sabato 7 dicembre 2019

Recensione Sophie sui tetti di Parigi.


Titolo: Sophie sui tetti di Parigi
Autore: Katherine Rundell
Prezzo: 11,00
Casa editrice: Bur Rizzoli
Pagine: 283
Genere: Narrativa per ragazzi
Voto: 10/10
Trama:

La mattina del suo primo compleanno, una bambina galleggia nella custodia di un violoncello sulle acque della Manica. A raccoglierla è Charles, un eccentrico ma premuroso scapolo inglese, che decide di prendersi cura di lei. Una cura un po' speciale, perché Charles usa i libri come piatti e permette a Sophie di scrivere sui muri. Per questo, quando la ragazzina compie tredici anni, i servizi sociali minacciano di metterla in un istituto. Allora Charles e Sophie fuggono a Parigi in cerca della madre di lei, con un solo indizio in mano: la targhetta sulla custodia del violoncello che l'ha salvata dal naufragio. L'impresa non è affatto semplice, ma Sophie troverà sui tetti di Parigi un aiuto inaspettato. 


Recensione:


Sophie sui tetti di Parigi è stato il libro giusto che arriva proprio quando più se ne ha bisogno. È un periodo un po’ particolare e quindi questo libro mi ha portato conforto e speranza facendomi sognare ed estirpandomi totalmente dalla realtà. Si può dire che ho ritrovato il sorriso tra le sue pagine e ciò è esattamente quello che cerco in un libro.
Nonostante questa storia sia dedicata ad un target giovanissimo ho ritrovato molte tematiche delicate, che sono state affrontate in maniera delicata e positiva dall’autrice.
Non conoscevo la Kundell ma, grazie a Sophie sui tetti di Parigi, si è sicuramente aggiudicata un posto nella mia classifica personale di autori preferiti.
Il suo stile è scorrevole e magico, non troppo descrittivo ma assolutamente capace di trasportare il lettore nel suo mondo con delicatezza e leggerezza.
Ho apprezzato molto il suo modo di descrivere Parigi con gli occhi della protagonista, una bambina dalla forte sensibilità e intelligenza acuta.
I personaggi sono tutti incredibilmente interessanti, a partire da Sophie la protagonista, in cui ho trovato delle somiglianze con Olga Papell (Omonima protagonista di Olga di carta di Elisabetta Gnone), passando per Charles, il tutore della bambina, un uomo un po’ strambo ma dal cuore buono e gentile, Matteo, un bambino scaltro e un po’ rude che diventa amico di Sophie.
Insomma, si può dire che mi sia affezionata davvero a tutti i personaggi principali, non si può non amarli del resto, sono straordinari.
È molto affascinante pensare che il mondo si divida in due parti, della stessa medaglia, la strada e i tetti.
Si, perché è proprio sui tetti che alcuni dei personaggi vivono e si muovono sullo sfondo di una Parigi notturna, quasi magica.
Ed è proprio questo ad avermi catturata, leggendo delle avventure notturne di Sophie e Matteo mi sono ritrovata a ripensare a gli spazzacamini, celebri personaggi di Mary Poppins, che si lanciavano da un comignolo all’altro incantando milioni di spettatori con la loro magia e agilità.
Ho ritrovato un po’ di quella nostalgia che tanto amo e che mi ha lasciato un segno nel cuore.
Ma la magia della vita notturna e di Parigi non sono le uniche cose che mi hanno conquistata di questo libro, è presente in maniera molto esplicita la cultura sotto forma di libri e musica.
Altri due temi a me molto cari come ben sapete.
Attraverso le emozioni e i pensieri di Sophie viene esplorata la bellezza di queste passioni, le emozioni forti che sanno donare sia la musica che la lettura, il tutto sempre con molta delicatezza e precisione.
Poteva quindi mancare la parte emotiva? Certo che no, infatti Sophie è uno di quei personaggi che nascondono grandi dolori ma anche grandi speranze, una sognatrice incapace di arrendersi.
Ed è proprio l’incrollabile speranza che la madre sia ancora viva il fulcro della sua vita, ciò che la spinge a continuare la sua ricerca, a scavare nel passato in cerca di ogni possibile indizio che la possa portare da lei, dall’unica cose che desidera al mondo.
Andrei davvero avanti a scrivere perché questo libro mi ha colpita nel profondo ma non vorrei mai annoiarvi con parole su parole per cui cerco di farla breve.
Sophie sui tetti di Parigi è un libro magico e meraviglioso che consiglio a tutti, dai più grandi ai più piccini e sono certa che lo amerete anche voi.
Uno dei più bei libri per ragazzi che mi sia capitato di leggere, non dimenticherò mai le emozioni che ha saputo regalarmi grazie ai suoi personaggi e all’ambiente splendido in cui si muovono.
Meraviglioso!

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