Recensione Balthazar.

Buongiorno amici lettori, come state?

Io abbastanza bene, sto cercando di tenere duro in un periodo non proprio roseo.

Ma si sa, noi donne siamo forti e, alla fine, ce la facciamo sempre! 😉

Oggi vi lascio una recensione, curiosi?

Allora procediamo!

 

Titolo: Balthazar 

Serie: Spin off di Evernight

Autore: Claudia Gray

Genere: Urban Fantasy

Casa editrice: Mondadori

Pagine: 334 

Prezzo: € 17,00

Voto: ❤❤/5

Trama:

I fantasmi tormentano Skye. Vogliono farle rivivere l'istante in cui hanno esalato l'ultimo respiro, l'incubo finale. Non le danno tregua, dal giorno in cui ha lasciato l'accademia di Evernight. Ormai lontana da lì, Skye non ha dimenticato Balthazar. Lo ha guardato con adorazione tra i corridoi della scuola, senza alcuna speranza, per due lunghi anni, e ora Balthazar è il suo professore di storia. Ma non è solo un professore. Balthazar è un vampiro. E Redgrave, un vampiro molto più spietato e feroce di lui, è sulle tracce di Skye, e la vuole a ogni costo. Mentre lottano per sopravvivere, Skye e Baltkazar devono fare i conti con una scia di odio e rancore lunga quattrocento anni. Fino a scoprire che se il passato ti insegue, solo l'amore ti può salvare.

Recensione:

Avevo grandi aspettative per questo libro, davvero grandi...e forse è proprio questo che mi ha ingannata.

Premetto che avevo apprezzato molto la saga di Evernight diversi anni fa, e posso ammettere che Balthazar è il mio personaggio preferito dell'intera saga, per cui potete ben immaginare quanto ho cercato invano questo libro (che non si trovava più).

E poi, casualmente, capita che lo trovo in vendita, usato, presso una ragazza, e lo compro, arriva dopo giorni di attesa, lo scarto, lo annuso, lo ammiro e, finalmente, lo leggo...

E poi mi si smonta tutto capitolo dopo capitolo, il mio entusiasmo si perde quasi completamente per la piattezza della storia.

Una delusione perché sembra un libro scritto totalmente da un'altra persona, non ci ho ritrovato nulla della magia oscura di Evernight, nulla della bellezza caratteriale di Balthazar, che disperazione!

Pensavo che sarebbe stato bellissimo scavare nel passato di Balthazar e invece la storia non è riuscita a prendermi ne ad entusiasmarmi.

Non ho apprezzato nemmeno la storia d'amore ne, tanto meno Skye, il personaggio femminile.

Ho trovato davvero molto piatta la storia, sebbene vi sia una battaglia in corso tra Balthazar e Redgrave che poteva anche essere interessante se gestita meglio.

Anche la caratterizzazione dei personaggi non è un granché, persino Balthazar sembra una brutta copia sbiadita e pragmatica del Balthazar che ho conosciuto e amato in Evernight.

Questo mi ha resa tristissima.

Il finale è abbastanza buono anche se mi ha lasciata un po' sconcertata, specialmente per quanto riguarda Skye...ma non vi posso dire nulla di più o altrimenti farei spoiler.

Vi posso solo dire che non mi è piaciuto e mi delusa terribilmente.

Ci ho messo tanto a leggerlo nonostante sia un libro abbastanza breve, l'ho trovato troppo frivolo e superficiale, ha delle grosse mancanze e non è per nulla accattivante.

L'autrice avrebbe potuto approfondire maggiormente in alcuni punti ma avrebbe anche potuto tagliare in altri, a mio parere.

Ho però apprezzato il legame tra Balthazar e Charity, la sorella.

Sebbene siano divisi, Balthazar fa di tutto per rimediare ad una terribile decisione presa secoli addietro e lo fa con una tenerezza che mi ha scaldato il cuore.

Peccato sia l'unica cosa positiva del libro.