giovedì 7 maggio 2020

Perché leggiamo fantasy e libri per ragazzi.

Ciao amici lettori, come state?
Io non mi posso lamentare, mi sto tenendo occupata  con mille cose e quindi le giornate scorrono velocissime lontane da noia e pensieri.
Ma non sono qui per parlare di questo ma bensì per portare sul blog un altro post in collaborazione con la dolcissima Sabrina nel Paese delle Meraviglie dove vi parleremo del perché ent
etrambe amiamo il fantasy e i libri per ragazzi.
Ecco il perché:





Vorrei fare una premessa prima di cominciare a parlare del perché ami queste due tipologie di lettura.
Molte persone quando scoprono che amo questi due generi mi guardano dall'alto in basso bollandomi come persona immatura e infantile, alcuni mi dicono apertamente che il fantasy non è cultura e che non sanno cosa ci trovo nel leggere libri pieni di cose che non sono reali, altri ancora esagerano proprio dicendo che il fantasy è solo per i nerd e gli svitati e che è pieno di cose stupide come la magia e i mostri (si, ci sono anche persone che la pensano così).
Beh, a tutte queste persone che si permettono di criticare i gusti personali di un lettore e quindi di conseguenza pensano di conoscerlo e poterlo quindi giudicare, dico solo questo: per fortuna il mondo è vario altrimenti saremmo spacciati!

Vorrei inoltre dire a queste persone se hanno mai provato a leggere davvero un libro che appartiene a questi generi.
Non voglio certo fare la maestrina ma sicuramente il fantasy in sé è formato da moltissime sotto categorie e quindi ci sono anche libri che non sono affatto per i bambini.
Prendo in esempio i libri di Licia Troisi dopo spopolano guerre, sangue, guerrieri e terre aspre, dove c'è morte ad ogni angolo.
O ancora Harry Potter, sapete che ci sono anche volumi in cui  si affronta la morte, l'abbandono, l'inadeguatezza, l'essere orfani, il sentirsi diversi?
E hanno mai letto Nevernight o Shadowhunters o Il trono di spade?
Beh, immagino proprio di no altrimenti non direbbero certe "corbellerie" come le chiamava il mio prof di italiano delle medie.

Il fantasy non è fatto solo di favole, e libricini illustrati per bambini, è molto, molto altro. Ma immagino che una mente chiusa non potrà mai capire fino in fondo quanto sia bello saper sognare e poter immaginare luoghi stupendi staccandosi completamente dalla realtà.
Non arriveranno mai a capire quanti insegnamenti vi siano in un libro per ragazzi e quanto sia utile per la crescita personale leggerne uno.

Detto questo posso ora dirvi perché leggo principalmente questi due generi che, piuttosto spesso, si uniscono.

- per sognare

sono sempre stata una persona piuttosto sensibile e capace di immaginare qualsiasi cosa quindi penso sia per questo che mi sono avvicinata a questi generi. 
Attraverso la fantasia dell'autore posso visitare e conoscere luoghi incredibili dove tutto, ma proprio tutto, è possibile. Credete forse sia un male volare con la fantasia? Io non credo proprio.

- per avere fiducia in me stessa

spesso questo tipo di libri ha per protagonisti persone comuni, in cui ci si identifica subito, personaggi che, dopo un difficile percorso, ho visto diventare eroi impavidi e, addirittura, salvatori. 
E devo ammettere che, grazie a loro, ho imparato ad avere fiducia in me stessa e a trovare dentro di me la forza per diventare una piccola guerriera in grado di combattere senza mai abbattermi.

- per arricchire la mia conoscenza delle creature magiche

fin da piccola sono sempre stata affascinata dalle creature magiche, e dalla loro magia.
Per me draghi, streghe, vampiri, lupi mannari, fate, sono qualcosa di meraviglioso da studiare e conoscere in tutte le loro sfaccettature.
Mi piace scoprire da dove hanno avuto origine e perché, la trovo una cosa estremamente interessante.

- per crescere

Come ho già detto prima, spesso questi libri ci portano a riflettere su temi molto delicati come la morte, l'essere orfani, l'essere speciali.
In genere i personaggi subiscono sempre una grossa crescita e maturazione durante l'avventura che si trovano a vivere.
Posso dire di essere cresciuta moltissimo, di libro in libro, di avventura in avventura.

- per capire che esistono sfumature tra bene e male

Per la prima volta in vita mia, leggendo fantasy, ho capito veramente che non esiste quasi mai un confine netto tra bene e male, ma che entrambe fanno parte di noi.
Di libro in libro ho capito che spesso, anche nei peggiori antagonisti, può nascondersi del bene, così come nei grandi eroi può esserci una piccola parte buia e oscura.
E che in fondo è giusto così, bene e male faranno sempre parte dell'essere umano e quindi non bisogna mai giudicare gli altri prima di conoscerli a fondo e completamente.

- per trovare la via di fuga da un mondo che a volte mi sta stretto

Ebbene si, spesso sento l'esigenza di "estraniarmi" di "scappare" da questo mondo che, a volte, può essere davvero orrendo e pieno di problemi.
In questi libri trovo finalmente la pace e la tranquillità che mi aiutano a rimanere calma e ritrovare il buonumore, anche nelle giornate peggiori.

- per convincermi che c'è sempre una soluzione se la si cerca attentamente

Quale libro non ha un giusto e bel finale? 
Ovviamente non trattandosi di drammatici, hanno praticamente sempre un lieto fine.
Ma non è mai un lieto fine regalato, eh no, tutti i lieti fine si guadagnano con tanto sudore e tanta tenacia.
I personaggi si ritrovano sempre ad affrontare problemi che appaiono insormontabili, terribili guerre, carestie, malvagi stregoni che vogliono solo annientarli e ucciderli, rapimenti di persone care e, talvolta sacrifici.
Nonostante questo i protagonisti non si lasciano prendere dal panico e lottano con tutte le loro forze, cercano soluzioni e si guadagnano il proprio lieto fine.
Ed è proprio grazie a questi libri che ho imparato a non abbattermi mai e a credere sempre che ogni cosa si può superare, per quanto brutta e difficile sia.

- per credere nell'amicizia

Si, specialmente questi due generi di libro ci sanno insegnare il valore della lealtà e dell'amicizia.
Pensate un po' alle amicizie più famose del mondo letterario:

il trio di maghi Harry, Ron ed Hermione;
i parabatai Jem e Will;
i combina guai Sirius, James e Lupin;

e ne ho citato solo una minima parte.
Questi legami così forti di amicizia mi hanno insegnato a dare importanza a questo legame ed averne un rispetto assoluto. So che l'amicizia vera è ormai rarissima e quindi mi reputo felice per le poche persone che posso davvero reputare Amici.

- per capire che ognuno di noi è autore del proprio destino 

Non è certo un messaggio da poco questo secondo me.
Grazie agli eroi e ai guerrieri ho imparato a capire che siamo solo noi e le scelte che compiamo ogni giorno a renderci quello che siamo.
Perché, in fondo, possiamo sempre decidere che tipo di persone essere, basta solo ascoltare il nostro cuore.

- per captare la magia anche nel nostro mondo

No, non sono diventata pazza, so benissimo che non esiste la magia così come la conosciamo nei libri, però sono estremamente convinta che ci siano differenti tipi di magia.
Ad esempio la magia del sorriso di un bambino, la magia del credere che le persone care che ci hanno lasciato siano ancora con noi in qualche modo, la magia della natura che ci sorprende con la sua bellezza e le sue creature, la magia che spinge le persone ad incontrarsi, la magia stessa della vita.
Insomma amici, penso che se diamo retta alla nostra parte più sensibile troveremo il modo di scoprire che la magia esiste sotto forme che nemmeno immaginiamo.

Questi sono i motivi principali per cui amo i libri fantasy e quelli per ragazzi più degli altri.
Forse è perché mi piace stare con la testa tra le nuvole, o forse perché ho una fantasia davvero smisurata ma sono felice di essere così e non vorrei cambiare per nulla al mondo.
Questo mio essere portata a credere nell'impossibile mi ha resa più forte e capace di affrontare con un sorriso la vita di tutti i giorni, senza mai avere paura del futuro o della realtà in cui mi ritrovo a vivere.
E se poi, qualche volta, mi capita di inseguire un coniglio bianco, oppure di scorgere una fata svolazzare fuori dalla mia finestra di notte, non me ne farò certo una colpa.

Spero che il post vi sia piaciuto cari amici perché è stato scritto con il cuore.
Passate anche da Sabrina perché so che il suo post è super interessante.
Fatemi sapere nei commenti le vostre opinioni perché sono molto curiosa.
Un abbraccio dalla vostra "magica" Cry💖











6 commenti:

  1. Ciao Cry! Questo post capita "a fagiolo"... Fino a pochi mesi fa, con l'unica notevole eccezione di Harry Potter, non bazzicavo quasi per niente il mondo fantasy. In questi mesi, però, ho sentito un'esigenza di volare con la fantasia e "nutrire il mio fanciullino interiore", come dice una mia amica… e sto rivedendo, e talvolta vedendo per la prima volta, tante saghe fantasy! Anche cose che ho sempre sostenuto che mi avrebbero annoiato…
    Forse è la volta buona che mi metto anche a leggere fantasy!

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    1. Ciao Silvia!
      è davvero bellissimo che tu ti sia data al fantasy, sono sicura che lo amerai tantissimo perché è un genere stupendo con così tanti sotto generi da essercene per tutti i gusti.
      Benvenuta nel mondo fantasy mia cara.
      Un abbraccio ;)

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  2. Amo il fantasy e i libri per ragazzi, nonostante ormai sia "adulta" e concordo in pieno con le tue motivazioni

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    1. Ciao Valeria!
      Anche io sono ormai adulta ma amo sempre tornare un po' bambina e dare spazio al mio lato infantile. Inoltre, come dicevo nel post, ci sono fantasy che non sono affatto per bambini.
      Un bacione ;)

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  3. Come ho già detto stamattina, concordo su tutti i punti. E' stato davvero un piacere leggere questo post e poter collaborare assieme a te. :*

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    1. Grazie tesoro sei dolcissima! ❤📚 questa collaborazione è per me preziosissima 😘

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