Autore:
Mathias
Malzieu
Prezzo:
€ 10,20
Genere:
romantico/fantasy
Pagine:
106
Casa
editrice: Feltrinelli
Voto:
9
Trama:
Parigi,
una sera al Théâtre du Renard, l’orchestra suona It’s
Now or Never.
Una ragazza misteriosa e sfuggevole si aggira, lui la nota, cerca in
ogni modo di avvicinarla e, quando ormai tutto sembra impossibile, si
trovano faccia a faccia e si baciano. Un bacio minuscolo, il più
breve mai registrato, e lei scompare. Invisibile, si allontana. Un
mistero anche per un inventore come lui che, seppur di indole
tendenzialmente depressa, è determinato a rivedere l’eterea e
vulnerabile creatura che lo ha ammaliato. Inizia così una ricerca
serrata in cui sarà affiancato da due bizzarri personaggi: un
detective in pensione, che ha tutto l’aspetto di un orso polare, e
il suo stravagante pappagallo. Le invenzioni si susseguono e qualcosa
di molto goloso e originale aiuterà il protagonista nel suo scopo.
Ormai è chiaro, fra i due è scoccata una scintilla, si è prodotto
un cortocircuito. Ma in amore gli artifici non bastano, servono
coraggio e temerarietà, doti che entrambi dovranno conquistare se
vorranno trovarsi e abbandonarsi l’uno all’altra.
Riusciranno i due a superare ostacoli e paure e a vivere il loro amore?
Riusciranno i due a superare ostacoli e paure e a vivere il loro amore?
Recensione:
È
da quando è uscito La meccanica del cuore che desidero leggere
qualcosa di questo autore che tutti dicono essere straordinario, e
finalmente mi è stato regalato Il bacio più breve della storia!
È
inutile, le copertine hanno la capacità di catturare l'attenzione
del lettore e quelle scelte per i libri di Malzieu sono
incredibilmente belle, me ne sono innamorata e conto di recuperare
tutte le altre opere, le voglio tutte così da dare una veste ultra
fantasiosa e poetica alla mia libreria.
Ma
bando alle ciance e passiamo alla recensione vera e propria.
È
un libro molto particolare, mentre lo leggevo mi è un parso di
tornare indietro nel tempo a quando mi sono lasciata trasportare nel
mondo meraviglioso di Alice. Perché Malzieu ha saputo creare una
sorta di mondo parallelo a quello che conosciamo e che è il nostro,
ha preso la città di Parigi e vi ha inserito personaggi che possono
tranquillamente essere messi a confronto con i personaggi di Carrol.
Abbiamo
una bellissima e delicata fanciulla che quando viene baciata diventa
invisibile, un detective un po' matto (simile al cappellaio matto)
che vanta mille storie d'amore con donne molto famose, un pappagallo
che fa concorrenza allo stregatto, e un protagonista che è
incastrato tra passato e presente, un romantico che sogna l'amore e
testardo al punto da voler trovare la sua fanciulla ad ogni costo.
Mi
è piaciuto moltissimo lo svolgersi della storia, sembra quasi di
stare in un sogno, talvolta un po' confusionario, talvolta un po'
strampalato ma sempre molto interessante e fantasioso.
Malzieu
ha uno stile fiabesco che ha saputo riportarmi all'infanzia e la
capacità di rendere bella e completa una storia fatta di poche
pagine.
Con
questo libro si colloca decisamente tra i miei autori preferiti, una
scoperta davvero meravigliosa.
Come
ho già detto voglio recuperare anche gli altri libri quindi se avete
suggerimenti fatemi sapere nei commenti i titoli degli altri scritti.
Inoltre
sarete ansiosi di scoprire l'identità della famosa ragazza
invisibile, vi dico che io avevo intuito la sua identità molto prima
che si svelasse l'arcano...ma in fin dei conti era facile.
Nonostante
questo la curiosità è stata allettata da questo ennesimo mistero ed
è un altro punto a favore dell'autore che ha reso la storia
interessante e originale.
Insomma
non posso che parlarne bene, e vi consiglio di leggere questo
libricino, non ve ne pentirete secondo me.
Ultimo
punto a favore l'uso di frasi bellissime che hanno rimpinguato la mia
collezione personale di frasi carine che appunto con dovizia su un
libricino dedicato ad esse.
“I
tuoi occhi sono troppo grandi, quando ridi, dentro ci si vede il
cuore”
“Sei
tu il tuo peggior nemico, il più spietato, maldestro e difficile da
controllare.”
“Chi
pretende di aiutare gli altri intanto bisogna che sia capace di
salvare se stesso.”
Saga:
Fallen
Autore:
Lauren
Kate
Prezzo:
€ 18,00
Genere:
Fantasy
Pagine:
414
Casa
editrice: Rizzoli
Voto:
8
Trama:
Sono
trascorsi secoli da quando l'angelo caduto Cam ha detto addio a
Lilith, strappandole il cuore, ma ancora non riesce a dimenticarla.
Invidioso
dell'amore perfetto di Daniel e Lucinda, decide di ritrovarla,
ovunque sia.
Così
stringe un patto con Lucifero: ha 15 giorni per riconquistare l'unica
ragazza che abbia mai amato davvero. Se ci riuscirà, potranno vivere
insieme, liberi; ma se non dovesse farcela, Cam rimarrà all'Inferno
per sempre, dove lo aspetta un posto speciale. È cominciato il conto
alla rovescia: il più oscuro e ambivalente tra gli angeli apre
finalmente il suo cuore tormentato, mentre lotta contro il tempo.
Recensione:
“Tutti
portiamo dentro di noi frammenti dei nostri viaggi, impariamo tutti
dai nostri errori.”
Era
da molto tempo che aspettavo di leggere questo libro quindi non
appena l'ho comprato mi ci sono tuffata all'istante!
L'ho
già detto spesso e volentieri che Cam è il mio personaggio
preferito della saga Fallen, per cui potrete ben immaginare quante
aspettative avessi sulla storia.
Ma
come spesso accade, quando ti crei aspettative troppo alte
immancabilmente vieni deluso. Con questo non voglio assolutamente
dire che il libro non mi è piaciuto, anzi, però non mi ha colpito
come mi aspettavo.
Inanzi
tutto ho trovato lo stile della Kate leggermente diverso da quello di
Fallen, sarà perché passando gli anni gli stili si evolvono e
talvolta cambiano, ma, sempre secondo il mio personale giudizio,
Unforgiven è meno intrigante e avvincente.
Ho
dovuto aspettare qualche giorno prima di recensirvelo perché avevo
davvero bisogno di elaborarne la lettura e capire bene le cose che mi
sono piaciute e quelle che non mi sono piaciute.
Ti
dono le mie braccia
ti
dono i miei occhi
ti
dono le mie cicatrici
e
tutte le mie bugie.
Comincio
dalle cose che non mi sono piaciute:
il
personaggio di Lilith non mi ha affatto convinta. Io mi aspettavo una
donna forte, sicura di sé, caparbia e invece ho trovato una ragazza
chiusa, insicura, isolata, piena d'odio e di rancore e anche di
pregiudizi.
Luc,
ovvero Lucifero è odioso, ma immagino che sia proprio questo lo
scopo di un antagonista...però è davvero odioso e se ne inventa di
tutti i colori per mettere Cam con le spalle al muro.
Un
altra cosa che mi ha delusa è il fatto che Luce e Daniel in questo
libro non fanno nemmeno una piccola comparsa (se non quando si parla
del passato), ora io capisco che il protagonista assoluto è Cam ma,
penso che Daniel e Luce avrebbero potuto dare qualcosa in più, in
fondo ai nostalgici i ritorni di fiamma piacciono no?
Ma
la cosa più brutta è stata verso la fine del libro...non vi posso
dire cosa succede ma la dipartita di alcuni personaggi mi ha fatto
storcere il naso e non poco, chi l'ha letto può capire a cosa mi
riferisco...o almeno spero.
Devo
fare una piccola critica anche alla base su cui è creata la storia:
può essere credibile che tutto questo casino sia successo solo a
causa di un'incomprensione? Qui io ho dei dubbi forti che mi rendono
l'intera storia poco credibile.
Passando
alle cose positive invece c'è sicuramente il fatto che il mio
adorato Cam sia tale e quale a come l'ho lasciato nella saga
precedente: spaccone, arrogante, duro, sicuro di sé e astuto.
Però
ha avuto ugualmente una maturazione apprezzabile che lo ha reso più
“umano”, qui si scopre che è capace di amare profondamente e di
sacrificarsi per quel che ritiene importante.
“Vorrei
poterti dire che col tempo ti sentirai meglio ma quando ami qualcuno
con tutto il cuore, non credo sia possibile.”
Nonostante
il “caro” Luc lo imbruttisca non è riuscito a fargli perdere il
suo charme innato e rimane il bell'angelo dannato che ho amato
dall'inizio e la recalcitrante Lilith ne è affascinata come il primo
giorno di tanti millenni fa.
Altra
cosa che ho amato è il ritorno di Arriane e Roland che aiutano il
bel Cam a riconquistare il cuore di Lilith.
“Hai
distrutto il nostro amore non mi resta che vivere tra le sue
macerie.”
Peccato
però che la loro storia d'amore tra i protagonisti non sia riuscita
a toccarmi le corde del cuore.
Nonostante
tutto rimane un carinissimo spin off su un personaggio assai
particolare e la storia in sé è scorrevole e intrigante.
Adesso
mi viene una speranza folle...secondo voi ci saranno altri spin off
su Arriane e Roland???
Io
sarei la lettrice più felice del mondo!
“Io
ti amavo Cam. Volevo sposarti, e questo significa ogni parte di te,
quella buona e quella cattiva, quella che conoscevo e quella che non
conoscevo.”
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