martedì 5 novembre 2019

Recensione Le cose che non ho.


Le cose che non ho - Grégoire Delacourt - copertinaTitolo: Le cose che non ho
Autore: Grégoire Delacourt
Prezzo: 9,00
Genere: Romantico/ Drammatico
Pagine: 142
Voto: 9/10


Trama:

Dice un vecchio adagio che le lacrime più amare sono quelle versate per le preghiere esaudite. Sì, a volte succede che la gioia per una svolta inattesa del destino svanisca in fretta di fronte alla possibilità concreta di realizzare un sogno, lasciandoci smarriti e confusi. È quello che accade a Jo, la protagonista di questo romanzo: "un cuore semplice", una donna intelligente e positiva con un'esistenza quieta, nutrita di sogni, che per un colpo di fortuna all'improvviso è in grado di realizzarli tutti. Forse la felicità non è così matematica. Forse non si tratta solo di sommare un sogno dopo l'altro, ma di ritrovare se stessi in ciò che si fa. Forse a Jo semplicemente non serve avere tutto ciò che ha sempre desiderato; perché il suo matrimonio, il lavoro, i figli ormai grandi e l'amore non sono beni acquisiti ma cose vive che sfuggono al suo controllo, e con cui si può solo entrare in sintonia senza farsene travolgere, come quando si nuota tra le onde di un mare agitato.

Recensione:

Devo ammettere di aver preso questo libro sotto gamba all’inizio, mi pareva una lettura di quelle leggere, visto anche il piccolo numero di pagine e non conoscendo l’autore ma...mi sono ricreduta!
Questo sottile libro mi ha demolito il cuore pezzo per pezzo.
Ancora faccio fatica ad elaborare in maniera lucida il mio pensiero, sono troppo forti le emozioni che mi ha fatto provare e quanto intensamente mi ha fatto riflettere su argomenti decisamente importanti.
Attraverso la semplice storia di Jocelyne mi sono ritrovata ad entrare quasi in simbiosi con lei, ad apprezzare le stesse semplici cose della vita e a rimanere sempre con i piedi per terra, qualunque cosa succeda.
Non è semplice per me spiegarvi quanto profondamente io mi sia commossa proprio perché i sentimenti di Jocelyn sono così forti che non si può non sentirli come propri.
Difficilmente un libro riesce a darmi così tanto ma sono felicissima che il destino lo abbia portato tra le mie mani, come si suol dire: il libro giusto al momento giusto.
In questo momento avevo bisogno di vedere le cose sotto un altro punto di vista, di riuscire a vedere il lato bello della vita, l’importanza delle piccole cose, nonostante questo libro prenda una piega decisamente drammatica.
Se vi dico che mi ha ricordato vagamente Le pagine della nostra vita non sto esagerando, l’amore che lega Jocelyn al marito è speciale, unico, forte e indistruttibile.
Sono da sempre molto sensibile all’amore, quello vero, quello che dura per sempre, quindi magari mi sono lasciata trascinare dalle emozioni ma l’autore ha saputo raccontare una storia forte, con una profondità, una delicatezza straordinarie.
Ho apprezzato molto Jocelyn con le sue fragilità e i suoi punti di forza, rappresenta la fedeltà e la semplicità in maniera totale, è una donna leale e pura di animo.
Purtroppo il marito non la merita, e ciò mi ha fatto una tristezza infinita. Ancora una volta un uomo finisce per ingannare, tradire e distruggere la vita di una donna e ciò regala altri spunti di riflessione.
Si può dire che è un romanzo che scava nel profondo dell’animo nonostante sia formato da sole 142 pagine.


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