mercoledì 13 marzo 2019

Recensione La mappa dei giorni.


TITOLO: La mappa dei giorno
SERIE: I ragazzi speciali di Miss Peregrine #4
AUTORE: Ramson Riggs
GENERE: Fantasy
PREZZO: 15,30
CASA EDITRICE: Rizzoli
PAGINE: 510
VOTO: 7/10

TRAMA:

Di ritorno da Devil's Acre e dall'Inghilterra vittoriana, dove ha sconfitto i mostri che tenevano sotto scacco il mondo Speciale, Jacob Portman riparte dal presente, dalla Florida, dove tutto aveva avuto inizio con la morte di suo nonno Abe. Ma lì con lui, adesso, proprio a casa sua, ci sono Miss Peregrine e i suoi amici Speciali; e questa sarebbe un'occasione perfetta per regalarsi una piccola vacanza condivisa sulle belle spiagge americane, mentre Emma e Enoch e Millard e tutti gli altri imparano a muoversi tra i Normali - però il destino ha in mente altro. I ragazzi, infatti, scoprono un bunker sotterraneo nell'appartamento di nonno Portman. Lentamente emergono le tracce della vita parallela vissuta da Abe, e Jacob intuisce di avere per le mani un'eredità pericolosa, che sta per proiettarlo in uno scenario emozionante e sconosciuto. In questo quarto episodio della saga di Miss Peregrine il luogo dell'azione è l'America Speciale, un luogo selvaggio, privo di regole, difficile da capire, nel quale non si sa nemmeno che fine abbiano fatto le ymbryne.

RECENSIONE:

Ho un rapporto altalenante con questa saga, ci sono volumi che mi piacciono e volumi che mi hanno fatto storcere il naso, mi riesce difficile dare una votazione complessiva al momento, non so nemmeno se ne sarò in grado una volta terminata (oserei dire finalmente terminata, non amo le saghe troppo lunghe).
La mappa dei giorni però è senz'altro il volume in cui succedono più cose, quindi non ho avuto il tempo di annoiarmi.
Ci ho messo tanto a terminarlo perché, una volta iniziato, l'ho lasciato indietro per molto tempo preferendogli altre letture.
Superato il blocco iniziale però mi sono lasciata travolgere ed in pochi giorni l'ho terminato.
Tutto sommato non è stata una brutta lettura, anzi mi ha coinvolta molto, specie sorpassata la metà libro.
Succede davvero di tutto e tanti sono i misteri che vengono svelati, ma tanti sono anche quelli che sorgono, ma si sa che con questa saga va così: sveli un mistero e ne sorgono altri tre!
Rinnovo il mio amore per Millard, il simpatico ed intellettuale Speciale invisibile, mi ha divertito anche questa volta con i suoi modi e la sua arguzia.
Qualche punto in più lo ha guadagnato anche il protagonista, Jacob che si è dimostrato un impulsivo, uno che fa le cose di pancia senza starci a pensare troppo...a volte combina dei guai ma a volte va già bene che esiste.
Sempre in fondo alla classifica ci piazzo Emma, personaggio che ho detestato all'istante già dal primo volume. Non riesco proprio a farmela piacere è arrogante, gelida, saccente e prepotente, indelicata e troppo perfettina per i miei gusti, bocciatissima.
Il finale ci lascia sul più bello quindi non so proprio cosa aspettarmi se non un ennesimo volume che spero sia l'ultimo dato che non amo le saghe troppo lunghe che allungano il brodo all'infinito.

MINICRYDICE:

Questo volume devo dire che mi è piaciuto molto rispetto ai precedenti. Ho avuto qualche problema con questa serie e, sinceramente, spero che non sarà composta da un valanga di volumi...mi sta un po' annoiando purtroppo.”

Nessun commento:

Posta un commento