Recensione Alice di sogno in sogno e Le ragazze del Pillar.

Titolo: Alice di sogno in sogno

Autore: Giulio Macaione

Genere: Thriller/ Fantasy

Pagine: 144

Casa editrice: Bao publishing

Prezzo: € 18,00

Voto: ❤❤❤❤❤/5

Trama:

Dopo essersi trasferita in Ohio, Alice è costretta a condividere la camera da letto con suo fratello e, peggio, a condividere i suoi sogni. L'unica cosa che funziona è il rapporto con il suo migliore amico, Jamie, ma il passato che lega le rispettive famiglie va più in profondità di quanto Alice non si renda conto, e ci sono segreti sepolti che solo lei sarà in grado di esplorare... ma solo in sogno.

Recensione:

Questa graphic mi ha letteralmente stregata!

Lo stile di disegno è meraviglioso, i colori sembrano quasi uscire dalle pagine e i personaggi hanno caratteristiche ben definite.

Anche il carattere dei personaggi è ben delineato ed è stato facile affezionarmici.

Quello che ho apprezzato di più non è la protagonista ma bensì Jamie, il suo migliore amico, ho preso subito in simpatia questo ragazzo buono e valoroso, sempre pronto a difendere i più deboli dai soprusi delle bulle del quartiere. Il suo carattere solare mi ha messo subito allegria nonostante la trama abbia tratti drammatici e lievemente horror.

Anche Alice è un bel personaggio nonostante sia un po’ debole all’inizio. Di Alice ho apprezzato il fatto che non si arrende nonostante sia caduta nelle spire della depressione e del disadattamento adolescenziale, anche grazie ad alcune bulle che le danno il tormento.

Ma la “parte” più problematica di Alice è che ha il potere di entrare nei sogni di chi dorme al suo fianco, anche negli incubi.

Ovviamente lei vede questo potere più come una condanna che come un dono e la storia verte quindi sulle problematiche che le causa.

Tutto qui? Assolutamente no!

Vi è anche un mistero che viene pian piano svelato proprio per mano di Jamie e Alice che, anche grazie al loro profondo legame di amicizia, riescono a far luce sulla questione.

Insomma, ragazzi, Alice di sogno in sogno è veramente un titolo che non vi potete far mancare se siete amanti delle storie brevi ma che comunque vi lasciano qualcosa nel cuore.

E così è stato per me, questa storia mi è entrata sotto pelle diventando parte di me e sono certa che tornerò, di tanto in tanto, tra le sue pagine.

Titolo: Le ragazze del Pillar

Autore: Teresa Radice e Stefano Turconi

Genere: Narrativa

Casa editrice: Bao publishing

Prezzo: € 16,15 cartaceo € 9,99 e-book

Pagine: 152

Voto: ❤❤❤/5

Trama:

Gli autori de «Il porto proibito» vi invitano ad attraccare nuovamente a Plymouth, a conoscere meglio le ragazze del Pillar to Post, a lasciarvi sedurre dalle loro storie.

Recensione:

In confronto a Il porto proibito, questa graphic è più frivola e leggera, mi ha donato meno emozioni ma mi ha fatta divertire molto.

Ho apprezzato che qui si conoscano meglio le ragazze del Pillar e le dinamiche della loro convivenza e del loro lavoro.

Ma entrano anche in scena nuovi personaggi che nascondono segreti e raccontano le loro storie personali.

La storia che mi è piaciuta di più è senz’altro quella che vede una bella Lizzie che finalmente si innamora.

Davvero una storia bellissima dove si sdoganano molti preconcetti, mi è piaciuto il modo delicato che hanno avuto gli autori per parlare di un tema piuttosto delicato.

Ho amato molto Lizzie e il suo brio, poteva apparire un personaggio frivolo e superficiale ma in realtà si rivela tutt’altro.

E che dire della storia dedicata a June e al mastodontico Maori e guardia del corpo delle ragazze?

Molto dolce e carinissima.

Insomma, mi è piaciuto questa graphic novel e, sinceramente, mi dispiace dover salutare questa bella storia ma spero che gli autori si inventino qualcos’altro perché non sono pronta a lasciare questo mondo.

Davvero una lettura interessante e molto colorata.

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