Autore:
Chiara Gamberale e Massimo
Gramellini
Casa
editrice: Longanesi
Prezzo:
€ 10,00
Genere:
Narrativa / sovrannaturale
Pagine:
187
Voto:
8
Trama:
Gioconda detta Giò ha trentacinque anni, una storia familiare complicata alle spalle, un'anima inquieta per vocazione o forse per necessità e un unico, grande amore: Leonardo. Che però l'ha abbandonata. Smarrita e disperata, si ritrova a vivere a casa dei suoi nonni, morti a distanza di pochi giorni e simbolo di un amore perfetto. La notte di San Valentino, Giò trova un biglietto che sua nonna aveva scritto all'angelo custode, per ringraziarlo. Con lo sconforto, ma anche il coraggio, di chi non ha niente da perdere, Giò ci prova: scrive anche lei al suo angelo. Che, incredibilmente, le risponde. E le fa una promessa: avrò cura di te. L'angelo ha un nome: Filemone, ha una storia. Soprattutto ha la capacità di comprendere Giò come Giò non si è mai compresa. Di ascoltarla come non si è mai ascoltata. Nasce così uno scambio intenso, divertente, divertito, commovente, che coinvolge anche le persone che circondano Giò. Uno scambio che indaga non solo le mancate ragioni di Giò: ma le mancate ragioni di ognuno di loro. Perché a ognuno di loro, grazie a Filemone, voce dell'interiorità prima che dell'aldilà, sia possibile silenziare la testa e l'istinto. Per ascoltare il cuore. Anche e soprattutto quando è chiamato a rispondere a prove complicate, come quella a cui sarà messa davanti Giò proprio dal suo fedele Filemone, in un finale sorprendente che sembrerà confondere tutto. Ma a tutto darà un senso.
Recensione:
“Sono
un vecchio di due milioni di anni e un bimbo che deve ancora
nascere.”
Ormai
ho capito che la Gamberale non mi delude mai, anche se qui non è da
sola, ma bensì accompagnata da Gramellini.
Avrò
cura di te è un bellissimo libro che parla di un argomento a me
molto caro: gli angeli custodi.
“Io
sono le mie paure, sono i miei desideri, sono quello che ho dato e
quello che ho ricevuto, tutto il male, tutto il bene, sono quello che
riceverò, quello che darò. Sono mia nonna, mio padre, mia madre,
sono tutte le persone che amo.”
Qui
troviamo Giò, una donna davvero egocentrica e un pizzico egoista
alla quale è crollato il mondo addosso quando il marito, dopo 5 anni
di matrimonio, la lascia improvvisamente.
Proprio
qui inizia la storia di Giò, che tra una lettera e l'altra scritta
al suo angelo custode, impara a conoscere se stessa ed analizzare
aspetti della propria vita che proprio non vanno.
“
Appena diventerai consapevole che
nessuno potrà mai riempire da fuori il vuoto che hai dentro, sarai
pronta per fonderti con un'altra persona.”
È
incredibile come spesso debba arrivare qualcuno dall'esterno a darci
il modo di vederci veramente per quello che siamo.
Mi
sono sentita in comunione con Giò perché spesso anche io reagisco
d'istinto, sono sempre presa dalle mie emozioni e, talvolta, ne
vengo completamente travolta dimenticandomi di pensare anche agli
altri.
Ma
penso sia un peccato di molti, in questo mondo in cui anche le
persone più vicine possono tradirti, ci troviamo un po' costretti a
dover pensare a noi stessi più di quanto pensiamo agli altri.
Ed
è proprio quello che Giò ha sempre fatto, pensare a se stessa,
mettere se stessa dinanzi agli altri, anche a suo marito, non
ascolta, pensa sempre che tutto le sia dovuto, di essere sempre nella
ragione e così finisce per perderlo.
Inizia
così un vero e proprio incubo fatto di dolore, rammarico e rimpianto
per la nostra protagonista.
“Sei
andata avanti a modo tuo. Non sarà certo tornando indietro che
riavrai quanto hai perduto.”
Lo
ammetto, Giò risulta decisamente irritante con la sua ipocrisia e il
suo essere piagnucolona, più di una volta l'avrei presa a
schiaffi...ma sono dettagli.
Filèmone,
l'angelo custode, nasconde un dolce segreto che svela solo alla fine
rendendo il libro ancor più bello ed emozionante.
Di
più non posso dirvi perché vi farei degli spoiler assurdi, anche se
starei ancora ore e ore a parlarvi di questo libro bellissimo!
Penso
sia un ottimo incentivo per riflettere sulle situazioni di coppia, ti
vengono fuori un sacco di domande utilissime per capire se stessi ma
anche il nostro patner.
Insomma
una lettura che ho amato moltissimo.
“
Amarsi è l'opera d'arte di due
architetti dilettanti di nome Io che, sbagliando e correggendosi a
vicenda, imparano a realizzare un progetto che prima non esisteva.
Noi.”
Saga:
The infernal devices
Autore:
Cassandra Clare
Casa
editrice: Mondadori
Prezzo:
€ 13,00
Genere:
Fantasy
Pagine:
494
Voto:
9
Trama:
In una Londra vittoriana fosca e inquietante, e nel suo magico mondo nascosto, Tessa Gray crede di avere finalmente trovato tranquillità e sicurezza con gli Shadowhunters, i cacciatori di demoni, che proteggono lei e il suo terribile potere dalle mire del perfido Mortmain. Ma con lui e il suo esercito di automi ancora in azione, il Consiglio vuole spodestare Charlotte Fairchild, per affidare il comando a Benedict Lightwood, uomo senza scrupoli e affamato di potere. Nella speranza di salvare Charlotte, Will, Jem e Tessa decidono di svelare i segreti del passato di Mortmain e scoprono sconvolgenti legami fra gli Shadowhunters e la chiave del mistero dell'identità di Tessa. La ragazza, intrappolata nei sentimenti che prova per Will e Jem, si trova a dover compiere una scelta cruciale quando scopre in che modo gli Shadowhunters abbiano contribuito a fare di lei "un mostro". Sconvolta, Tessa è tentata di schierarsi con il fratello Nate dalla parte di Mortmain. Ma a chi è davvero fedele? E chi ama, nel profondo del suo cuore? Soltanto lei può scegliere se salvare gli Shadowhunters di Londra oppure distruggerli per sempre.
Recensione:
“Non
posso spiegare l'amore. Non saprei dirti se ti ho amato dal primo
momento in cui ti ho visto, o se è stata la seconda, la terza o la
quarta volta. Mi ricordo il primo momento in cui ti ho guardato
venire verso di me e mi sono reso conto che il resto del mondo
sembrava sparire quando ero con te. Che eri il centro di tutto ciò
che facevo, sentivo e pensavo.”
Ok
ragazzi, è ufficiale: la Clare mi ha conquistata ed ora non ne posso
più fare a meno!
In
tanti mi dicevano: “Leggi Shadowhunters, leggilo che ti piace di
sicuro.” e avevano ragione.
Ma,
in fondo, mettimi in mano un urban fantasy, mettici dentro personaggi
intriganti e complicati, un po' di magia e combattimenti ed ecco che
io mi innamoro perdutamente di un'altra serie!
Insomma,
il mondo degli Shadowhunters mi ha tirata dentro in una maniera
incredibile, tanto che vorrei leggere tutte le serie in un colpo solo
e so già che non mi annoierei affatto.
Ma
non si può leggere solo questo, bisogna variare per cui penso che mi
lascerò l'ultimo libro di The infernal devices per
novembre/dicembre, vediamo un po'. Per poi partire a razzo a gennaio
2018 con la seconda serie di Shadowhunters.
Adesso
che vi ho fatto lo spiegone però è ora che vi parli di Il principe
visto che questa sarebbe, teoricamente, la sua recensione ed io come
sempre sono partita per la tangente a parlarvi di altro...sorry.
La
storia di Tessa e Will continua, sebbene con scossoni improvvisi e
drammi da paura...non vorrei dire ma il mio quinto senso e mezzo (si,
sono una fan di Dylan Dog) mi sta portando a pensare che Jem farà
una brutta fine perché l'autrice tifava decisamente per la coppia
Tessa/Will... :(
Come
avrete capito io amo alla follia Jem e sono quindi a favore della
coppia Jem/Tessa fino alla morte, si lo so, vado sempre
controcorrente.
Proprio
in questo libro i due giovani si avvicinano pericolosamente
scombinando tutti i piani e tutti i pronostici dei lettori.
Ma
non vi posso e non vi devo dire altro perché odio gli spoiler.
Will
ne Il principe subisce un cambiamento importante
che lo ha portato a risultarmi un po' più simpatico.
“è
a pezzi. È un bel vaso che qualcuno ha fracassato. Solo la fortuna e
l'abilità potranno rimetterlo insieme com'era prima.”
Non
che lo odiassi, semplicemente come personaggio non mi diceva un
granché, forse perché i libri sono pieni di uomini complicati,
arroganti e che nascondono animi buoni...insomma un pochino scontato
a parer mio.
Tessa
come personaggio femminile non mi ha conquistata affatto, ma è
piuttosto normale per me, i personaggi femminili nel 99% dei casi non
sono i miei preferiti.
Si
dice che i volumi di mezzo nelle serie siano quelli più noiosi ma in
questo caso non vale affatto, Il principe è la valida continuazione
di una storia strepitosa piena di colpi di scena, intrighi, amori,
tradimenti e chi più ne ha più ne metta.
Ormai
siamo vicini al punto in cui i benedetti nodi vengono al pettine ed
io sono curiosissima di sapere che succederà a Jessamine, Gideon,
Sophie, Tessa, Jem, Will, Magnus, Camille e tutti insomma, non so se
resisterò fino a novembre...voglio leggere La principessa subito!!!
La
cosa che più mi ha fatta emozionare però non è la storia d'amore
piena di alti e bassi, ma bensì il rapporto profondo che lega Will e
Jem, non so perché ma quando leggo di amicizia fra due ragazzi mi
intenerisco sempre, mi piace vedere quanto un amicizia può essere
forte, quanto qualcuno sarebbe disposto a dare per l'altro.
Quindi
mi dispiacerebbe moltissimo che a causa di Tessa questo rapporto s'
incrinasse...la odierei proprio se si mettesse in mezzo!
Speriamo
bene amici lettori!
“Tutti
ti hanno amato, Will Herondale, perché, per quanto tu ti sia
sforzato, non hai potuto nascondere il buono che c'è in te.”
Molto molto curiosa di shadowhunters, mi hanno detto che questa serie in particolare è la più bella!
RispondiEliminaSi, è davvero molto bella ma non la posso paragonare con l'altra perché devo ancora iniziarla.
EliminaTi saprò dire più avanti :)
Ciao! Mi sono accorta solo ora di seguirti ovunque tranne che nei lettori fissi per cui ho rimediato! ;)
RispondiEliminaAvrò cura di te mi ha sempre ispirato ma non ho mai avuto occasione di leggerlo le tue parole però mi fanno ben sperare!
Per SH... io sinceramente non ho mai letto la serie ma caspita, la vedo ovunque e sono tutti talmente entusiasti che mi sta venendo voglia di conoscerla....
a presto! :)
Contentissima di averti anche fra i lettori fissi carissima!
EliminaSH ha tentato anche me (ero una delle pochissime che ancora non l'avevano nemmeno iniziata!) per cui te la consiglio a mia volta, è davvero carina come saga.
Un bacione :)
Su TID la pensiamo proprio uguale, non vedo l'ora di sapere cosa ne penserai de La Principessa!
RispondiEliminaPenso che leggerò La principessa tra novembre e dicembre, voglio proprio terminarla, sono curiosissima :)
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