martedì 15 maggio 2018

Le letture delle Fate del Bosco Atro.


Ciao amici del Mondo di Cry, come state?
Oggi si va dritti come fusi all'appuntamento con la rubrica Le letture delle fate del Bosco Atro, in collaborazione con la dolcissima Diletta di La cantastorie dei boschi 
Come da voi richiesto ci siamo cimentate con la lettura del secondo volume della serie Queste oscure materie di Philip Pullman, La lama sottile.
Ma prima vi voglio aggiornare sull'esito del ballottaggio aperto per la lettura di giugno:
Cuore d'inchiostro 5 voti (vincitore)
Il cannocchiale d'ambra 1 voti (perdente)
ecco la foto della vostra votazione:



Ma le notizie non finiscono qui: apriamo ufficialmente il 7° ballottaggio per la lettura di luglio dove si scontreranno:
1) Il cannocchiale d'ambra
2) Veleno d'inchiostro di Cornelia Funke
votate quindi, :)
avete tempo fino al 10 giugno

Lettura #5


Trama:
Lyra, la protagonista della "Bussola d'oro" è giunta nel nostro mondo, dove l'aspettano altri incredibili incontri e la soluzione di alcuni misteri. Insieme al suo nuovo compagno di avventura, Will Parry, Lyra rimarrà coinvolta nella più ardita delle guerre e, malgrado i pericoli e le fatiche cui è sottoposta, non esiterà nella sua marcia verso il vero. Ma questa volta non saranno né lei né l'aletiometro a rovesciare l'esito della battaglia. 

Il personaggio preferito:
Will e Serafina Pekkala sono i miei due personaggi preferiti.
Sono entrambi forti, coraggiosi e sicuramente occupano una parte importante della storia.

Il personaggio meno amato:
La signora Culter è quella che mi è piaciuto meno.
Fredda, falsa e doppiogiochista, insomma l'emblema di tutto ciò che odio in una persona. Ribadisco le stesse parole che ho usato per La bussola d'oro, il primo posto in classifica dei peggiori va sempre a lei.

Il mio pensiero:
Non mi aspettavo che la storia procedesse così bene, La lama sottile mi è piaciuto ancor più rispetto a La bussola d'oro e già è molto strano...sapete come la penso sui volumi di mezzo nelle trilogie, in genere sono noiosi e lenti ma La lama sottile mi ha sorpresa sfatando questo mito.
La storia è entrata ancor più nell'azione e si comincia a capire qualcosa del grande mistero intessuto intorno alla fantomatica Polvere.
Peccato che in questo volume manchi totalmente Lord Asriel perché ero molto curiosa di sapere dove fosse finito e cosa stesse architettando.
Però arriva Will, un ragazzo la cui venuta è decisiva per la trama.
Will è un ragazzo in cerca del padre, con una madre malata e un destino da compiere che ignora totalmente fino a che non incontra Lyra.
Il personaggio di Lyra invece perde un po' oscurandosi dietro a Will e agli altri personaggi e un po' mi spiace sinceramente.
Ma veniamo al pezzo forte: le streghe, in particolare Serafina il capo delle streghe nonché altro mio personaggio preferito.
Sapete che adoro le streghe e anche questa volta ne sono rimasta conquistata.
Vorrei spendere due parole anche per il personaggio di Lee Scoresby, leale e gentile ha combattuto fino all'ultimo per salvare Lyra e secondo me meritava un finale migliore, ma è un mio personale parere, non fateci caso.
Insomma, La lama sottile mi è piaciuto molto proprio perché è pieno d'azione e nuove scoperte che non permettono al lettore di annoiarsi nemmeno un secondo.

Bene amici lettori, spero che questa rubrica vi piaccia e che partecipiate alle nostre letture di gruppo dove potremo scambiarci pareri e chiacchiere libresche, vi ricordo che a giugno si legge Cuore d'inchiostro.
Ora andate a leggere il post della mia cara collaboratrice Diletta di La cantastorie dei boschi
mi raccomando!
Un bacione dalla vostra Cry.



3 commenti:

  1. Bellissimo post come sempre! Immaginavo che il secondo lo avresti amato ancor più del primo😘❤️ Serafina Pekkala è meravigliosa😍

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    1. Si l'ho apprezzato molto più del primo ;)
      Vado a leggere il tuo.

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  2. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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