Recensione L'amico ritrovato.

Titolo: L’amico ritrovato

Autore: Fred Uhlman

Casa editrice: Feltrinelli

Pagine: 92

Prezzo: € 7,00

Genere: Drammatico/storico

Voto: ❤❤❤/5

Trama:

Nella Germania degli anni Trenta, due ragazzi sedicenni frequentano la stessa scuola esclusiva. L'uno è figlio di un medico ebreo, l'altro è di ricca famiglia aristocratica. Tra loro nasce un'amicizia del cuore, un'intesa perfetta e magica. Un anno dopo, il loro legame è spezzato. "L'amico ritrovato" è apparso nel 1971 negli Stati Uniti ed è poi stato pubblicato in Inghilterra, Francia, Olanda, Svezia, Norvegia, Danimarca, Spagna, Germania, Israele, Portogallo.

Recensione:

Se mi seguite da tempo sapete che, di tanto in tanto, mi piace leggere questo genere di libri, anche se mi lascia sempre un malessere nello stomaco che non vi so spiegare.

Non sono certo letture da fare a cuor leggero, quindi per farle devo essere nella giusta condizione.

Si parla di un’amicizia nata tra un ragazzino ebreo ed uno aristocratico tedesco ai tempi della scuola.

I due si incontrano e, come tutte le anime gemelle sono portate a fare, si avvicinano, giorno dopo giorno entrano l’uno nella vita dell’altro.

Purtroppo l’arrivo di Hitler e del nazismo finisce per creare problemi fra i due e non potete nemmeno immaginare quanto io abbia sofferto assieme al protagonista.

Sono particolarmente sensibile alle umiliazioni, alle violenze e alle torture che milioni di persone hanno dovuto subire durante gli anni del nazismo.

È stato davvero triste leggere di come questo ragazzino ebreo venga trattato peggio di un criminale, di un lebbroso, da chi, stupidamente si sentiva superiore.

Il mio cuore si è fatto piccolo piccolo leggendo di come i due finiscono per allontanarsi del tutto l’uno dall’altra.

Difficilmente provo odio per un personaggio ma questa volta mi è successo, ho detestato Konradin (il bambino aristocratico) specialmente verso la metà del libro, un odio viscerale che mi ha quasi sconvolto.

Il finale però mi ha sorpresa moltissimo.

Purtroppo nel finale non mi è piaciuto nemmeno il protagonista per il grande cambiamento che la sua personalità subisce con la crescita.

Nonostante questo la storia mi è piaciuta sebbene sia molto veloce date le pochissime pagine.

È stata una lettura che mi ha lasciato qualcosa e sono contenta di averlo recuperato.