Recensione Luce nera.

Buongiorno amici lettori, come state?

Oggi vi parlo di:

Titolo: Luce nera

Autore: Ska. W. Barnes 

Genere: Horror

Casa editrice: Self publishing

Pagine: 120

Prezzo: € 9,50

Voto: ❤❤❤❤/5

Trama:

La realtà può sanguinare, l’aria distorcersi
e un’anima spezzarsi.

La squadra composta da Noah, Melrose e Kyle ripulisce i luoghi infestati in cui si sono svolti alcuni dei crimini più efferati degli ultimi anni. In quei teatri di oscenità, con ancora resti marcescenti e melodie dissonanti di mosche e scarafaggi, indugiano gli spettri disperati delle vittime e, a volte, anche presenze molto peggiori.

Durante uno di questi incarichi qualcosa va storto, le conseguenze sono devastanti, e il loro peso è tanto gravoso da stravolgere più di una vita per sempre.


“C’era forse una sorta di complicità nello stare male insieme, nel dover cercare supporto in qualcuno che soffriva allo stesso modo, che conosceva la fatica del dover provare a rimettere insieme i pezzi taglienti di sé e che a malapena combaciavano.”

Recensione:

Devo ammetterlo, la prima cosa che mi ha colpito di questo libro è stata la cover...subito dopo la trama.

Si, sono una di quelle lettrici che fa molto caso alla copertina del libro, più è figa, più è facile che io ne sia attratta.

Sono contenta quindi che si sia rivelata anche una bella lettura.

Si tratta di un racconto davvero molto oscuro e dai tratti decisamente horror/sovrannaturali.

Ne sono rimasta affascinata e intrigata a tal punto da non averne avuto abbastanza.

Mi spiego meglio: è un racconto ricco di atmosfere cupe ma, unica pecca, è davvero troppo breve.

L'autrice lo presenta come un ipotetico prequel di un possibile libro più approfondito ma, non c'è ancora nulla di sicuro...io posso solo dire che spero tantissimo in un seguito prima o poi.

Come avrete capito mi è davvero piaciuto molto, soprattutto per i temi toccati.

Sono particolarmente sensibile a spiriti, possessioni, demoni e cacciatori di fantasmi ma, se mi seguite da tempo, ormai lo saprete bene.

Ho seguito, per cui, con immenso interesse le vicende del protagonista, un incubo ad occhi aperti che finisce per rovinargli la vita.

L'autrice è stata davvero molto brava nel descrivere le emozioni e il tormento che il protagonista vive, pagina dopo pagina.

L'ho trovata così brava che mi è sembrato di vivere io stessa il tormento e il dolore della possessione che subisce.

Nonostante sia la parte cupa della storia ad avermi colpito, ammetto che anche la piccola componente romantica mi ha piacevolmente sorpresa.

Non pensavo proprio che una storia così intrisa  di sgomento e tormento potesse avere anche una componente romantica che, peraltro, non guasta affatto.

Insomma, sono felice di aver letto questo breve libro che ha saputo stupirmi, sorprendermi e, anche emozionarmi.

Incrocio le dita affinché arrivi un ipotetico seguito.