Recensione Viola e il Blu.

 

Buongiorno amici lettori, come state?

Oggi vi lascio la recensione di un libro davvero interessante:

Titolo: Viola e il Blu

Autore: Matteo Bussola

Casa editrice: Salani 

Pagine: 144

Prezzo: € 14,90

Voto: ❤❤❤❤❤/5

Trama:

Questa è la storia di Viola, una bambina che gioca a calcio, sfreccia in monopattino e ama vestirsi di Blu. Viola i colori li scrive tutti con la maiuscola, perché per lei sono proprio come le persone: ciascuno è unico. Ma non tutti sono d'accordo con lei, specialmente gli adulti. Tanti pensano che esistano cose 'da maschi' e cose 'da femmine', ma Viola questo fatto non l'ha mai capito bene. Così un giorno decide di chiedere al suo papà, che di lavoro fa il pittore e di colori se ne intende. È maggio, un venerdì pomeriggio, il cielo è azzurrissimo e macchiato di nuvole bianche, il papà è in giardino che cura le genziane. Le genziane hanno un nome da femmine, eppure fanno i fiori Blu. Però ai fiori, per fortuna, nessuno dice niente. Non è come con le persone, pensa Viola. Un fiore va bene a tutti così com'è... In questa storia, ispirata dalle conversazioni con le sue figlie, Matteo Bussola indaga gli stereotipi di genere attraverso gli occhi di Viola, una bambina che sa già molto bene chi è e cosa vuole diventare. Un racconto per tutti, che celebra la forza della diversità e l'importanza di crescere nella bellezza e nel rispetto delle sfaccettature che la vita ci propone. Una storia dedicata a tutti quelli che vogliono dipingere la propria vita con i colori che preferiscono. 

Recensione:

Matteo Bussola ormai per me è una garanzia, i suoi libri sono di una dolcezza e di una profondità davvero sconcertanti.

La cosa splendida è che in ogni pagina traspare il cuore e i sentimenti dell'autore stesso.

Viola e il Blu è un libricino illustrato dove i colori la fanno da padrone.

Già soltanto la cover è un incanto ed io l'ho guardata nei minimi particolari almeno una decina di volte, mi ci sono riempita lo sguardo, credetemi.

Un'altra cosa bella è che la sovracopertina è diversa dalla copertina al di sotto, così si hanno, non una ma ben due copertine stupende.

All'interno il libro presenta il testo blu invece che nero, ed i caratteri sono grandi in modo da essere facilmente leggibili senza sforzare la vista.

Inoltre il testo è accompagnato da un sacco di bellissime illustrazioni, simpatiche e tutte sui toni del blu.

Si, il blu, come potete capire dal titolo, ha un grosso ruolo nel libro.

Si, perché i protagonisti sono  Viola e il suo papà che, in una giornata assieme, finiscono per affrontare discorsi molto delicati.

Viola è una ragazzina sveglia e piena di energia, la sua testolina è affollata da mille domande che richiedono una risposta, una spiegazione.

Ed è proprio il papà a rispondere, non senza fatica, alle tante domande della figlia.

Ma come rispondereste voi, se vostro figlio/figlia nipote, o fratellino/sorellina vi domandassero un giorno:

"Ma perché il colore dei maschi è il blu e quello delle femmine è il rosa?" 

Leggendo il libro scoprirete cosa il papà risponde a Viola...io mi cucio la boccuccia perché vi ho già detto troppo!

Viola e il Blu mi è davvero piaciuto tantissimo perché tratta il tema della libertà personale, dell'accettazione e dell'uguaglianza.

Il pensiero che tutti siamo liberi di essere ciò che vogliamo è un tema senz'altro molto importante, un monito da ricordare sempre, specialmente in questo periodo storico in cui, purtroppo, siamo ancora indietro su questa cosa.

Mi piace come Bussola spiega il concetto usando tanti aneddoti diversi e curiosi.

Penso che questo libro dovrebbe essere inserito come lettura obbligatoria nella didattica italiana per aprire le menti ed educare i nostri giovani affinché possano avere buoni insegnamenti.

Davvero un libro bellissimo che mi ha fatto emozionare, sorridere e che, un giorno, vorrei poter leggere ai miei figli e nipotini.