Ciao amici
lettori, come state?
Qui tutto
bene.
Per esigenze
ho dovuto rimandare a oggi l'appuntamento usuale del martedì con la
rubrica Conosciamo i personaggi, e devo ringraziare la disponibilità
del mio collega Carmelo per questo.
Ma bando
alle ciance, oggi abbiamo scelto di parlare del mondo fatato per cui
io vi parlerò di Campanellino o Trilly, e lui di Daina.
Buona
lettura ;)
Campanellino/Trilly.
Nome: Tinker
Bell/ Campanellino/ Trilly
Descrizione:
Molto carina, piccola, bionda
con grandi occhi azzurri
Carattere:
Caparbia, gelosa, possessiva,
volubile, dispettosa, irascibile, vanitosa, vendicativa, ma capace
di imparare dai propri errori, coerente.
“Era una
ragazza non più lunga di una mano, elegantemente vestita con una
foglia secca riquadrata. Tendeva a una leggera pinguetudine.”
Il mio
pensiero:
Chi non ama la
piccola Campanellino o Trilly, che dir si voglia?
Ecco, appunto,
penso proprio che quasi tutti la amino anche più di Peter Pan o
Wendy o Capitan Uncino.
Ho sempre avuto
una passione per le fate e la piccola Trilly è senza dubbio una
delle più graziose che siano mai state disegnate, il nasino a punta,
i capelli biondo oro, gli occhioni da gattina, le misure ridotte e le
trasparenti ali la rendono un piccolo incanto.
Ma Trilly non è
solo una fatina graziosa, ha anche carattere da vendere, ricordate in
che modi cerca di disfarsi di Wendy quando Peter la porta sull'Isola
che non c'è?
Io ricordo bene
quando la fa quasi uccidere dai Bimbi perduti!
La sua gelosia
nei confronti di Peter fa ben capire quanto il suo sentimento per lui
sia profondo e, nella mia ingenuità di bambina, mi sono sempre
chiesta cosa sarebbe successo tra i due se lei non fosse stata una
fatina ma bensì un umana. Mi piace pensare che i due si sarebbero
innamorati ma, probabilmente, sogno troppo.
A voi è mai
capitato di pensare a questa situazione?
Potrebbero
essere una bella coppia non vi pare?
Purtroppo non
ci sono solo lati buoni nel carattere di Campanellino, la gelosia e
la sete di vendetta finiscono per avere la meglio su di lei e quando
va a spifferare il nascondiglio di Peter a Capitan Uncino il suo
declino è immediato. La pensavo un esserino leale e devoto a Peter e
questa mossa, all'epoca, mi ha lasciato molto amareggiata.
Ma può essere
anche un insegnamento visto che poi si pente e rischia la vita per
salvarlo.
Purtroppo non
ho mai visto i film che sono usciti su Trilly quindi non posso
aggiungere molto altro su questo personaggio perché non so davvero
come l'hanno descritta e se l'hanno descritta diversamente dal
cartone Disney.
Io sono molto
affezionata alla prima versione in cui è davvero buffissima, specie
quando si incastra nel cassetto e lì, la sua parte femminile inizia
a porsi delle domande riguardo al proprio fisico rendendola una donna
fatta e finita, seppure molto piccola, quale donna non si è mai
posta il problema del fisico?!
Ricordo con
affetto anche la Campanellino, impersonata da una bravissima Julia
Roberts nel film, affiancata dal mio attore preferito Robbie Williams
(Peter Pan), me l'ha sicuramente resa ancora più simpatica.
Mi dispiace
solo che quando si pensa ai classici Disney, la piccola Trilly viene
quasi sempre dimenticata, non essendo una principessa e avendo una
parte piuttosto ristretta nel cartone.
Apprezzo
inoltre il fatto che abbiano voluto dare anche a lei una storia e un
suo angolo con i film che ne sono usciti ultimamente e che
sicuramente fanno conoscere e amare molto di più la Campanellino di
Peter Pan.
Mi scappa un
po' da ridere mentre lo scrivo ma, se dovessi pensare di poter
diventare una creatura magica, sarei davvero tentata di diventare una
piccola fatina graziosa come lei però mora, anche se penso starei
molto meglio formato vampira goth. :)
Non ho molti
elementi di confronto perché non ho letto molti libri che parlino
principalmente di fate , ma posso dire che appare molto diversa dal
tipo di fate madrine descritte nella saga di Fairy Oak di Elisabetta
Gnone.
Lì abbiamo
Sefelicetusaraidircelovorrai e altre fate dai nomi impossibili da
scrivere o leggere, fate che sono un po' come tate e protettrici
delle streghe, che sanno combattere se serve ed essere d'aiuto con
la loro saggezza e la loro lealtà nei riguardi dei “magici”,
insomma danno l'idea di creature mature e materne.
Io però ho
sempre pensato che le fate siano più simili a Trilly, dispettose,
caparbie, a volte capricciose e graziosissime oltre che decisamente
infantili.
Ma questo è il
mio pensiero.
Il mio
pensiero sul personaggio scelto da Carmelo:
Questa volta il
dolce Carmelo ha deciso di darmi una mano e lasciarmi Trilly, visto
che è l'unica fatina che conosco abbastanza bene, e lui ha scelto
Daina, la piccola fatina degli animali.
Voi sapete che
amo gli animali e quindi non può non piacermi questa creaturina
vivace e allegra che viene descritta come un maschiaccio e dà
l'idea di essere molto, molto buffa.
Inoltre è
disegnata davvero bene e mi ha conquistata da subito nonostante non
ne sappia molto non avendo visto i film.
E voi amici
lettori che fatina preferite?
Bene amici
lettori, il post è concluso, spero di avervi fatto conoscere un
personaggio di cui sapevate poco.
Andate a
leggere anche il post del mio collaboratore Carmelo di La libreria
incantata.
Un bacione e
ci leggiamo domani :)
Anche per me Trilli è decisamente il mio personaggio preferito di Peter Pan, è molto carina e soprattutto mi piace per questo suo carattere così peperino ♡
RispondiEliminaIo ho visto alcuni dei film dedicati alle fate ma devo dire che per quanto Trilli mi sia comunque piaciuta preferisco decisamente quella originale! ^^
Trilly è sempre Trilly, hai ragione ;)
Eliminami piace Trilly, sai che non ricorda la fata Daina.
RispondiEliminaé un personaggio conosciuto solo nei cartoni dedicati a Trilly :)
EliminaTrilli naturalmente, e poi io sono Peter Pan
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