Autore: W. Bruce Cameron
Prezzo: € 10,00
Genere: Storia di cani
Pagine: 190
Voto: 6
Trama:
Ellie è
un cane molto speciale con una missione importante. Da cucciola è
stata scelta per per cominciare l'addestramento come cane da ricerca
e soccorso. Può ritrovare un bambino smarrito in una foresta o una
vittima ferita sotto un edificio crollato. Lei trova le persone. Lei
le salva. È quello che sa fare.
Ma
Ellie deve fare di più. Anche i suoi padroni, il vedovo Jakob e la
solitaria Maya, hanno bisogno di lei. Perché le persone possono
perdersi in molti modi, e Ellie sembra nata per salvare coloro che
ama.
Recensione:
Ormai
lo sapete che a me piacciono molto le storie di cani per cui Storia
di Ellie doveva essere mio e basta.
Carinissima
questa copertina e adorabile il cucciolo che mi ha fatto venire
voglia di coccolarlo per ore.
La
storia è carina ma sinceramente niente di eccezionale, non
fraintendetemi, non è la storia in se per se che non mi ha convinto
ma lo stile dell'autore.
Avevo
già letto Dalla parte di Bailey e mi era piaciuto molto ma con
Storia di Ellie il risultato è stato differente.
Mi ha
sicuramente fatto passare alcuni pomeriggi piacevoli ma non mi ha
lasciato nulla a livello emotivo.
L'argomento
è sicuramente interessante, i cani da soccorso sono molto importanti
per le ricerche e sono eroi che salvano molte vite, mi è inoltre
piaciuto il fatto che l'autore abbia deciso di scrivere la storia
come se la stesse raccontando Ellie stessa e il finale è stato
sicuramente il più adatto.
Da
questo libro si può imparare qualcosa in più sul grande lavoro che
esiste dietro le squadre di ricerca e soccorso, sul legame
indissolubile e basato sulla fiducia che lega cane e conduttore, e
delle vite che insieme possono salvare.
Sono
stata particolarmente felice che abbiano deciso di aggiungere una
breve intervista di approfondimento in cui si può davvero capire
meglio in cosa consiste questo importante lavoro.
Insomma,
alla fine dei conti è sicuramente un libro da consigliare ma non il
mio preferito, solo per il fatto che non mi ha saputo regalare
emozioni, cosa che io cerco sempre quando leggo questo genere di
libri.
Le frasi più belle
tratte dal libro:
Se
per raggiungere un obbiettivo basta solo sforzarsi di più, allora
non devi neanche pensare che si possa scegliere di fallire.
Per
tutto il tempo in cui ero stata con lui Jakob non era mai stato
felice.
Non
avevo mai pensato che potesse essersi perso o che avesse bisogno di
essere salvato. Lui era quello che mi aiutava a salvare le altre
persone. Ma adesso sembrava quasi che, finalmente, fosse stato
cercato e trovato.
Con questo è tutto amici lettori, ci si vede domani con un nuovissimo post.
Un bacione.