Io meglio, sto uscendo a fatica da un brutto raffreddore.
Purtroppo in questo inizio settimana sono stata un po' assente e non sono riuscita ad aggiornare il blog :-(
Ma ora eccomi qui con una bella recensione, ho scelto di recensirvi Il libro delle storie di fantasmi perché mi pareva adeguato alla festività che arriverà a breve.
Sappiate che ho in serbo per voi dei post particolari, visto che amo alla follia Halloween, e questa settimana non potevo non dedicarmi a post a tema.
Ma ora bando alle ciance e andiamo con la recensione.
Recensione.
Autore: Roald
Dahl
Prezzo: €
6,90
Genere: Horror
Pagine: 269
Voto:
8
Trama:
“È
una fatto singolare” osserva Dahl “ma nelle grandi storie di
fantasmi il fantasma non c'è. O, se non altro, non si vede. Si vede
però il risultato delle sue azioni. Ogni tanto potete avvertire un
fruscio alle vostre spalle, o intravedere tracce fugaci della sua
presenza.”
Recensione:
Questo
libro mi è davvero durato tantissimo! Ci ho messo ben un mese a
finirlo lettori! Ma la colpa non è del libro in sé ma mia perché
ho deciso di leggermi una storia per volta, tra una lettura e l'altra
per farmelo durare di più.
Eh
già, proprio come una caramella è stata per me questa bellissima
raccolta di storie da brrrrrrivido.
Ormai
lo sapete, io amo tutto ciò che è horror, che provoca brividi,
ansia, paura, talvolta disgusto e ribrezzo per alcune “scene”
particolarmente vivide.
Qui
c'è tutto questo lettori, fidatevi di me, vi si accapponerà la
pelle, e ve lo dice una che non si impressiona facilmente nemmeno
quando legge King.
Nonostante
questo devo ammettere che non tutte le storie scelte da Dahl mi sono
piaciute, anzi, alcune mi hanno annoiato ahimè.
Più
che altro essendo storie “datate” lo stile di scrittura è un po'
pomposo alle volte, antico diciamo.
Alcune
non mi hanno fatto alcun effetto come ad esempio Elias e il Draug che
ho trovato orribile o L'ultimo rintocco che mi ha annoiata a morte.
Però
in maggioranza le storie mi sono piaciute quasi tutte, in particolar
modo Harry e Un incontro natalizio, entrambe di Rosemary Timperley
che non conoscevo affatto ma che ho imparato ad amare proprio grazie
a questo libro, un'altra che mi ha fatto accapponare la pelle è
stata Compagne di giochi di A.M. Burrage.
Il
fatto è che io ho una paura folle dei bambini negli horror, sono
inquietanti, paurosi e orribilmente pericolosi e si da il caso che
sia in Harry che in Compagne di giochi ci siano dei bambini/ragazzini
fantasma...potete immaginare di peggio?
Io
no.
Vogliamo
poi parlare della bellezza della breve storiella Sulla strada di
Brighton? Non vi posso spoilerare nulla ma a me è davvero piaciuta
così come La cuccetta superiore che ha scatenato l'immaginazione più
cruenta e terrificante di sempre...cadaveri che circolano su una
barca aspettando il momento buono per saltarti addosso in piena
notte!
Insomma
ragazzi, non ci sono altre parole per dirvi che, se amate l'horror,
dovete leggere questo libro, assolutamente!
Vi
avverto però che secondo me non è una lettura da fare ai più
piccoli perché alcune storie sono davvero troppo secondo me e
potrebbe terrorizzarli da morire.
Le
frasi più belle tratte dal libro:
Era
fin troppo abile a rifugiarsi in un mondo di ambiguità, un mondo in
cui la razionalità aveva poca presa.
M'impaurivano
quegli occhi folli fissi su di me. I pazzi sono terrificanti.
Non
mi sento giovane. Qualche volta mi sento vecchio, vecchissimo, e con
tante cose da fare prima di morire.
Bene amici, con questo è tutto, ci vediamo domani con un tag carinissimo a tema.
Bacioni!
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