Serie:
I regni del fuoco #3
Autore:
Tui T. Sutherland
Prezzo:
€ 15,00
Genere:
Fantasy
Pagine:
359
Casa
editrice: Il
Battello a vapore
Voto:
8
Trama:
I draghi del destino non sanno cosa aspettarsi dal misterioso Regno della Foresta. Le antiche pergamene rivelano molto poco dei suoi abitanti. Sotto la guida attenta di Glory, i cinque amici si sono spinti fino ai margini della foresta pluviale e hanno scovato le prime tane degli Ali di Pioggia nascoste tra le cime degli alberi secolari. In apparenza nel villaggio la vita procede tranquilla, ma qualcosa non torna... da qualche tempo si verificano strane sparizioni di cui nessuno sembra preoccuparsi, nemmeno la regina. E se l'intervento di Glory e dei suoi compagni trasformasse il pacifico Regno della Foresta nel teatro della più feroce delle guerre?
Recensione:
È
ufficiale: mi sono innamorata di questa saga draghesca!
Ormai
non so più decidermi su quale sia il mio drago preferito perché
ognuno ha un carattere particolare e delle caratteristiche che
finiscono per conquistarmi ad ogni nuovo libro.
Pensavo
che il drago più “cazzuto” fosse Tsunami ma in Nel cuore della
foresta ho scoperto una Glory anche più tosta a dispetto della
natura pacifica degli Ali di pioggia.
Come
già saprete questo 3° volume della saga è dedicato al drago Glory,
l'unica che non c'entra nulla con la profezia (per ulteriori
informazioni cercate nella rubrica Recensioni la recensione di La
profezia dei 5 draghi) e che per questo si sente fuori posto e
inferiore agli amici.
Detta
così può sembrare un personaggio debole e lagnoso ma, vi posso
assicurare che non vi potreste sbagliare di più nel giudicarla così.
Glory
tira fuori un carattere da dura che non avete idea, sebbene sia meno
portata al litigio e al combattimento si può reputare benissimo una
tosta.
Nel
corso della storia tira fuori coraggio, intelligenza, intraprendenza,
altruismo e generosità, cosa che non si sarebbe detta valutando la
sua descrizione nei volumi precedenti. Glory è sempre stata
descritta come la più distaccata, vanitosa e menefreghista del
gruppo, con le sue freddure mi era perfino risultata antipatica, ma è
proprio vero che ogni personaggio ha la sua evoluzione ed è capitato
anche a lei.
Nel
cuore della foresta è quello che si dice un libro in cui la storia
giunge ad un punto critico dove mistero e strani rapimenti cercano
una soluzione ed è proprio Glory, aiutata dagli immancabili Clay,
Tsunami, Starflight e Sunny, a svelare tutti i misteri con arguzia e
coraggio.
La
storia è piena di colpi di scena, ma anche momenti di tenerezza e di
vera amicizia in cui finalmente anche Glory si rende conto di tenere
ai propri amici, prende fiducia in se stessa e trova la forza di
combattere per il proprio destino e per quello dell'intera Phyra.
Cosa
si può immaginare di meglio che una popolazione di draghi pacifici e
coloratissimi in una foresta pluviale piena di fiori esotici e frutti
succosi?
Gli
Ali di pioggia sono un po' i pacifisti e sensibili tra le varie
tipologie, la loro calma e il profondo rispetto per gli altri esseri
viventi è quasi commovente.
Trovo
che Glory rappresenti chi come lei si sente da sempre fuori luogo,
chi che diventa cinico solo per mascherare la propria insicurezza,
che mette un muro tra se e gli altri per evitare di rimanere ferita.
Proprio
per questo ha cominciato a piacermi tanto e so per certo serberà
altre mille sorprese prima della tanto attesa fine della saga.
Non
vedo proprio l'ora di tuffarmi nel prossimo volume dedicato ai
misteriosi ed affascinanti Ali di notte, la tipologia di drago più
potente e oscura di tutte.
Titolo:
La figlia del destino
(spin off)
Serie:
I regni del fuoco
Autore:
Tui
T. Sutherland
Prezzo:
€ 1,90
Genere:
Fantasy
Pagine:
61
Casa
editrice: Il
battello a vapore
Voto:
7
Trama:
Le tribù dei draghi sono state in guerra per generazioni, secondo un'antica profezia solo cinque cuccioli di drago cresciuti come fratelli, chiamati all'estremo sacrificio, potranno riportare la pace nel Regno...
Recensione:
Non
essendo un vero e proprio libro a se, ma bensì un approfondimento
della storia principale, non posso certo dirne molto ma ci provo lo
stesso.
Questa
è la storia di Feryn, sorella di Starflight, o meglio penso sia
l'incipit di qualcosa che succederà nel volume L'oscuro segreto,
nonché 4° volume della serie.
O
almeno così ho pensato quando l'ho letto.
Inutile
dirvi che sono curiosissima di leggere L'oscuro segreto perché pare
che molti nodi verranno finalmente al pettine.
Dovete
sapere che gli Ali di Notte sono la tipologia di drago che preferisco
in questa serie e quindi mi aspetto davvero tantissimo dal volume
dedicato a loro.
Come
ogni spin off queste 61 pagine non sono ne carne ne pesce ma vi
assicuro che fanno bene il loro lavoro, ossia, accrescere la
curiosità del lettore donando spunti e dubbi, mettendo la pulce
nell'orecchio e aprendo scenari decisamente nuovi riguardanti la
storia effettiva.
Feryn
inoltre è un personaggio che può apparire antipatico, superbo,
egocentrico e spavaldo ma secondo me riserberà molte sorprese.
Per
tutti questi motivi ho dato un bel 7 a questo piccolissimo libricino.
Nessun commento:
Posta un commento