Recensione Hania la trilogia.

Titolo:
Il cavaliere di luce (libro 1)

La strega muta (libro 2)

Io sono Hania (libro 3)

Il regno delle tigri bianche (prequel)

Autore: Silvana De mari
Genere: Fantasy
Casa editrice: Giunti
Prezzo: € 13,50
Voto: ❤❤❤❤/5

Trama:
Hania, la trilogia di libri fantasy per ragazzi che racconta le avventure di Haxen, la principessa del regno delle Sette Cime, e di sua figlia Hania. L'Oscuro Signore decide di dannare l'umanità e sceglie Haxen per dare alla luce la sua creatura. Per far sopravvivere la figlia Hania, Haxen è costretta a fuggire lontano, nel deserto. La sua bambina, infatti, è una creatura straordinariamente intelligente e con capacità fuori dal comune, ma pur sempre una figlia del demonio. Per questo motivo le due sono braccate da inseguitori che vogliono la morte della figlia dell'Oscuro Signore. Dalla loro parte c'è Dartred, un valoroso guerriero da sempre innamorato della principessa. Riusciranno il coraggio di Haxen e il valore di Dartred a tenere testa a chi vuole la morte di Hania e all'Oscuro Signore?

Recensione:
Siccome quest'anno ho deciso di terminare più serie e trilogie possibili ho deciso di recensire, man mano che leggo, tutti i volumi in un unico post. Spero che la cosa non vi confonda troppo, faccio un tentativo, ditemi se è meglio o peggio.
Nel mese di gennaio mi sono dedicata alla trilogia (se non contiamo il piccolissimo prequel) di Hania, una storia fantasy che parla di streghe, regine coraggiose, guerrieri, signori oscuri e battaglie all'ultimo sangue.
Insomma proprio il mio genere 😍
Devo ammetterlo, il prequel e i primi due libri non mi hanno colpita più di tanto, nonostante siano scorrevoli e interessanti, è con il terzo e ultimo volume che mi sono innamorata.
Il voto va dato quasi unicamente al finale che mi ha straziato il cuore e ha fatto risalire questa trilogia nella mia personale classifica di saghe preferite.
Però, purtroppo una trilogia non si può valutare soltanto per il libro finale ma per l'insieme di tutti i volumi che la compongono.
Ebbene, la storia che la De mari ha voluto raccontarci è avvincente, particolare e oscura al punto giusto.
Con la sua innata fantasia ha saputo dare vita ad un regno governato da re e regine guerriere, forti e coraggiosi, ma anche a personaggi ambigui, dal cuore oscuro.
Inutile dire che mi sono affezionata a più di un personaggio...ahimè.
Parlare di tutti sarebbe impossibile ma voglio parlare principalmente di Hania e Misso.
Hania è chiaramente la protagonista, la figlia nata dal male che, nel corso di quasi tutto il primo libro è odiosa e insopportabile, così crudele da essere quasi impossibile leggerne i pensieri.
Però si sa, i personaggi oscuri sono quelli che si rivelano più controversi e affascinanti, e così è stato.
Nel corso della storia mi sono affezionata a lei sebbene la sua natura umana rimanga sempre in secondo piano rispetto a quella demoniaca, rimarrà sempre un personaggio freddo, imprevedibile e duro ma comunque apprezzabile una volta che la sua vera natura viene in superficie.
Se però devo scegliere il mio personaggio preferito opto sicuramente per Misso, nonostante la sua sia una ben piccola parte rispetto alle altre, è quello che ha lasciato nel mio cuore la traccia più profonda.
Proprio per questo il terzo volume è stato drammaticamente profondo.
Non vi nascondo che mi sono commossa fino alle lacrime in alcuni punti e ciò mi ha portato a decretare il successo di questa trilogia.
La De Mari si conferma ancora una volta come una delle autrice che difficilmente sbaglia un colpo, ha uno stile particolare che o si ama o si odia ma, se ci si lascia trasportare dalla magia, il successo è assicurato.
Amo tantissimo la dolcezza e la delicatezza con cui narra le sue storie, nonostante questo riesce sempre a dare un carattere molto particolare e forte ai propri personaggi.
Vi posso solo consigliare di recuperare questa breve trilogia perché, oltre ad essere veloce da leggere, vi conquisterà se come me amate i regni da salvare, le donne forti che per esigenze si trovano a diventare guerriere, i personaggi che appaiono orribili ma che poi, scavando, diventano altro. Insomma amici lettori, ne rimarrete affascinati così come lo sono rimasta io.
Sono felicissima di aver finalmente letto Hania e aver così letto un' altra opera di quest'autrice speciale.
Voglio soltanto aprire una piccola parentesi prima di chiudere il post: vogliamo spendere due parole per le cover?
Dovete sapere che io ho una passione per le copertine belle e queste sono alcune delle più belle e dettagliate che io abbia mai visto.
Persino l'interno dei libri è stupendo, la Giunti ha fatto un ottimo lavoro, bisogna dirlo.