Titolo: Non smettere mai di sorridere
Autore: Laura Sulis
Casa editrice: Grafica del Parteolla
Prezzo: € 9,00
Genere: Biografia
Pagine: 132
Voto: 9
Recensione:
Laura Sulis, non tutti la
conoscete, è una ragazza forte e coraggiosa, una tosta, allegra e
sempre positiva, una che nella vita ha dovuto affrontare problemi,
ostacoli che spesso l'hanno portata al punto di voler gettare la
spugna, ma sapete una cosa? Lei non l'ha fatto!
Laura ha lottato e ha vinto.
Non smettere mai di
sorridere è la storia di Laura che giorno dopo giorno lotta contro
la dislessia.
Per chi non lo sapesse la
dislessia implica difficoltà nel leggere e nello scrivere in maniera
fluente e corretta.
Nonostante questo Laura ha
una forte predisposizione verso tutto ciò che è arte, scrittura,
disegno, lettura, recitazione e mette veramente tantissimo impegno in
tutto ciò che fa, riuscendo a coinvolgere anche gli altri e
contagiandoli con la sua voglia di fare.
Sono rimasta molto colpita
quando mi ha inviato il libro, io in fondo sono una ragazza semplice
che ama leggere e il mio blog non è certo fra i più “popolari”,
quindi essere contattata da un autore mi ha lasciato un po' stordita
e davvero molto felice.
Spero che mi possa succedere
altre volte perché mi fa sempre piacere conoscere autori nuovi e
nostrani che hanno bisogno di far conoscere le proprie opere, sarò
ben felice di aiutare.
Detto questo leggere Non
smettere mai di sorridere mi ha fatto riflettere su tante cose,
quante volte ci lamentiamo della nostra vita, dei problemi, dei
pensieri, del lavoro e della famiglia; ma pensiamoci bene, siamo
davvero così sfortunati come pensiamo?
Ecco, leggendo questo libro
ho pensato che i problemi che a volte sembrano insormontabili non
sono poi così impossibili da superare se si entra nella giusta
ottica, ci si impegna, e non si smette mai di trovare il lato
positivo anche nelle situazioni più difficili.
Laura questo l'ha capito
molto tempo fa, quando la vita l'ha messa a dura prova strappandole
l'amore del suo papà, quando le ha presentato l'ennesimo ostacolo
chiamato dislessia, e quando si è trovata ad avere problemi a causa
dell'incomprensione della gente a capire le sue difficoltà.
Ma voi pensate che si sia
arresa?
No, lei non si è mai
arresa, ha raccolto la forza e la determinazione che la
caratterizzano e si è buttata a capofitto nella vita, afferrandola
con mani salde.
Si è impegnata per stare al
passo con gli altri, ha usato modi creativi per ottenere ottimi
risultati e giorno dopo giorno, una passo dopo l'altro ha imparato a
convivere con la dislessia e a vederla come una parte di sé che la
rende “speciale”.
Questo libro è un inno alla
gioia di vivere, un monito per tutti quelli che si sentono soli,
“diversi”, incompresi, è un incitamento a non chiudersi in se
stessi ma combattere per ottenere una vita normale e soddisfacente,
una vita che bisogna vivere con amore.
Inutile buttarsi giù o
altrimenti rimarremo sempre fermi lì, nelle situazioni scomode, non
dico che sia semplice affrontare un percorso simile ma, con gli
aiuti giusti, si può davvero fare tutto.
In sole 132 pagine questo
libro ha saputo farmi sorridere, pensare, emozionare, mi ha colpita e
sensibilizzata nei riguardi di cose che non conoscevo bene e per
tutto questo ringrazio Laura Sulis per averlo scritto e per avermi
permesso di leggerlo e recensirlo sul blog.
Prima
di terminare la recensione voglio riportare una breve poesia che
Laura lesse al Museo Statale Ebraico di Praga e che mi ha lasciato un
segno dentro per la sua bellezza e crudele realtà.
“Il
giardino”
È
piccolo il giardino
profumato
di rose,
è
stretto il sentiero
dove
corre il bambino:
un
bambino grazioso
come
un bocciolo che si apre:
quando
il bocciolo si aprirà
il
bambino non ci sarà.
Io mi
sono fermata a leggerla più volte, ogni volta ne coglievo una
sfumatura in più e mi sono sentita in sintonia con l'autrice, mi
sono immaginata le sensazioni che ha provato leggendola.
La
recensione termina qui perché, nonostante potrei parlarvi per ore di
questo libro, non posso proprio raccontarvi tutto.
Ma ora
sono ancora più felice di allegarvi la mia prima intervista ad un
autrice!
Non
prendetemi per pazza ma questi nuovi passi mi fanno emozionare, non
pensavo che mi sarei mai trovata a gestire un blog e, ora che
finalmente ci sono riuscita, ogni piccola cosa mi fa gioire, abbiate
pazienza con me :-)
Bando
alle ciance e passiamo all'intervista.
Intervista
a Laura Sulis.
- Cosa ti ha spinto a scrivere Non smettere mai di sorridere?
Risposta:
“Il
voler parlare della mia esperienza. Poi alla fine a furia di scrivere
è diventata una biografia, anche se non era nata come tale.”
- Cos'è cambiato, nella tua vita, dal 2011 ad oggi?
R:
“Sono
una ragazza normale, con una vita normale. Quando mi sono diplomata
nel 2012 con 100 alla maturità, sarei dovuta andare in Spagna a fare
il cosiddetto “anno sabbatico” ma, una serie di eventi personali
mi ha costretta a rinviare la partenza. Con il tempo le mie idee sono
cambiate con me, ma rimango sempre la Laura del libro Non smettere
mai di sorridere, forse un po' più frizzante di prima.”
- Tre cose che non sappiamo di te.
R:
“ La
mia città preferita è Londra. Vorrei fare dello spagnolo la mia
seconda lingua. Mi piace cantare.”
- Ti è mai capitato di incontrare persone che ti hanno discriminato?
R:
“No
mai.”
- Cosa ti senti di dire alle persone che devono affrontare sfide come la tua?
R:
“Di
non arrendersi mai, se ce l'ho fatta io ce la potete fare anche voi!”
- Ti hanno mai contattata le persone che hanno letto il tuo libro?
R:
“Si e
ne sono stata felicissima.”
- Pensi mai di scrivere altri libri?
R:
“Si,
mi piacerebbe molto.”
- Quali sono le tue letture preferite.
R:
“Shadowhunters- The Mortal
Instruments di Cassandra Clare
Le Cronache di Narnia di
C.S. Lewis”
Chi volesse contattare Laura
la può trovare qui:
Laura Sulis
pagina facebook
https://www.facebook.com/laura.sulis.1
Canale youtube
https://www.youtube.com/channel/UCqR1whZstVAjrrHrBn_GyZA
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