Autore:
Fabio Volo
Casa
editrice:
Mondadori
Prezzo:
€ 19,00
Genere:
Narrativa
Pagine:
170
Voto:
9/10
Trama:
Silvia e Gabriele si incontrano in primavera, quando i vestiti sono leggeri e la vita sboccia per strada, entusiasta per aver superato un altro inverno. La prima volta che lui la vede è una vertigine. Lei non è una bellezza assoluta, immediata, abbagliante, è il suo tipo di bellezza. Gli bastano poche parole per perdere la testa: scoprire che nel mondo esiste qualcuno con cui ti capisci al volo, senza sforzo, è un piccolo miracolo, ti senti meno solo. Fuori c'è il mondo, con i suoi rumori e le sue difficoltà, ma quando stanno insieme nel suo appartamento c'è solo l'incanto: fare l'amore, parlare, essere sinceri, restare in silenzio per mettere in ordine la felicità. Fino a quando la bolla si incrina, e iniziano ad affacciarsi le domande. Si può davvero prendere una pausa dalla propria vita? Forse le persone che incontriamo ci servono per capire chi dobbiamo diventare, e le cose importanti iniziano quando tutto sembra finito.
Recensione:
“Le
cose importanti iniziano quando tutto sembra finito.”
“Scoprire
che al mondo esiste qualcuno con cui ti capisci al volo, senza
sforzo, è un piccolo miracolo.”
Trovo sempre
difficile recensire i libri che mi hanno emozionata, non trovo mai le
parole adatte per farvi capire quanto sia stata meravigliosa la
lettura...ma ci provo lo stesso.
Ormai per me
Fabio Volo è diventato una garanzia, ogni volta che mi appresto a
leggere un suo libro so già che ne uscirò profondamente segnata, e
così è stato anche per Quando tutto inizia.
Volo è
dannatamente bravo a parlare d'amore e spesso mi ritrovo
completamente nei suoi personaggi, le emozioni che provano sono così
forti che ne vengo totalmente investita.
Sul serio, a
parole non riesco a spiegarvi con quale intensità ho “sentito” e
“vissuto” questo libro.
Praticamente
ho riempito le pagine di post it segnando le frasi più belle e i
passaggi che più mi hanno colpita.
La storia tra
Silvia e Gabriele nasce quasi per caso, il destino (e sapete che io
ci credo moltissimo) li ha fatti incontrare, bastano poche parole e
fra loro si instaura un legame speciale.
Ma il loro
amore non fila liscio come l'olio, Silvia ha un marito e un figlio,
una vita che le va un po' stretta e una voglia di amare che nemmeno
lei riconosce.
Gabriele dal
canto suo è un uomo libero, che non ha mai voluto troppe
complicazioni, gli bastano il lavoro, gli amici e la propria libertà
ma ancora non aveva incontrato lei, l'unica donna capace di
smuovergli qualcosa dentro.
Badate, in
genere i tradimenti mi fanno salire il sangue al cervello ma questa
volta sono riuscita a passarci sopra perché il loro legame è così
autentico, forte e profondo, insomma non posso giudicare due persone
che s'innamorano, la vita è imprevedibile e può succedere di
incontrare l'anima gemella all'improvviso.
Devo però
ammettere che il personaggio di Silvia non mi è andato tanto a genio
per alcuni atteggiamenti che ha nel corso della storia, è fragile e
prende tutto come un gioco ferendo tutti quelli che le stanno vicino,
sia il marito che Gabriele con una leggerezza che ho trovato odiosa.
A differenza
sua Gabriele dimostra molto più coraggio nel prendere una decisione
che cambierà la vita ad entrambi, è vero però che lui non ha nulla
da perdere se non il proprio cuore.
In un certo
senso posso anche mettermi nei panni di chi ha paura di sconvolgere
la propria vita, mandare a pezzi una famiglia in nome di un amore che
può durare un giorno o tutta la vita, ma penso che sia giusto essere
sempre sinceri, specialmente con chi ha fatto parte della nostra vita
e l'ha condivisa con noi.
Ma lasciando
perdere quello che penso io riguardo a questo argomento e tornando al
libro, vi dico che ho apprezzato moltissimo la maturazione che
subisce Gabriele, vederlo cambiare e capire se stesso mi ha fatto
provare una grandissima emozione, forse perché mi ricorda me stessa,
chissà.
A volte si ha
certezza di stare bene da soli salvo poi capire che ci manca l'amore
nella nostra vita e lo capiamo solo quando ci innamoriamo di quella
persona speciale.
Non vi posso
dire il finale ma posso annunciarvi che un po' me l'aspettavo e sono
felice così, trovo che sia l'unico finale possibile e realistico.
Non posso far
altro che tessere le lodi di Volo perché è uno dei pochi autori
capaci di far ragionare sulle cose davvero importanti della vita ed è
proprio per questo che finisco per amare i suoi libri.
Se c'è una
cosa che ho imparato tra le pagine di questo libro è che l'amore non
è mai facile, è il sentimento più irrazionale e più potente che
ci sia, quando lo proviamo non possiamo far altro che assecondarlo e
viverlo appieno, ovunque esso ci porti.
“Stare
lontani era stato come indietreggiare per tendere la corda dell'arco
e scagliare la freccia ancora più distante.”
“L'avevo
amata senza rete di sicurezza, ma non potevo fare niente, avevo
capito che è l'unico modo di amare.”
“Ci
sono persone che abbiamo sfiorato per breve tempo ma che hanno
cambiato qualcosa di noi in maniera radicale.”
Nessun commento:
Posta un commento