Frozen II Il segreto di Arendelle.

Titolo: Frozen II Il segreto di Arendelle

Genere: Fantasy

Durata: 103 minuti

Anno: 2019

Voto: 7/1’0

Trama:

Elsa e la sorella Anna si imbarcano in una avventura in compagnia di Kristoff, Olaf e Sven per difendere il regno di Arendelle e scoprire in una lontana foresta un segreto che li riguarda molto da vicino.

Il mio pensiero:

Prima di dirvi il mio pensiero forse è giusto fare una piccola premessa…

La prima volta che vidi Frozen me ne innamorai, una storia molto bella, dei personaggi buffi ma allo stesso tempo forti e combattivi, un’ambientazione strepitosa qual’è Arendelle, canzoni bellissime che il giorno dopo canticchiavo allegramente, e quella magia pura che incanta lo spettatore.

Sicuramente il voto complessivo è stato molto alto, un 9/10 pieno perché comunque alcune cosine non mi sono piaciute ma, alla fine, è stato uno dei miei Disney preferiti.

Il grande problema è arrivato dopo.

Nel corso degli anni è scoppiato un vero e proprio boom di Frozen e, in un attimo, mi sono ritrovata completamente circondata da Anna ed Elsa, quasi accerchiata direi.

In linea di massima io finisco sempre per trovarmi scomoda quando una determinata cosa mi viene proposta e riproposta in tutte le minestre, è più forte di me, perdo completamente interesse.

Questo mi dispiace moltissimo perché, come ripeto, Frozen mi è piaciuto tantissimo però, a forza di vederlo riproposto in astucci, quaderni, bambole, penne, vestiti ecc.. piano piano mi ha nauseata ed è un vero peccato.

Quindi potete ben capire con quale stato d’animo mi sono avvicinata a Frozen II.

Posso tranquillamente dirvi che fino all’ultimo mi sono chiesta se guardarlo o meno ma poi, come sempre, ha vinto la curiosità ed eccomi qui a lasciarvi il mio piccolo pensiero.

Innanzitutto non ho ritrovato la magia che mi aveva conquistata nel 1°, anche il grande potere di Elsa non mi ha sorpresa più di tanto.

Elsa stessa non mi ha saputo regalare le stesse emozioni, posso dire che mi ha lasciata perlopiù indifferente e questo mi dispiace un sacco visto quanto l’avevo trovata tosta nel precedente film.

Vogliamo poi parlare di Anna? Si, quella Anna buffa e pasticciona che tanto mi aveva divertita in Frozen I, beh rimane un lontano ricordo, sostituita da una ragazza distratta e che passa gran parte del tempo a disperarsi per la sorte della sorella. L’unica cosa che ho apprezzato è la sua caparbietà che ho piacevolmente ritrovato.

Gli unici due personaggi che non sono cambiati affatto sono Olaf e Kristoff sempre divertenti e un po’ impacciati, Olaf poi è di una dolcezza davvero unica!

Apprezzatissimo anche Swen che rimane uguale a se stesso, per quanto possibile.

La storia raccontata scava in fondo al passato della famiglia di Anna ed Elsa, quest’ultima si ritrova, suo malgrado, ad affrontare gli elementi e a dominarli con il proprio dono, cosa che non sarà affatto facile.

Dietro l’angolo c’è una nuova vita che attende Arendelle e i suoi abitanti, una vita duramente guadagnata.

Insomma amici lettori, non me ne vogliate e non tiratemi i pomodori per questo giudizio un po’ tiepido ma, non mi ha saputo dare nulla di ciò che invece mi aspettavo.

Per tutti questi motivi, ahimè, mi ritrovo a dover ammettere che Frozen II, per quanto mi riguarda, è stata una delusione da molti punti di vista.

Carino si, ma niente di eccezionale.