Autore:
Dickens
Genere:
Raccolta di racconti
Pagine:
343
Casa
editrice:
Prezzo: € 9,90
Voto: ❤❤❤
Recensione:
Era
da tantissimo tempo che volevo leggere questa raccolta di racconti,
fra tutti l’unico che conoscevo è Il canto di Natale, racconto che
amo moltissimo.
Degli
altri 4 sinceramente non sapevo nemmeno il titolo ma sono felice di
averli recuperati perché mi sono piaciuti più o meno tutti.
La
fantasia cupa di Dickens mi piace un sacco perché è assolutamente
nelle mie corde, la cosa che mi sorprende sempre è quanto l’autore
sia bravo a mischiare il brivido con la più grande dolcezza e
profondità, una cosa davvero particolare che non riesco a trovare in
nessun altro autore.
Posso
dire quindi che Dickens sia uno dei miei autori preferiti, per quanto
riguarda i classici, lo dico un po’ avventatamente visto che mi
mancano ancora diversi libri da lui scritti e, per avere un quadro
più completo, bisognerebbe leggerli tutti.
Concentrandomi
su questo singolo libro ammetto che ci sono racconti che mi sono
piaciuti più di altri, ad esempio Le campane e Il grillo del
focolare sono stati i miei preferiti (se non parliamo di Il canto di
Natale che li supera tutti).
È
curioso come in ogni suo racconto vi sia un fantasma, ed è proprio
questa la cosa che mi affascina, sono particolarmente sensibile a
questo argomento, i fantasmi sono le creature sovrannaturali che amo
di più per cui amo leggere storie, libri in cui sono protagonisti.
Si
può dire che questo libro unisca le mie due passioni: il Natale e i
fantasmi però, sebbene siano tutti racconti ambientati in questo
periodo, non mi sono sembrati poi così natalizi, se si esclude Il
canto di Natale e ciò un po’ mi è dispiaciuto, lo ammetto.
Nonostante
tutto ribadisco il mio amore per questo autore e il suo stile di
scrittura, oltre che la sua fantasia eccentrica.
Senz’altro
voglio recuperare qualche suo altro libro e provare a leggere
qualcosa che non sia natalizio, per vedere come scrive in altri
contesti e magari allontanandomi anche dal fantasy.
Sicuramente
cosiglio a chi ama il genere e i classici di recuperare questa
raccolta di racconti perché queste piccole chicche non possono
proprio mancare nella vostra libreria.
Sono
felice che questo libro mi abbia tenuto compagnia in questi ultimi
giorni del 2019.
Ultimamente sto recuperando molti libri di questo autore, per ora amo molto il Canto di Natale, è il suo libro che amo di più
RispondiEliminaAnche io amo molto Il canto di Natale che, fin ora, non ha nessun rivale. Fammi sapere se ne trovi qualcuno migliore perché sono curiosa di leggere qualcos'altro.
EliminaBacioni