo obbiettivo: sangue e violenza.
Insomma, come avrete capito ho adorato un po’ tutti i numerosi personaggi che Venditti ha creato perché, ad ognuno di loro, ha saputo dare quel non so che di affascinante e mistico.
È da lodare anche lo stile di questo illustratore e autore emergente, uno stile che ti cattura già dalle prime pagine e ti avvolge nelle sue spire, tanto che è impossibile staccare gli occhi dalle pagine.
Infatti l’ho divorato in pochi giorni e già vorrei avere tra le mani il prossimo volume, sono troppo curiosa di sapere cosa succederà.
Ci sono ancora numerose gatte da pelare e non so proprio dove la mente geniale di Venditti mi vorrà portare...spero solo di non dover dire addio a nessun personaggio amato!
Come vi dicevo, la storia scorre veloce saltando agilmente da un personaggio all’altro e non permettendo al lettore di annoiarsi, nemmeno per un istante.
Ed è proprio questa, secondo me, la forza di questo autore: sa tenere sveglia la mente del lettore con colpi di scena e misteri legati ai personaggi.
Inoltre l’atmosfera oscura e magica che aleggia può soltanto farvi innamorare se, come me, siete amanti del buon fantasy con quel pizzico di brivido.
Altra cosa che ho apprezzato è che, fra una battaglia, un capitolo seducente, un enigma e un inganno c’è spazio anche per qualche risata grazie ai battibecchi tra Fez e Hiracus che passano il loro tempo un po’ a guardarsi le spalle e un po’ a scazzottarsi. Adoro!
Ok ok, però vi chiederete (perché so che ve lo state chiedendo), ci sono momenti emozionanti?
Ebbene si, ci sono anche momenti che mi hanno commossa ma non vi posso dire il perché, sarebbe spoiler ed io odio farlo!
Che dire di più amici lettori?
Se non l’avete ancora fatto recuperate questa saga fantasy perché merita moltissimo, è una delle migliori di un autore emergente che io abbia mai letto, ve lo dico sinceramente.

Volume precedente:







2 commenti:

  1. Ciao Cry! Esiste uno scrittore omonimo del celeberrimo cantante? Non lo sapevo! Non conoscevo questa serie, ma come forse saprai devo essere un po' convinta sulle saghe fantasy... non le sento tanto il mio genere!

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    Risposte
    1. Ciao Silvia!
      Si esiste uno scrittore omonimo del cantante ed è davvero molto bravo, parola mia!
      So che il fantasy non è il tuo genere ma questa saga merita tantissimo.
      Un bacione ;)

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