Ciao
amici lettori! Come state?
Tra uno
spizzico di tempo e l'altro sono riuscita a leggere una serie manga
anche nel corso di agosto. Siete curiosi di sapere quale?
Buona
lettura!
L'angolino
del manga.
Titolo:
Bloody
Mary
Autore:
Akaza
Samamiya
Volumi:
10
Prezzo(di
un volume singolo): €
4,40
(a
volume)
Personaggi
principali:
“Mary”
Ichiro
Rosario Di Maria (Maria)
Takumi
Hydra
Shinobu
Yusei
Yzak
Bloody eye
Trama:
Mary,
vampiro che non può morire, dopo centinaia di anni trova l'ultimo
esorcista ad avere ereditato il “Sangue di Maria”, l'unica
persona in grado di ucciderlo. Ma l'esorcista, Maria, dice di non
sapere come uccidere i vampiri.
Così
Mary, che vuole morire ad ogni costo, sarà la sua guardia del corpo
fino a quando Maria non troverà il modo per ucciderlo.
Il
mio pensiero:
Dopo
Vampire Knight avevo ancora voglia di leggere qualcosa che avesse per
tema i vampiri, e così ne ho approfittato per leggere la serie
Bloody Mary che soggiornava nella mia libreria da svariati mesi.
Se ne sono
rimasta contenta?
Bloody
Mary è una storia dark, intrisa di misteri, insidie, personaggi
affascinanti e colpi di scena.
Una bomba
insomma!
Mi sono
appassionata fin dalle prime pagine alla storia di Mary detto anche
Bloody, un vampiro alquanto strampalato e stranamente dolcissimo.
Dimenticatevi
quindi l'immagine del vampiro dannato e letale perché qui vi è
soltanto un vampiro eccentrico che veste una felpa dotata di orecchie
da gatto e piange ogni tre per due. Se l'ho amato?
Beh, direi
proprio di si.
L'animo
sensibile di Bloody e la sua ostinazione a non seguire la propria
natura di vampiro me l'ha reso davvero simpatico.
Ma la
storia di Bloody non è rosa e fiori, nonostante il carattere dolce e
l'aspetto buffo, dentro di sé nasconde un triste passato che l'ha
traumatizzato, inducendolo a dimenticare quanto accaduto.
In realtà
si scopre che Bloody ha un gemello che si trova esattamente dentro di
sé.
È un po'
complicato da spiegare, me ne rendo conto, ma non voglio
assolutamente spoilerarvi nulla di più, per cui ora taccio. Fidatevi
che ne vale la pena scoprire i vari misteri da voi.
Allo
stesso tempo la storia di Bloody si intreccia con l'altrettanto
ingarbugliata storia di Maria (Ichiro) un esorcista che non ha ancora
preso il comando dei propri poteri perché, in realtà, ignora del
tutto la cosa.
E tra un
nonno immortale (Yzak) e un padre deceduto per mano di un vampiro dai
capelli rossi (Yusei), Maria si ritrova a svelare arcani che mai
avrebbe mai immaginato alla ricerca del suo vero potere.
In realtà
la cosa che accomuna Bloody e Maria è il senso di colpa per la morte
di un proprio caro.
È stato
quindi stupendo ed interessante svelare piano piano ogni singolo
mistero.
Sono tanti
i personaggi che si intrecciano e che rendono ricca la storia non
permettendo al lettore di annoiarsi, nemmeno per un momento.
Non trovo
le parole per descrivervi nel dettaglio le emozioni intense che ho
provato nel corso della lettura se non che mi ha commossa, divertita
e colpita profondamente.
Il
messaggio che ne traspare poi, è qualcosa di stupendo: Bloody
desidera solo morire ma finalmente, grazie al fratello e a Maria,
trova un motivo per vivere.
Se dovessi
dare un voto a questa serie manga di certo sarebbe un bel 9 pieno.
Se amate
le storie da brivido, sanguinolente ma comunque dolci e intense, non
potrete non leggere Bloody Mary.
Fatemi
sapere se anche voi l'avete letto e amato e se avete qualche manga
simile da consigliarmi.
In caso
contrario spero di avervi incuriositi.
Ci
leggiamo quindi a settembre con una nuova serie manga.
Ciao
ciao amici lettori!
La storia in effetti è originale ;-)
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