Autore:
Stephen King
Genere:
Fantasy
Casa
editrice: Pickwick
Pagine:
434
Prezzo:
€ 9,90
Voto: ❤❤❤❤❤/5
Trama:
Nel
regno di Delain, il vecchio re Roland vive i suoi ultimi giorni con
la certezza di lasciare il trono nelle fidate mani di Peter, il
figlio primogenito, bello, valoroso e leale. Ma il malvagio Flagg,
mago di corte, da secoli aspetta di prendere il potere e, morto
misteriosamente Roland, imprigiona Peter con l'orrenda accusa di aver
avvelenato il padre...
Recensione:
Questo
non è un horror, Gli occhi del drago è più fra un fantasy, una
favola e uno storico.
Quindi
non sapevo bene cosa aspettarmi da questa storia, è vero che King è
eccellente in ogni genere però di rado esce dai confini dell’horror.
Nonostante
questo posso tranquillamente decretare che se la cava alla grande
anche con altri generi, vedi Il miglio verde, vedi Stand by me ecc…
che sono libri meravigliosi e molto emozionanti.
Alle
prese con una favola/storica però non l’avevo mai visto ed è
stata un’enorme scoperta.
Gli
occhi del drago racconta di un re buono che viene barbaramente ucciso
dal perfido mago/consigliere e dei suoi figli: il valoroso Peter,
perfetto in tutto e per tutto e Thomas, il più insicuro e debole.
Per
inganno il povero Peter viene giudicato colpevole di regicidio e
rinchiuso nell’Obelisco e al suo posto, il giovane Thomas viene
incoronato re.
Non
vi posso ovviamente raccontare tutto ma vi posso anticipare che
l’intera storia è un susseguirsi di strategie, sotterfugi,
tradimenti e alleanze, colpi di scena e incredibili dimostrazioni di
lealtà e coraggio.
Ho
amato praticamente tutti i personaggi (cosa non da poco in un libro)
sopratutto Peter e Ben che impersonano un po’ i due opposti: l’uno
nobile di origine, l’altro povero e umile.
L’amicizia
che li lega è qualcosa di commovente e meraviglioso, un affetto che
va oltre tutto e tutti, Ben è uno dei pochi che non crede
assolutamente nella colpevolezza di Peter e, sebbene non sia affatto
conveniente, si batte affinché l’amico venga scagionato.
Ma
non sarà da solo perché un piccolo drappello di fedeli è pronto a
sostenere il vero erede al trono.
Ciò
che però mi ha intrigato di più è il rapporto tra i fratelli Peter
e Thomas, mi ha ricordato un po’ lo stesso legame contrastante che
hanno Loki e Thor.
Thomas
purtroppo è, da quando è nato, messo in secondo piano rispetto a
Peter che, suo malgrado, lo mette costantemente in ombra.
A
dire il vero Thomas non è proprio un santo ma, come nel caso di
Loki, sono riuscita in parte a comprendere il motivo di molte delle
sue azioni, scaturite in fondo, dal gran dolore provato.
Peter
invece, come Thor, è un re fatto e finito, coraggioso, valoroso e
giusto, un ragazzo carismatico e capace di grandi cose, si può dire
perfetto sotto ogni punto di vista.
Nonostante
venga rinchiuso in un luogo apparentemente senza via d’uscita non
si perde d’animo e usando la testa trova un modo per tentare
l’evasione.
Ma
si sa, in ogni favola vi sono anche personaggi cattivi e Gli occhi
del drago non fa differenza.
Flagg
è un mago oscuro specializzato nell’arte dei veleni e consigliere
del re che ha messo nel mirino il trono da molti e molti anni,
peccato che per ottenerlo debba sterminare tutti quelli che osano
mettergli i bastoni tra le ruote.
Nonostante
compia azioni terribili e sia malvagio e marcio fino al midollo e
oltre, risulta un personaggio affascinante nella sua crudeltà,
insomma un vero e proprio cattivo senza mezze misure.
Gli
occhi del drago è veramente un libro meraviglioso, scritto in modo
impeccabile, con una trama avvincente che imprigiona il lettore dalla
prima all’ultima parola, una volta iniziato non ci si può più
fermare.
Il
tocco in più alla perfezione sono le illustrazioni splendide e dal
tratto marcato che accompagnano il lettore e danno un volto preciso
ai vari personaggi.
Inoltre
ho apprezzato parecchio il fatto che King si rivolge più volte al
lettore in tono complice proprio come se fosse seduto accanto a noi e
ci raccontasse di persona questa storia.
Una
cosa che mi ha sorpresa ed entusiasmata.
Spero
che dalle mie parole si capisca quanto questo libro mi sia entrato
nel cuore posizionandosi tra i miei preferiti.
È
semplicemente perfetto, in tutto e per tutto, non cambierei nemmeno
una virgola credetemi.
Non
posso far altro che consigliarvene la lettura anche se non siete
grandi fan di King, Gli occhi del drago è un libro molto diverso
dagli horror in cui siamo abituati a vederlo e, sono certa, che vi
conquisterà.
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