Titolo: Maledetta primavera
Autore: Paolo Cammilli
Prezzo: € 5,90
Genere: Romantico/giallo
Pagine: 348
Voto: 7
Trama:
A Settimo Naviglio, un
grigio paesino nella periferia di Milano, la gente si annoia.
Eppure basta una piccola
scintilla per incendiare tutto. A spezzare la monotonia è un vecchio
conto in sospeso fra un 35enne un po' sfatto e una ragazzina
strafottente. Carlotta è giovane, bella da mozzare il fiato,
orgogliosa e dolce con chi vuole lei. Ginevra, la sua amica del
cuore, è ambiziosa e disposta a tutto per raggiungere i suoi scopi.
Insieme, si sentono padrone del mondo e giocano col fuoco. Ma c'è
Fabrizio Montagnèr, che sogna a occhi aperti e rompe il loro
equilibrio. Tutti e tre sono legati da un oscuro segreto che
costringe Ginevra ad abbassare lo sguardo di fronte alla sua migliore
amica. Intanto uno strano sentimento inizia a pulsare tra Carlotta e
Fabrizio. Un amore tenerissimo o uno spietato gioco al massacro? A
rendere tutto più torbido, due fatti sanguinosi e crudeli e una
verità che riaffiora impietosamente, fra desideri, ricordi e
ossessioni.
Storie d'amore
indimenticabili, insane passioni, amicizie pericolose e crimini
efferati.
Recensione:
Quando ho letto la trama di
questo libro, lo ammetto, non mi aspettavo molto ma, sono rimasta
piacevolmente stupita. Si è rivelata una lettura divertente, leggera
ma anche intrigante, piena di mistero e con un grande enigma che da
spessore alla storia.
Mi sono cimentata con il mio
lato “investigativo” ma alla fine ho sbagliato in pieno e non ho
scoperto l'assassino giusto...mi sa che mi manca l'acume in fatto di
gialli! ;-)
L'unica pecca, a parere mio,
sono i troppi personaggi che si intrecciano l'un l'altro e che,
talvolta mi hanno confusa.
I troppi personaggi possono
essere sia un pregio che un difetto: possono confondere un lettore
poco attento e con poca memoria ma possono anche rendere il tutto più
interessante.
L'autore ha dato a tutti una
spiccata personalità e li ha differenziati molto gli uni dagli altri
facendoli diventare più “reali”.
Mi sono piaciuti
particolarmente Montagnèr e Umberto Barà, il primo è davvero
simpatico e rispecchia l'uomo comune con i propri pregi e i propri
difetti, se vogliamo anche un po' sfigatello ma con la simpatia dalla
sua. Il secondo invece un uomo che si è perso con gli anni
innamorandosi di una donna bellissima e frivola che sarà la sua
croce.
Bocciatissima Carlotta detta
Totta. L'ho trovata troppo saccente, sicura di sé, smorfiosa, troppo
perfetta e decisamente lunatica. Non mi è piaciuta. Stessa sorte per
Ginevra che è abominevole e rispecchia tutti i peggior difetti
dell'essere umano.
Gli altri personaggi non
hanno riscosso un particolare interesse sinceramente.
Come ho già detto il lato
romantico si mischia al giallo quando la bellissima Consuelo viene
aggredita e quasi uccisa.
Non amo molto i gialli ma
non ho disprezzato questa vena della trama che mi ha anzi intrigato.
Insomma, tirando le somme
questo libro mi è piaciuto e l'ho letto in pochi giorni, nonostante
il tempo scarseggiasse.
Sarò felice di rileggere
qualche altro libro di questo autore se mi capiterà, ha uno stile
scorrevole e semplice.
Le frasi più belle tratte
dal libro:
Nello sport, come nella
vita, non si ruba. Devi essere leale, se non ce la fai vuol dire che
il tuo avversario è più forte e devi stringergli la mano.
Basta un attimo di
distrazione ed è già troppo tardi. Perché tutto ciò che hai
pensato, detto e fatto per anni e anni non vale più niente di fronte
a quegli occhi rossi e lucidi che devi asciugarti veloce, veloce.
Nella vita si può
sbagliare, l'importante è non ripetere gli stessi errori.
Non scambiano una parola
da mesi. Si sono visti a fine estate e si sono ignorati. Poi più
niente. Di solito basta pochissimo per far perdere il filo a queste
storielle senza logica e fondamenta. Anche se...dipende dal filo.
Niente e nessuno potrà
mai cambiare la tua intima natura. Quello che sei, sei. E così
rimarrai per sempre.
Seconda recensione.
Titolo: Le #piccolecose che amo di te
Autore: Cleo Toms
Prezzo: € 15,00
Genere: Young Adult
Pagine: 197
Voto: 6
Trama:
Luna ha 16 anni, un gatto
nero di nome Salem e la sua vita sta per cambiare per sempre...
“Guardo la luce che fa
cambiare il colore dei tuoi occhi, il modo leggero che hai di
gesticolare con le mani, le piccole cose che ho avuto sotto gli occhi
tutto l'anno e ora non potrò vedere più. Ti ricordi Little Things?”
Recensione:
Quando l'ho acquistato mi
aspettavo molto da questo libro, mi sembrava una storia carina,
leggera, una storia in cui potersi immedesimare in una sedicenne.
Invece è stata una bella fregatura.
È difficile fare una
recensione di Le #piccolecose che amo di te perché non mi ha
convinto affatto ma ho apprezzato alcune cose.
La trama non mi ha presa più
di tanto, l'ho trovata superficiale e a tratti infantile, non ho
capito cosa l'autrice volesse dire davvero con questo libro.
Il tema che si tratta è un
tema certamente sentito ma, secondo me, non l'ha sfruttato a dovere,
non ne ha parlato in modo dettagliato, descrivendo bene le emozioni
di Luna, i suoi pensieri, i suoi desideri. Soltanto nelle ultimissime
pagine si capisce il perché dell'intera storia.
Mi sembra un po' una cosa
campata lì, poco studiata, poco elaborata.
Insomma non sono riuscita ad
immedesimarmi nemmeno un po' in Luna, non l'ho capita minimamente, e
non l'ho sentita “reale” come personaggio.
Avrei preferito ci fossero
più parti in cui il lettore poteva conoscere davvero la
protagonista.
Inoltre ci sono troppi
sbalzi tra un fatto e l'altro, spesso ci sono salti temporali in cui
non si sa bene come siano stati riempiti e ti ritrovi a doverti
immaginare cosa sia successo tra un fatto e l'altro.
In poche parole la trama è
poco vissuta. I personaggi non mi hanno colpita, nemmeno uno, non
sono stati descritti bene quindi risulta difficile farsene un idea
precisa.
Nonostante questo non mi
sento di bocciare completamente questo libro perché ci sono state
anche cose positive.
Per esempio lo stile della
Toms è leggero, semplice e molto fresco, rispecchia perfettamente lo
stato d'animo di una ragazza che sta crescendo e si vede che
l'autrice stessa è molto giovane.
Ho apprezzato i capitoli
brevi che hanno reso la lettura molto veloce.
Carinissima anche l'idea di
integrare il testo con qualche immagine tipo fumetto.
Ho apprezzato il finale che
mi sarei immaginata diverso ma non mi è dispiaciuto affatto
nell'insieme.
Dopo averlo concluso avevo
una gran voglia di “conoscere” Cleo e così sono andata a
curiosare su Youtube i suoi canali.
L'ho trovata una ragazza
carinissima e ha un sacco di iscritti, insomma va davvero forte
questa giovane. Apprezzo che ci abbia voluto provare, capisco la sua
voglia di condividere la sua storia con i lettori e sono certa che,
se scriverà ancora in futuro, andrà sicuramente meglio.
La base comunque è buona e
chi sono io per dire il contrario? Mi baso solo sulle mie impressioni
e quindi non abbiatene a male se dico che non mi è piaciuto più di
tanto a conti fatti.
Se dovesse pubblicare ancora
sicuramente ritenterò.
Le frasi più belle tratte
dal libro:
Io preferisco l'abitudine,
mi lego molto agli oggetti, alle cose, perché mi affeziono a dei
ricordi che per me rimangono racchiusi in quegli oggetti, e quindi
faccio fatica a separarmi da loro.
Come si fa a staccarsi dal
telefono? Con lui mi porto dietro il mio mondo!
A Bianca ci tengo, non è
un arrabbiatura da “non voglio più vederti” perché so che sono
stati mesi molto belli anche grazie a lei che mi è stata vicina.
Lo so che hai imparato la
lezione, sono sicuro che non lo rifarai mai più. Ma proprio perché
non sei più una bambina tu ti devi prendere le tue responsabilità
per quello che hai fatto.
Dopo tutti i ragionamenti,
mi rendo conto che forse io sono semplicemente diversa, che devo
stare più tranquilla e accettare come vanno le cose, perché se è
quello che mi sento di fare e di provare devo essere comunque fiera
di quello che sto vivendo in questo momento, qualunque cosa sia.
Per tutti i giorni, per
tutto l'anno, l'ho avuta sempre ad un passo da me ma non avremmo
potuto essere più distanti. E ora che sta per allontanarsi davvero
io vorrei impararla a memoria per tenere sempre accanto a me la sua
presenza forte e misteriosa.
Stare sulle nuvole ed
essere lontano da tutto e da tutti, guardare gli altri dall'alto
pensando che comunque ognuno ha un po' il suo mondo.
Ecco a voi una foto di Cleo Toms.
Ecco qua le mie recensioni
cari lettori, spero vi siano piaciute.
Come sempre vi chiedo di
dirmi se anche voi avete letto questi libri e cosa ne avete pensato.
Ci vediamo domani con un
nuovo post.
Un bacione da Cry.