Anno:
2018
Durata:
92 minuti
Genere:
Horror
Voto:❤❤❤❤/5
Trama:
Quando
una giovane suora di clausura si toglie la vita in un'abbazia della
romania, un prete con un passato burrascoso e una novizia in procinto
di prendere i voti, vengono inviati dal vaticano per fare luce
sull'evento. Insieme scopriranno il diabolico segreto dell'ordine.
Mettendo a repentaglio non solo le proprie vite, ma anche la loro
fede e le loro anime, si troveranno ad affrontare una forza malvagia
che ha le sembianze della stessa suora demoniaca che ha terrorizzato
il pubblico in “the conjuring – il caso enfield” mentre
l'abbazia diventerà un campo di battaglia tra i vivi e i dannati.
Il
mio pensiero:
Ormai
questo film è piuttosto famoso tra gli amanti del genere. La famosa
suora infernale vi dice nulla?
Ho
atteso un bel po’ prima di recuperarlo perché me lo volevo gustare
per bene ed ho fatto bene.
Questo
film è bellissimo, beh, ovviamente se amate l’horror!
Il
fatto che la storia si svolga in un convento in Romania rende il
tutto ancor più suggestivo e mi ha davvero dato i brividi.
Tutte
quelle suore misteriose, i corridoi bui, le segrete dove echeggiano
voci senza corpo, e poi lei… la suora maledetta.
Ma
poi l’avete vista per caso? È orribilmente deliziosa, con i suoi
occhi gialli, malvagi e il suo volto scheletrico e putrido...ok, non
mi dilungherò nei dettagli ma, vi assicuro, che è alquanto
spaventosa.
Non
sono una persona paurosa ma vi assicuro che questo film mi ha messo
un’ansia pazzesca, non facevo che tenere gli occhi incollati allo
schermo e sentivo il cuore balzarmi in gola ogni volta che spuntava
lo spirito maligno.
Insomma,
in The nun c’è tutto ciò che si cerca in un horror ed è
pazzesco!
Ho
ritrovato con molto piacere una delle mie attrici preferite, Taissa
Farmiga, conosciuta nella serie tv American horror story, che ha
interpretato il ruolo in maniera spettacolare.
Un
ottimo film.
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Anno:
2017
Durata:
90 minuti
Genere:
Horror
Voto: ❤❤❤❤/5
Trama:
Leatherface
racconta
le origini di una delle figure più terrificanti della storia del
cinema horror, il protagonista sadico e crudele della saga
cinematografica cult Non aprite quella porta.
Il futuro "Faccia di cuoio", in fuga da un ospedale psichiatrico insieme a tre violenti compagni di ricovero, rapisce una giovane infermeria di nome Lizzy.La donna viene trascinatanel viaggio infernale che condurrà uno dei quattro verso una serie di indicibili orrori e tragedie. Alle loro calcagna un poliziotto squilibrato in cerca di vendetta. La nascita di Leatherface è più dolorosa di quanto si pensi, con risvolti emotivi angoscianti e complesse implicazioni psicologiche che portano un ragazzino fragile e solitario a compiere da adulto atti di efferata brutalità.
Il futuro "Faccia di cuoio", in fuga da un ospedale psichiatrico insieme a tre violenti compagni di ricovero, rapisce una giovane infermeria di nome Lizzy.La donna viene trascinatanel viaggio infernale che condurrà uno dei quattro verso una serie di indicibili orrori e tragedie. Alle loro calcagna un poliziotto squilibrato in cerca di vendetta. La nascita di Leatherface è più dolorosa di quanto si pensi, con risvolti emotivi angoscianti e complesse implicazioni psicologiche che portano un ragazzino fragile e solitario a compiere da adulto atti di efferata brutalità.
Il
mio pensiero:
Avevo
visto molti anni fa alcuni dei film dedicati a Non aprite quella
porta e li avevo amati nella loro incredibile crudezza.
Non
molti amano gli splatter ma io sono una di quelle, quindi potete
immaginare quanto fossi curiosa di conoscere le origini del pazzoide
Leatherface.
C’è
da dirlo: è un personaggio spaventoso che non vorrei mai e poi mai
incontrare nella vita, e pensare che è tratto da una storia vera mi
mette i brividi. Ma ci pensate a tutte le torture che hanno subito le
sue vittime?
Io
non ci voglio nemmeno pensare raga!
Leatherface
Il massacri ha inizio è un film molto interessante e imperdibile se
volete saperne di più sia sul personaggio in questione, sia sulla
motivazione che ha dato inizio a tutta quella follia.
Se
siete deboli di stomaco non ve lo consiglio perché vi sono davvero
molte scene orripilanti e sanguinolente, la violenza la fa da padrone
e potreste davvero rimanere traumatizzati.
Ho
tenuto il fiato sospeso dall’inizio alla fine e posso dire di avere
in parte capito il protagonista nonostante sia decisamente folle.
In
realtà all’inizio non è proprio del tutto cattivo e si può quasi
prendere in simpatia, salvo poi...beh scappare dinanzi a lui a gambe
levate!
Insomma
un ottimo film per gli amanti del genere.
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