Recensione Giacomo, Streghetta e la Dama di cristallo.

 

Buongiorno amici lettori, come state?

Oggi vi porto la recensione di una favola dark davvero molto carina e particolare:

Titolo: Giacomo, Streghetta e la Dama di cristallo

Autore: Sonia Morganti

Genere: favola 

Pagine: 48

Prezzo: € 4,16

Voto: ❤❤❤/5

Trama:

Giacomo è triste: Streghetta, adorabile gattina che l’aveva consolato per la perdita della nonna, non torna più a casa.

Eppure lui è convinto che sia nei paraggi: tutti glielo confermano, anche il Principe Leo, il cane del vicino, e il barista-tricheco! Perché Giacomo ha occhi puri da piccolo gufo e vede ancora gli adulti sognatori per quel che sono: un po’ persone, un po’ animali. Ad esempio sua mamma Alice, libraia appassionata, appare bella e leggiadra con le sue piume di pavone. Peccato che non se ne accorga. E peccato che il papà sia un uomo-albero, saldo e immobile, con le radici ben piantate nel mondo. Giacomo avrebbe bisogno del loro aiuto per ritrovare Streghetta.

Ma quando l’autunno avanza e ci si avvicina a Ognissanti, gli sembra di udire un miagolio dal vecchio armadio della nonna… Dov’è Streghetta? E chi è la Dama di Cristallo?

Il ricavato verrà interamente devoluto in beneficenza.

Recensione:

Io adoro le favole per cui, quando mi sono trovata  davanti a questa meraviglia, ho deciso di leggerla.

Mi sono lasciata affascinare dalla cover, lo ammetto, ma anche dalla trama.

Ho scoperto una storia davvero molto particolare che, per quanto sia indirizzata ad un pubblico giovane, tocca temi molto delicati come la morte e il disilludersi.

L'autrice, tramite Giacomo, ci comunica quanto è difficile diventare adulti senza perdere quel velo di fantasia che accompagna la vita dei bambini.

Gli adulti schiacciati dalle responsabilità, dagli impegni, dai problemi, finiscono per non guardare più il mondo con fantasia e ottimismo.

La sensibilità e la semplicità dei bambini è ciò che non dovremmo mai perdere del tutto.

Questo libro racconta la storia di Giacomo, un bambino che vede il mondo a modo suo.

La sua mamma, ad esempio, per lui è un pavone, ne intravede le piume tra i capelli.

Lui stesso si vede come un piccolo gufo.

Strano no?

Eppure il bimbo, con pazienza e dolcezza riesce a far entrare la mamma nel suo mondo ed, insieme, spiccare il volo per cercare Streghetta, la gattina che da giorni non torna a casa.

Ed è così che i due finiscono per vivere un'esperienza unica che li unisce.

Questa piccola favola mi ha scaldato il cuore donandomi grossi spunti di riflessione.

Devo ammettere che, in un certo senso, lo stile dell'autrice e la sua particolare fantasia, mi ha ricordato molto le delicate storie di Malzieu, autore che amo moltissimo.

Insomma, davvero un libro carinissimo che consiglio di leggere assieme ai nostri bambini.