Autore:
Stephen King
Genere:
Sovrannaturale/narrativa
Pagine:
195
Prezzo:
€ 15,90
Casa
editrice: Sperling & Kupfer
Voto:
7/10
Trama:
Scott
Carey sta percorrendo senza fretta il tratto di strada che lo separa
dal suo appuntamento. Si è lasciato alle spalle la casa di Castle
Rock, troppo grande e solitaria da quando la moglie se n'è andata,
se non fosse per Bill, il gattone pigro che gli tiene compagnia. Non
ha fretta, Scott, perché quello che deve raccontare al dottor Bob,
amico di una vita, è davvero molto strano e ha paura che il vecchio
medico lo prenda per matto. Infatti Scott sta perdendo peso, lo dice
la bilancia, ma il suo aspetto non è cambiato di una virgola. Come
se la forza di gravità stesse progressivamente dissolvendosi nel suo
corpo. Eppure, nonostante la preoccupazione, Scott si sente felice,
come non era da molto tempo, tanto euforico da provare a rimettere le
cose a posto, a Castle Rock. Tanto, da provare a riaffermare il
potere della parola sull'ottusità del pregiudizio. Tanto, da voler
dimostrare che l'amicizia è sempre a portata di mano. In un racconto
di rara intensità, che è anche un omaggio ai suoi maestri, King si
prende la libertà, più che legittima, di dare una possibile
risposta alle tristi derive del nostro tempo.
Recensione:
Elevation
è un libro davvero molto carino e un pochino contorto ma, chi legge
e ama King, se lo aspetta.
Penso
sia anche per questo che lo amo tanto, le sue storie non sono mai
facili e non sono mai banali, mantengono il lettore sempre vigile.
Elevation
è la storia di Scott, un uomo che, inspiegabilmente inizia a perdere
peso senza che il suo corpo muti forma, in poche parole perde peso
rimanendo comunque un uomo in sovrappeso esteriormente.
Una
cosa assai strana che mi ha fatto un po' ripensare a L'occhio del
male, sempre di King, che narra la storia di un uomo a cui viene
lanciata una maledizione che lo porta a dimagrire fino quasi a
scomparire.
Il
bello di questo libro è che Scott si ritrova ad avere il tempo
contato e quindi cerca di redimersi facendo le scelte giuste e
comprendendo il vero senso della vita.
Mi
è piaciuto moltissimo che riesca a mettere da parte i pregiudizi e
trovi la forza di cambiare prospettiva, anche se purtroppo,
all'ultimo, quando ormai non vi è quasi più rimedio.
È
proprio vero che, quando purtroppo una persona scopre di avere poco
tempo per vivere, inizia seriamente a cercare di aggiustare le cose,
chiarire con le persone, farsi perdonare gli sgarri e magari cambiare
proprio modo di vedere le cose.
È
un argomento largamente usato nei libri e nei film ma King lo tratta
in maniera davvero magistrale.
La
brevità del libro poi rende il tutto più leggero e scorrevole, per
non parlare delle carinissime illustrazioni che allietano la vista.
Mi
piace anche il formato piccino di questo libro e la copertina che si
apre su un cielo stellato, ovviamente c'è un significato ma non ve
lo posso dire se no finisco per spoilerare e non voglio
assolutamente.
Mi
ha fatto piacere che Elevation tocchi un argomento come
l'omosessualità e lo faccia con schiettezza, denunciando la realtà
che a volte, purtroppo ci circonda ancora.
Insomma,
posso dire che è un libro davvero carinissimo e che, nonostante non
sia uno dei più belli di King, sono felice di esporlo con orgoglio
nella mia libreria assieme a tutti gli altri libri di questo
ammirevole e tanto amato autore, che è ormai diventato un vero e
proprio mito.
MiniCry
dice:
“Va
beh, io sono di parte quando si tratta di King, il re dell'horror,
non sbaglia mai un colpo e rinnovo, libro dopo libro, il mio immenso
amore e ammirazione nei suoi confronti”
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