Ciao lettori, come state? Eccomi al
secondo post della nuova rubrica Versus. Oggi ho scelto due saghe
abbastanza famose Evernight e The Prodigium trilogy. Le ho messe a confronto
per le tante similitudini che ho trovato nelle storie, spesso l'una
mi ha ricordato l'altra per cui eccomi a parlarne.
Evernight
Versus The Prodigium Trilogy.
Ho letto qualche anno fa,
grazie alla mia best, la serie Evernight di Claudia Gray e mi era
piaciuta molto, ho amato la storia nel complesso, buona parte dei
personaggi e l'ambientazione oltre che lo stile dell'autrice.
Invece ho letto nei mesi
scorsi la Prodigium Trilogy di Rachel Hawkins, e ho amato anche qui i
personaggi, la storia, lo stile dell'autrice.
I personaggi della serie
Pridigium sono:
Sophie
Archer
Anastasia Casnoff
Call
Alice
Lara Casnoff
Jenna
I personaggi di Evernight
sono:
Bianca
Lucas
Baltazhar
Raquel
Mrs Bethanty
Come potete capire mi sono
piaciute entrambe le serie che sono, nel complesso, molto simili a
parer mio, ma che comunque hanno elementi sufficienti per non
apparire completamente uguali.
Ci sono davvero tantissime
similitudini in queste due opere e ora ve le cito:
1)
Nella serie della Gray la
protagonista è Bianca, figlia di due vampiri, costretta a
frequentare la Evernight Accademy per imparare a vivere nel mondo dei
mortali senza causare loro problemi.
In quella della Hawkins la
protagonista è Sophie, una giovane strega che ha ereditato i poteri
dal padre. Purtroppo a causa di un pasticcio magico, la ragazza è
costretta a frequentare la Hex hall, un riformatorio per Prodigium
che hanno rischiato di rivelare al mondo l'esistenza della magia.
Le due scuole sono l'una il
copia e incolla dell'altra, stessi saloni lussureggianti, stesse
stanze, stessi corridoi...insomma sono descritti in un modo che mi fa
immaginare siano molto simili. Inoltre l'alloggio delle presidi è
sempre a parte un poco lontano dalla scuola.
2)
Il ballo dove capitano
disastri in entrambi i casi, beh, quest'occasione in realtà è molto
usata nei libri americani, lì si fanno spesso balli di fine anno
mentre in Italia non esiste questa cosa e me ne dispiaccio perché
sarebbe bello.
3)
Sia Bianca che Sophie
pensano di essere l'una una vampira e l'altra una strega, ma scoprono
presto di essere ben altro. Bianca ha una situazione leggermente più
intricata ma in sostanza la situazione è uguale.
4)
I ragazzi di cui le due si
innamorano, Lucas e Archer, nascondono un segreto grande che metterà
a repentaglio tutto.
5)
Entrambe le presidi sono
persone di cui diffidare, che fanno venire molti dubbi riguardo il
loro ruolo...buone o cattive?
6)
Come in tutti i libri
esistono degli spasimanti che si mettono un po' in mezzo e, anche
questi due libri ne contengono uno ciascuno.
7)
Jenna e Raquel sono le
migliori amiche delle protagoniste e sono davvero molto simili,
tendono tutti a snobbarle rendendole depresse e solitarie almeno fino
a quando non arrivano Bianca e Sophie nelle loro vite.
8)
In entrambi i libri sono
presenti due organizzazioni che cercano di eliminare le creature
sovrannaturali, La Croce Nera e L'Occhio.
Questi sono i casi in cui un
libro mi ha ricordato troppo l'altro.
Sia Archer che Lucas hanno
finito per non piacermi ma, se mi seguite da un po' saprete che io
(di solito) finisco per avere un debole per i terzi incomodi, che in
questo caso sono Call e Baltazhar, anche se so già come andrà a
finire io ci spero lo stesso che possano vincere loro...ogni volta
però rimane delusa.
Le storie d'amore sono
piuttosto interessanti visto che non sono per niente semplici e
vengono ostacolate in tutti i modi, nonostante i problemi però sono
indistruttibili e questo è positivo.
Lo stile delle autrici non è
uguale ma hanno una fantasia molto simile che rende i libri leggibili
e avvincenti e crea personaggi originali che fa piacere “conoscere”.
I finali devo dire che sono
stati soddisfacenti anche se avrei preferito cambiare qualcosa qua e
là. La Hawkins però mi ha giocato un gran brutto tiro...non posso
dire di più perché farei un grosso spoiler.
Di entrambe le serie devo
leggere ancora gli spin off usciti che riguardano Balthazar e Izzy
Brannick ma possiedo solo il secondo che leggerò a breve mi auguro.
Alla fine dei conti, tirando
le somme, quello che ho amato un pochino di più rispetto all'altro è
Prodigium Trilogy, a parer mio, ma è stato difficile scegliere visto
che mi sono piaciuti entrambi parecchio.
Anche questo post è
concluso lettori, spero che vi sia piaciuto, se volete farmi sapere
la vostra idea sarò ben felice :-)
Ci vediamo domani con un
nuovo post su Il mondo di Cry.
Nessun commento:
Posta un commento