Autore:
Lucy
Robinson
Prezzo:
€
6,90
Genere:
Romantico
Pagine:
402
Casa
editrice: Tea
Voto:
6
Trama:
Charley
Lambert è una work-addicted convinta. Perciò, le crolla il mondo
addosso quando si rompe una gamba e per la prima volta in vita sua è
costretta a fermarsi, letteralmente. Per non impazzire di noia, fonda
una società che offre un servizio di ghost-writing per quanti
desiderano trovare l'amore su Internet ma non hanno il tempo o il
talento per farlo. Charley non ha problemi a flirtare con perfetti
sconosciuti per conto delle clienti, ma presto le cose si complicano,
quando conosce William, con cui l'affinità è immediata, e quando
scopre che anche lui ha ingaggiato un ghost-writer per gestire il
proprio profilo online, qualcuno di molto vicino a lei...
Recensione:
“Credo
di essere sopraffatto dalla sensazione di non rendere al massimo
delle mie capacità, come se la vita mi stesse passando accanto e io
non fossi a bordo.”
La
trama di questo libro mi ha incuriosita molto e dalla copertina mi
pareva una di quelle storie alla Bridget Jones che mi piacciono
tanto. E, in effetti, si è poi rivelata una commediola piuttosto
simpatica e leggera.
Non
vi dico da quanto tempo questo libro dimora nella mia libreria perché
sarebbe imbarazzante ma, vi basti pensare, che è davvero molto e non
ho mai trovato il “momento giusto” per leggerlo.
Come
vi ho accennato per febbraio (il mese dell'amore) mi ero prefissata
letture romantiche e ora che siamo a fine mese posso tirare un bel
sospiro di sollievo e riprendere a tuffarmi nelle mie adorate storie
fantasy e horror :) me felicissima.
Ma
le letture romantiche della mia libreria sono ancora moltissime e
quindi penso che sarò costretta ad inserirne almeno una al mese se
voglio smaltirle nei mesi a venire.
Ma
bando alle ciance e passiamo al mio pensiero su questo libro.
“Non
è molto facile amarti, non puoi negarlo. Se dovessi pensare alla mia
donna ideale, probabilmente non saresti tu. Ma non importa, sei
l'unica per me.”
Avendo
400 pagine me lo sono trasportata per diversi giorni ma devo dire che
è stata una lettura simpatica e per nulla pesante.
Purtroppo
non sono riuscita ad affezionarmi a nessuno dei personaggi e questa
per me è già una motivazione per la bassa votazione che gli ho
dato, un libro per prendermi deve farmi affezionare ad almeno uno dei
personaggi altrimenti non mi rimane nulla della storia.
E
infatti mi rimane poco sinceramente, è una storia carina ma niente
di più.
Mi
è sembrato che l'autrice volesse marcare un po' troppo personaggi
che dovrebbero apparire buffi come Sam o il padre di Charley
facendoli risultare invece ridicoli e di questo me ne dispiaccio
molto perché, Sam specialmente, poteva essere un personaggio
migliore sotto tutti i punti di vista, la Robinson me lo ha fatto
reputare un tontolone decisamente rozzo e assolutamente fuori dagli
schemi in senso negativo però.
Charley
poi non mi ha convinto per niente come personaggio femminile, non mi
sono proprio ritrovata in nulla in lei e perciò non mi ha fatto né
caldo né freddo, indifferenza assoluta.
Le
sue decisioni sono strane e senza una logica apparente, è rigida e
impostata , quasi noiosa alle volte, e poi di punto in bianco cambia
e diventa un'altra persona.
Questo
non mi ha aiutato affatto a capire il personaggio ma mi ha
ulteriormente confusa.
Le
amiche, la sorella gemella, la madre e John (l'uomo di cui è
innamorata al principio della storia) hanno un ruolo assolutamente
marginale, se non ci fossero non sarebbe questa gran perdita.
Poi
c'è Margot, la “rivale” ma anche questo ruolo non è stato
gestito bene a parere mio.
Ma
sono gusti personali per cui prendeteli con le pinze.
L'unica
nota di colore della storia sono Shelley, l'austera cliente di
Charley che vi farà fare qualche risata e la nonna Helen che ho
veramente apprezzato molto, specie quando si viene a scoprire un po'
la sua storia, carina anche l'aggiunta di Malcom, gigantesco e
affettuoso cane e membro della famiglia Lambert a tutti gli effetti.
Insomma
non mi ha convinta affatto sebbene, mi ripeto, è una lettura leggera
e frivola che non richiede la massima attenzione e concentrazione, lo
potete leggere se cercate un momento per rilassarvi.
“Dopotutto,
non ero una persona cattiva, facevo solo del mio meglio in quella che
si era rivelata una vita assolutamente imperfetta.”
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